Hubrys

Gli interessi e le emozioni personali dovrebbero starsene fuori dal banishment. Ma anche un eccessivo interesse nella scienza può essere pernicioso. Per non dire di quel che si rischia quando le due cose si fondono in un precipitato devastante.

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(foto: courtesy of Malbert Greenfield)

kendralouise.jpgSe è vero che un buon Operator deve saper mantenere le distanze dai suoi Bane, è però evidente che sia suo dovere, compatibilmente con la sua presenza online, affrontare con sollecitudine le mille emergenze che essi possono dover affrontare. E Malbert e Gloria, anzi, M-4876 e G-7328, di emergenze ne hanno affrontate tante e da subito, solo in parte dovute al fatto che la grid di Second Life sta subendo in questo periodo intensi lavori in corso e che i problemi abituali sembrano, in questo periodo, moltiplicarsi. C’è stato un piccolo problema di rigetto che ci ha indotti a riportare M-4876 al laboratorio per un breve intervento, poi ci sono stati certi comportamenti discutibili da parte di entrambi i bane… penso a G-7328, che è riuscita ad accumulare violazioni gravissime raccogliendo il guinzaglio del suo schiavo Montgomery… ma anche certi incontri proibiti e pericolosi. Come quelli, reiterati, con KendraLouise Damiano, una persona desiderosa di alleviare la solitudine dei bane parlando con loro a distanza di sicurezza – ma apparentemente ignara del fatto che per un bane anche solo ascoltare qualcuno a lungo può scatenare l’ira punitiva del Custodian.

kendrabbraccio.jpgMonty.jpgInsomma, il fatto è che fra M-4876 e G-7328 è stato, soprattutto all’inizio, un continuo di chiamate di emergenza. Non posso addentrarmi qui nei dettagli, ma rinvio senz’altro al blog che Malbert ha avviato per raccontare la sua esperienza. Dirò solo che, dopo qualche giorno, i miei due bane sono stati accusati addirittura di essere loro stessi due bane bashers, e di essersi coalizzati contro un loro simile alternandosi nell’avvicinarlo, in modo da fargli accumulare il doppio delle estensioni di sentenza che sarebbero toccate a ciascuno di loro. Un’accusa gravissima a cui non ho mai veramente creduto ma che mi ha costretta a intensificare la sorveglianza in modo ferreo, cominciando da un serrato interrogatorio a M-4876.

Ma la Sindrome di Stoccolma a volte funziona nei due sensi e forse proprio questa continua attenzione mi ha, dopo qualche giorno, fatto in parte dimenticare il mio coinvolgimento personale nella faccenda. Dopo qualche iniziale resistenza, persino Gloria ha capito la necessità nella sua situazione di comportarsi più docilmente – anche perché solo l’Operatore può difendere un bane dai pericoli che il mondo là fuori gli riserva… e io mi sono trovata a tratti ad accudire questi due criminali con fin troppa generosità. Fino a quando, nei log di M-4876, non ho cominciato a notare segnali allarmanti che hanno attratto la mia attenzione.

angelspattylella_006.jpgChi vuole i dettagli vada a leggere qui. Qualcosa stava succedendo, forse, dentro a quel casco? Qualcosa che, in tutto questo tempo, avevo sempre negato fosse possibile eppure sempre aspettato? Qualcosa che era accaduto a Em Debevec, un bane di Moss, e che stava succedendo a Nixus prima che la sua sentenza scadesse? Qualcosa di cui gli operatori parlano solo a bassa voce, negandone in pubblico qualsiasi fondamento, ma in privato scambiandosi le voci, i si dice, le ipotesi, in discussioni in cui emerge, come una specie di fantasma che aleggia sempre sul nostro lavoro, la parola Eudeamon?

alWCFgloria.jpgNon volevo crederci. Troppe volte avevo nutrito false speranze rimaste poi deluse. Eppure, beh, in giro si diceva che a volte, alcuni prigionieri rimasti nel banesuit per durate superiori alle 80/100 ore, manifestassero sintomi bizzarri. M-4876 aveva da poco superato quella soglia, e ne aveva ancora per una ventina… forse forse… con un po’ di fortuna… possibile che, finalmente, succedesse anche a me, come Operatore di assistere a quella specie di epifania di cui contrattualmente ero tenuta a negare la mera esistenza? I sintomi, col passare del tempo, sembravano moltiplicarsi, tracciare una linea sempre meno equivocabile… se solo M-4876 fosse rimasto nel banesuit ancora un poco di più… se solo…

Mal2_001.jpgNon sono sicura di quando il pensiero mi abbia sfiorato la prima volta. È possibile che si sia affacciato un paio di volte alla mia coscienza… ma che io lo abbia inizialmente messo da parte, imbavagliato, nascosto… però le ore passavano, giorno dopo giorno vedevo Malbert che si avvicinava sempre di più alla fine della sentenza… e qualsiasi cosa stesse accadendo nel suo casco, sembrava che mancasse ancora un pochino… non tanto, forse solo qualche ora in più. Qualche ora che un Operator avrebbe potuto aggiungere alla sentenza di straforo, senza farsene accorgere, mescolandole magari alle estensioni automatiche imposte dal Custodian… o anche non di straforo, perché, dopotutto, un bane non parla… a chi avrebbero potuto raccontarlo?

angelspattylella_008.jpgQuando ho visto Malbert e Gloria la volta dopo ho sentito il mio cuore accelerare in modo insolito. Mi sono avvicinata a lui, quasi in trance, lo sguardo che gli passava attraverso, perso in pensieri tumultuosi…

[9:59]  Win tocca qualcosa sul casco del bane e inarca un sopracciglio
[9:59]  Win: custodian, muteness punishment level 1
[9:59]  Custodian: G-7328 : Executing order from Operator.
[9:59]  Custodian: M-4876 : Executing order from Operator.
[9:59]  Win: Buon giorno, M e G
[9:59]  M-4876: op :)))))) buonasera
[9:59]  Win si guarda attorno con aria accorta
[9:59]  G-7328 : sera win
[10:00]  G-7328 : ma posso avvicinarmi?
[10:00]  Win abbassa appena la voce: “Che succede col Custodian, M-4876?”
[10:00]  M-4876: ho una novità dal custodian…..ha smesso di aver paura
[10:00]  Win: Uhm… eccoecco
[10:00]  Win si frega le mani concentrata…
[10:00]  M-4876: credo abbia raggiunto una sorta di equilibrio con me
[10:00]  Win: Interessante, interessante, uhm…

angelspattylella_009.jpgTocco il casco, controllo il tempo che resta, il cuore perde un battito… mormoro qualche parola quasi fra me, come se non potessero sentirmi: “Uhm… 9 ore soltanto… uhm”. Malbert sembra non aver notato nulla di strano, per adesso, e continua entusiasticamente a raccontarmi… senza sapere che ogni sua parola contribuisce a rafforzare in me una determinazione pericolosa…

[10:01]  M-4876: ed io con il custodian
[10:01]  Win ti guarda con un’aria strana, come un’entomologa osserva un insetto…
[10:02]  Win: Cosa intendi per… um… per equilibrio?
[10:02]  M-4876: op…….mi sento strano anche io sinceramenke
[10:02]  M-4876: è cambiato il mio stato d’animo
[10:02]  M-4876: ed il custodian ha smesso di gridare
[10:02]  Win si guarda attorno furtivamente
[10:02]  M-4876: ancora una volta sembra un caso………ma
[10:03]  M-4876: inizi  a non credere piu al casorin questo programma
[10:03]  M-4876: e inizio a non credere piu sia un semplice programma
[10:03]  Win spalanca gli occhi, nervosa. Fa un gesto veloce, strappando il Vox dal Bane…

Lo devo fare. No. Nella mia testa l’ho già fatto. Dopo aver reso Malbert di nuovo muto, premo velocemente alcuni tasti, gli estendo la pena di dodici ore. Poi mi avvicino a Gloria, faccio lo stesso e mi allontano a passo veloce guardandomi attorno. Nessuno mi ha visto. Nessuno, tranne Malbert e Gloria, naturalmente. Ma loro sono due bane e i bane non parlano. Almeno finché restano tali.

(Prossimamente: il compleanno di Gloria)

Il giorno della vendetta

Un Bane Operator deve essere freddo, professionale, ma soprattutto imparziale. Io, stavolta, non lo sono stata. La prima parte di una ricostruzione della catena di eventi che mi hanno portata a diventare, da Operatrice, bane io stessa.

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Potrebbe sembrare un lavoro di routine, ma non lo è. Sono già quasi due anni che lavoro come Bane Operator per la Kelley Technologies, e sotto le mie mani sono passati più di sessanta condannati. Ma anche se gran parte delle attività previste dalla complessa procedura di banishment sono ormai in grado di svolgerle quasi ad occhi chiusi, non c’è volta che non provi piacere nell’osservare lo sbigottimento e la disperazione dei prigionieri affidati alle mie cure.

gloriamal_001.jpgPer mesi e mesi, queste emozioni sono riuscita a tenerle bene o male sotto controllo. Sì, è vero, qualche strappo alla regola mi è capitato di farlo. Quando trasformai in Bane Andromeda, che da poco mi aveva dato le chiavi del suo collare, la mia condotta non fu sempre del tutto professionale: usai il Vox spesso, per consentirle di parlarmi, e approfittai spesso del fatto che l’Operatore è l’unico essere umano che possa avvicinare il suo bane, per il puro piacere di tenerla fra le braccia e renderle la pena più sopportabile. Ma era l’eccezione che conferma la regola: il banishment è solitudine e in qualità di Operator ho sempre ritenuto che fosse mio dovere gestire la procedura di impianto nel modo più asettico e impersonale possibile – per poi intervenire solo quando strettamente necessario, lasciando che i miei Bane scontassero la loro pena con la massima indipendenza, senza interferire nel loro destino.

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gloriamal_007.jpgAll’inizio, quando ho saputo che avrei dovuto sottoporre alla procedura Malbert Greenfield e Gloria Oppewall, non mi sono preoccupata più di tanto. Il fatto che fossero entrambi vecchie conoscenze non avrebbe dovuto turbarmi. Dopo tutto, nel corso della mia carriera di Operator mi sono occupata spesso di persone a me vicine, o vicine a persone che conoscevo bene: penso a Mudlark e Halle, al cui banishment assistetti come spettatrice, ma anche, più recentemente, a Shibari Hobble, a Nixus Braveheart (una delle mie guardie al WCF!), a Stefany McAndrews (schiava prima di Belias e poi di Francesca72), addirittura a Ewyn Raymaker (il cui banishment si è svolto velocissimamente e, caso quasi eccezionale, senza alcun coinvolgimento emotivo da parte sua). In tutti questi casi, la conoscenza personale non aveva intaccato quasi per nulla la mia freddezza. Perché stavolta avrebbe dovuto essere diverso?

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gloriamal_008.jpgEppure, e l’ho scoperto piano piano, le differenze c’erano eccome. Malbert lo conoscevo da molto prima di iniziare questo blog, quando mi guadagnavo qualche Linden Dollar facendo la pole dancer a House Nishi. Credo che al club lui fosse il solo ballerino maschio, il che già lo rendeva unico, e le molte ore passate uno a fianco all’altra a cercare di intrattenere i clienti di Mistress Nishi aveva creato fra noi una familiarità abbastanza rara, che è sopravvissuta anche a un lunghissimo periodo in cui i nostri destini hanno seguito strade diverse. Malbert lo avevo ritrovato di recente, durante una visita al WCF, scoprendo che aveva avuto il dono di essere accolto come schiavo da una mia amica di data più recente, Elysa Renfold. Ed è stata proprio lei a parlarmi per prima del desiderio di Malbert di aderire al Banishment Project per scontare in quel modo un comportamento che lui stesso definiva “troppo sovversivo”.

gloriamal_011.jpgNon è la prima volta che lo dico: più che per il bane stesso, il banishment può rivelarsi un’esperienza durissima soprattutto per chi gli vuole bene, soprattutto quando si tratta di una padrona. Un bane non può portare su di sè nulla che non siano il collare posturale con la targhetta e il casco che contiene il Custodian. Solo l’Operatore gli si può avvicinare, ed è bene che lo faccia il meno possibile se non vuole vanificare lo scopo della pena. E l’esperienza di isolamento è intensa al punto che ben di rado se ne esce senza trovarsi profondamente cambiati. Mi sono capitati bane affetti da Sindrome di Dipendenza, che una volta liberati non desideravano altro che tornare ad essere fasciati e racchiusi nella loro prigione di lattice. Molti altri, senza arrivare a trasformazioni così estreme, hanno dovuto ricominciare la loro Second Life da zero, rescindendo tutti i rapporti affettivi o sociali che avevano costruito fino a quel momento. Checché possa credere chi non l’ha provato, il banishment non è affatto un pic-nic: è un viaggio verso una destinazione sconosciuta. Il fatto che Elysa, anche se decisamente a malincuore, fosse disposta a permettere a Malbert di affrontarlo, mi è apparsa subito una prova di profonda generosità da parte sua. Perché chi ama davvero sa capire anche quando deve allargare le braccia per permettere a qualcun altro di seguire il suo destino. No, il banishment di Malbert non sarebbe stato come gli altri perché, anche se non mi riguardava direttamente, sentivo in parte il groviglio di emozioni che ci stava dietro.

gloriamal_010.jpgCon Gloria, poi, il coinvolgimento era più diretto. Anche se non ci vedevamo da molti e molti mesi, io non avevo mai dimenticato lo scherzetto che mi aveva fatto a Villa BDSM, imbavagliandomi e trascinandomi in una gabbia fabbricata da Cielo Robbiani, che all’epoca era il suo padrone. Dirò di più, mi ero tenuta da parte la trascrizione di un dialoghetto particolare. Era il 7 maggio 2008, lei aveva le mie chiavi e sembrava avere tutte le intenzioni di non mollarmi tanto facilmente:

[6:15]  Gloria Oppewall: dimmi
[6:15]  Gloria Oppewall: vedi via d’uscita da questa situazione?
[6:16]  Win fa sì con la testa
[6:16]  Gloria Oppewall: bene
[6:16]  Gloria Oppewall: sono contenta per te
[6:16]  Win whispers: quefta gabbia è un folabwoho, in wealtà
[6:16]  Gloria Oppewall: certo
[6:17]  Gloria Oppewall: ma non ammetti imbrogli tu
[6:17]  Win whispers: imbwogli? io no… h tu?
[6:18]  Gloria Oppewall: nessun imbroglio
[6:18]  Win: mai a neffun fofto?
[6:18]  Gloria Oppewall: se l’ho mai fatto con qualcuno?
[6:19]  Win: no, hel faffato non mi inteweffa fafewh
[6:19]  Gloria Oppewall: parlando di sl mai con nessuno
[6:19]  Win sorride: mi wifowhewò hi quefth fawolh

gloriamal_012.jpg“Mi ricorderò di queste parole”, le avevo bofonchiato mordendo il bavaglio, pregustando il giorno in cui avrei avuto in mano le sue chiavi e le avrei fatto pagare l’umiliazione pubblica che mi aveva imposto, strofinandole quel musetto strafottente nel suo impegno a non barare mai. La vendetta è un piatto che si mangia freddo e io sono pronta ad aspettare anche la prossima era glaciale, quando è necessario. A dire il vero non avevo mai immaginato Gloria come bane, ma l’idea di impacchettarla nel banesuit mi stuzzicava parecchio: per farle provare finalmente, a lei che allora era sempre marcata strettissima da Cielo, cosa significa davvero usare il RLV. Senza un padrone dietro che ti protegge e che ti lascia libera di rapire impunemente la prima Win che passa.

Quando Malbert e Gloria si sono presentati al WCF per essere tradotti a Zhora, ho sentito immediatamente che, stavolta, la cosa sarebbe stata personale. L’atteggiamento beffardo di Gloria poco dopo l’arresto ha fatto evaporare qualsiasi altro scrupolo. Con Malbert, avrei deciso con calma il da farsi, ma con lei mi sarei finalmente tolta qualche soddisfazione. Subito dopo aver congedato Malbert, approfittando del fatto di essere rimaste sole, mi sono avvicinata a lei e invece di spiegarle, come faccio sempre, i comportamenti da evitare per evitare estensioni di pena le ho… beh, ecco il nostro dialogo:

gloriamal_013.jpg[2010/01/14 6:41]  Win: Ora dovrei spiegarti un po’ di cose…
[2010/01/14 6:41]  Win: “… ma non lo farò…”
[2010/01/14 6:41]  G-7328: perché?
[2010/01/14 6:41]  Win: Mi piace pensare che imparerai a tue spese, G-7328… anzi… Gloria!
[2010/01/14 6:41]  G-7328: capito
[2010/01/14 6:41]  MystiTool HUD 1.3.1: [Gloria Oppewall – Ch.1]: capito
[2010/01/14 6:41]  Win si guarda attorno e abbassa la voce: “Per me, tu non sei G-7328… ricordo bene chi sei tu…”
[2010/01/14 6:42]  G-7328: non ho paura
[2010/01/14 6:42]  Win: Sono passati molti, molti mesi da quando mi hai umiliata… a Villa BDSM… ma io non ho dimenticato…
[2010/01/14 6:42]  G-7328: pensi di farmene?
[2010/01/14 6:43]  Win: Non avrò bisogno di fare nulla, Gloria… non io
[2010/01/14 6:43]  Win: …ci penserà il Custodian a punirti come meriti
[2010/01/14 6:43]  G-7328: io sono venuta da te di mia spontanea volontà
[2010/01/14 6:43]  G-7328: tienilo a mente
[2010/01/14 6:43]  Win sente le parole di Gloria e cambia espressione
[2010/01/14 6:43]  G-7328: infatti tu ancora nn ci sei riuscita direttamente
gloriamal_014.jpg[2010/01/14 6:43]  Win si morde le labbra, spasmodicamente… con voce tremante di rabbia pronuncia un comando: “custodian, default punishment level 5”
[2010/01/14 6:44]  G-7328: Executing order from Operator.
[2010/01/14 6:44]  Gloria Oppewall sente una scossa dolorosa e prolungata in tutto il corpo
[2010/01/14 6:44]  Win ride in modo sguaiato
[2010/01/14 6:44]  G-7328: mezzucci
[2010/01/14 6:44]  Win: Che tu sia venuta da me volontariamente oppure no, Gloria, non cambia il fatto che adesso sei lì dentro… e io sono qui fuori… e ho ogni potere su di te!
[2010/01/14 6:45]  G-7328: perché sono stata io a volertelo dare
[2010/01/14 6:45]  G-7328: mai protetta da nessuno
[2010/01/14 6:45]  Win: Invece sì, Gloria: dal tuo non usare i relay aperti… dal tuo non essere mai vulnerabile…
[2010/01/14 6:46]  Win: Ma adesso è finita, Gloria… o meglio… adesso comincia davvero!
[2010/01/14 6:46]  Gloria Oppewall sorride irritata
[2010/01/14 6:46]  G-7328: ti lascio assaporare questo momento win
[2010/01/14 6:47]  Win ride cattiva: “Non è un momento, Gloria…”
[2010/01/14 6:47]  Win: …è il resto della tua vita!

gloriamal_015.jpggloriamal_016.jpggloriamal_017.jpgCon queste parole, e senza alcuna esitazione, le ho strappato il Vox di dosso, rendendola completamente muta, murata nel casco in cui avevo appena imprigionato Malbert, incapace di comunicare con chiunque – me inclusa. L’ho portata nell’area di rilascio, ho attivato tutti i protocolli del Custodian, ho spalancato la saracinesca, ho spinto Gloria fuori con falsa cortesia. E mi sono goduta subito un primo risultato della mia decisione di non avvertirla di quello che il Custodian avrebbe sanzionato.

[2010/01/14 7:01]  Gloria Oppewall saluta con la ma

È un emote. Il Custodian si sveglia subito e un dolore assurdo, lancinante, percorre il corpo di Gloria. Lo vedo scuotersi per alcuni brevi ma insopportabili spasimi di agonia. Rido, gustandomi il mio trionfo. Ora posso anche dirgliela, questa cosa.

[2010/01/14 7:02]  Win: E attenta agli emote da ora in poi…
[2010/01/14 7:02]  Win: Questo era un assaggio di punizione
[2010/01/14 7:02]  Win: Non mia, del tuo amico
[2010/01/14 7:02]  Win: Del tuo Custodian
[2010/01/14 7:02]  Win allontana Gloria con un calcio nel sedere
[2010/01/14 7:03]  Win ride e sparisce


(Prossimamente: Hubrys)

 

Un sorriso dall’inferno

Dopo molti mesi dal mio primo banishment, sono di nuovo prigioniera di me stessa. Priva di voce, isolata dal mondo nella mia tuta di lattice, controllata ininterrottamente dal mio Custodian. Anche se uno di quei detestabili bug di Second Life mi ha donato, ieri, qualche libertà inaspettata. Permettendomi di scattare la foto che pubblico qui sotto.

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Sono un bane. Di nuovo… o forse, a ben pensarci, per la prima volta. Quando, molti mesi fa, fui chiusa in un prototipo del Banesuit della Kelley Technologies, ero una volontaria entusiasta che avrebbe fatto qualsiasi cosa per contribuire al perfezionamento del più estremo, audace e complesso degli strumenti di restrizione concepito dalla mente geniale di Marine Kelley: il banesuit, ispirato al romanzo-capolavoro di Erika Moak Eudeamon. Ma quella esperienza, sebbene allungata da un incidente imprevedibile, era in realtà soltanto un test: il nostro incarico era segnalare a Marine eventuali problemi prima che il servizio di banishment diventasse pubblico. E il nostro Custodian, allora, non teneva conto delle violazioni che commettevamo ai danni dello Statuto del Banishment e, qualsiasi cosa facessimo, non ci estendeva la sentenza.

finemal2_001.jpgE gli altri due banishment? Il primo, indimenticabile, l’avevo fatto con il Banesuit di Sable Janus (oggi non più disponibile), e a tenere le mie chiavi era stata Samy80. Ne abbiamo parlato proprio qualche giorno fa, con Samy, di quella volta:

[2010/01/27 4:48]  Samy80 Owatatsumi: mentre so come ho vissuto l’essere la tua carceriera ;)
[2010/01/27 4:49]  Win: E come √® stato? :-)
[2010/01/27 4:49]  Samy80 Owatatsumi: molto emozionante… e coinvolgente…
[2010/01/27 4:50]  Samy80 Owatatsumi: volevo staccare e lasciarti sola ma non vedevo nemmeno l’ora di riconnettermi…
[2010/01/27 4:50]  Samy80 Owatatsumi: avevo paura che ti annoiassi…
[2010/01/27 4:50]  Samy80 Owatatsumi: speravo scappassi ma quando mi ricollegavo la prima cosa che facevo era controllare che non avessi fatto troppi progressi
[2010/01/27 4:53]  Win: :-)
[2010/01/27 4:53]  Win: Si sentiva che ci tenevi a tenermi… era bellissimo
[2010/01/27 4:54]  Samy80 Owatatsumi: beh… volevo che tu continuassi la tua seconda vita… ma non riuscivo a toglierti quel casco e quelle manette…

Jelenaddio_004.jpgFu bellissimo, sì. Ma non esattamente un banishment. Per ben fatto che fosse, il casco di Sable Janus era poco più di un giocattolo rispetto a quello di Marine perché chi ne aveva le chiavi manteneva il potere assoluto di liberare la vittima. Al contrario, i bane della Kelley Tech sono davvero in balia del programma, gelido e spietato, che anima il Custodian. E sono, quindi, veramente soli. Con Samy80, anche quando lei era offline, mi sentivo come se fossi stretta fra le sue braccia e vedessi costantemente davanti a me il suo sorriso, un po’ beffardo e un po’ affettuoso.

Il mio terzo banishment fu quello, accidentale ma provvidenziale in quel momento della mia vita, con il banesuit creato dalla compianta Serenella Abruzzo, e di quello scrissi ampiamente a suo tempo. Fu forse l’esperienza che più mi aiutò a scoprire in me certe tendenze dominatrici, perché quel particolare Custodian esigeva che mi trovassi sempre in compagnia di almeno una persona – e questo mi spingeva a catturare chi mi passava vicino per costringerlo a restare con me il più a lungo possibile. Ma, di nuovo, chi ha letto il libro sa che non è questo il ruolo di un Custodian: che dovrebbe, al contrario, assicurarsi che il condannato sconti la sua pena in completa e inviolata solitudine.

struggling_002.jpgStavolta si fa sul serio. Venerdì sera sono stata arrestata dall’Operatore Green Geary e poi, dall’Operatore Nixus Braveheart (che era stata un mio bane!), sono stata sigillata nella mia tuta e nel mio casco, collaudato e perfezionato anche grazie alle mie esperienze di tanto tempo fa. Il mio ex bane Malbert Greenfield ha già riportato la scena del mio arresto nel suo blog. Ho molto da dire, sui retroscena che mi hanno portato qui, e non ne ho il tempo. Lo farò appena possibile, perché questo banishment, purtroppo, me lo sono davvero meritato.

Ma SL, come sempre, è imprevedibile e un bug imprevisto mi ha restituito, per la giornata di ieri, alcune delle funzioni che a un bane dovrebbero essere inibite. Ne ho approfittato per scattare la foto in apertura di questo post, per segnalare a chi non lo sapeva ancora che Loredana Lipperini, su la Repubblica di sabato 6 febbraio scorso, ha pubblicato un bellissimo articolo su Eudeamon nel quale ha citato anche la sottoscritta e questo blog.

lovefrough_002.jpgChi mi segue da tempo sa quanto tenga a quel romanzo e quanto sia stato importante per me riuscire a convincere un editore della Real Life a pubblicarlo nel nostro paese. E quell’articolo è stato un regalo inaspettato, emozionante, quasi incredibile. Qualcosa che, assieme alle persone che in un modo o nell’altro mi esprimono il loro affetto mentre sconto la mia sentenza, mi scalda il cuore e mi dà la forza per andare avanti e, anche se nessuno può vederlo dietro al casco inespressivo che mi annulla le fattezze, mi regala un sorriso.

Io confesso

Una lettera ricevuta ieri pomeriggio alla centrale operativa della Kelley Technologies, prima degli eventi accaduti ieri sera e di cui queste pagine cercheranno presto di dare conto.

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My name is WinthorpeFoghorn Zinnemann and I have been a Bane Operator at Kelley Tech for more than 1 and 1/2 years.

Among the others, I have been the Operator for Gloria Oppewall and Malbert Greenfield, respectively bane G-7328 and bane M-4876.

I confess to having arbitrarily extended their sentence, more than once, beyond the judgement of their Custodian. I am not sure how many hours I added but I definitely extended their time by at least 48 hours. Although I had my reasons, I will not try and talk my way out of my responsabilities. I did abuse the trust of Kelley Tech and I did betray the cause of justice.

OOC: although I did RP all extensions, I realized today I have exaggerated. For this reason, and in the effort to make up for this, I told the banes I will release them RPing it in the lab. This will, at least, give them an experience very few Kelley Tech banes have had so far, since most of the time the timer runs out while the Op is offline.

This letter is to certify neither of those banes have cheated out, and should thus be eligible for the regular refund even if their Custodians will appear to be red. Tonight I will unlock their Custodians personally and give them a copy of this message to you.

I am ready to face the consequences of my actions, no matter what they are.

For all it’s worth, I apologize for my behaviour,

WinthorpeFoghorn Zinnemann

Qui di seguito, la risposta della dottoressa Kelley:

[9:39] Marine Kelley: Thank you for telling me about this, I will keep the names in mind so the normal procedure applies when they are released. But as for you… you know the rules. Abusing Operators should be reminded the extent of their actions, by sharing the fates of the victim of the abuse, by taking a 24 hours Banishment sentence. There is no appeal for that, and another Operator will take care of this soon enough. Only that way will you be redeemed.