Winsconsin Justice

In occasione della cattura di un ospite particolarmente pericoloso, qualche notizia in più sulla Winsconsin Correctional Facility. Regole, policy e campagna acquisti.

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Qualcuno forse lo aveva già indovinato leggendo il post Unable to Process, qualcun altro lo aveva appreso su Facebook – altri ancora, come Jelena, Ewyn, Costanza e Babi Gynoid, hanno avuto il dubbio privilegio di incontrarlo di persona. Fatto sta che ormai da diversi giorni la prigione che porta il mio nome ha, fra i suoi ospiti recalcitranti, un personaggio tristemente noto non solo nel nostro paese, dove si è conquistato alle ultime elezioni politiche una maggioranza schiacciante, ma anche all’estero, dove non perde occasione per rendere ridicolo sé e l’Italia tutta. Non so contare le volte che, all’estero, mi capita di essere presa in giro da qualcuno per qualche uscita grottesca, ignorante od offensiva del nostro attuale Presidente del Consiglio. E non saprei nemmeno stimare la quantità di commenti stupefatti che ho raccolto da amici e conoscenti stranieri che non riescono a credere come una persona così spesso indagata per situazioni giudiziarie quantomeno poco chiare sia riuscito a usare un impegno diretto in politica per porsi, se non al di sopra di ogni sospetto, almeno al di sopra di ogni giudizio. Ritrovandosi a gestire un potere personale ormai davvero spaventevole.

Usemeberlu2_001.jpgUsemeberlu2_003.jpgUsemeberlu2_004.jpgUsemeberlu2_012.jpgUsemeberlu2_014.jpgNon sono un’esperta di diritto e non ho titoli per esprimermi nel dettaglio circa le colpe, presunte o meno, di quel personaggio – anche se ho letto un libro di Marco Travaglio che raccontava dettagli inquietanti sui retroscena della sua ascesa e su un bel po’ di porcherie commesse negli anni. Quello che so di per certo è che il tipo non mi piace affatto e che, colpevole o meno che sia, trovo scandaloso che rinvii, decorrenze dei termini e soprattutto leggi da lui stesso fatte passare ad hoc lo abbiano messo al riparo quantomeno dal confronto con la legge a cui tutti noialtri cittadini siamo invece soggetti. Ed è per questo che, quando mi sono resa conto che la nostra piccola prigione di Winsconsin stava cominciando a funzionare come si deve, ho colto immediatamente la prima occasione che mi è capitata di compensare, nel mio piccolo, quella che ritengo una vera e propria ingiustizia.

Alla Winsconsin Correctional Facility (W.C.F.) possiamo permetterci di ignorare non solo parole come garantismo ma anche qualsiasi tipo di cavillo legale, di pressione politica o mediatica, di condizionamento della pubblica opinione. Siamo su Second Life e siamo felici se, piegando o aggirando qualche regola, possiamo fare in modo che chi riteniamo meritevole di una punizione la sconti anche quando non ci siano prove schiaccianti a suo carico. Da quando, qualche mese fa, abbiamo cominciato la nostra attività, abbiamo avuto fra i nostri ospiti sub ribelli, calunniatrici, una prostituta di Hong Kong, ladri, un assassino vestito da cameriera francese, alcuni trasgressori della proprietà privata, spie e persino un paio di visitatori che si sono fatti incarcerare per motivi di studio.

Ci mancava un Presidente del Consiglio. Non ci manca più. Colto ad aggirarsi con aria losca all’esterno della nostra prigione, il piccolo figuro che si vede nelle immagini qui accanto è stato catturato, ammanettato, ingabbiato e messo rapidamente in condizioni di non nuocere. E ormai da una decina di giorni passa tutto il suo tempo online nella gabbia posta all’ingresso della prigione, esposto al ludibrio dei visitatori e, spesso, imbavagliato – siamo costrette a usare il bavaglio per evitare le sue battute offensive nei confronti delle visitatrici, che lui apostrofa sempre con espressioni pesantemente maschiliste, proposte oscene e, in molti casi, offerte di denaro in cambio di un aiuto ad evadere.

Sono orgogliosa di dire che le misure di sicurezza della prigione sono state finora tali da frustrare qualsiasi tentativo di fuga. Un riavvio della sim – forse l’unico cataclisma tipico di SL a cui ancora nulla è in grado di porre rimedio – ne aveva permesso una effimera fuga la scorsa settimana… ma la prontezza di spirito di Pene Seetan e la forza restrittiva delle sue gabbie ha rapidamente risolto la situazione. Il Presidente è tenuto sotto scacco dall’uso combinato del collare del W.C.F. (una versione personalizzata del collare Biunvara concessoci in esclusiva da Laida Laval) e di un ricchissimo armamentario di materiale Real Restraint. Ma la cosa migliore è il Punisher che indossa sul fondo della schiena – uno strumento meraviglioso cliccando il quale io, e chiunque altra delle guardie della prigione, accede direttamente al suo portafoglio sfilandogli somme cospicue.

Usemeberlu2_015.jpgUsemeberlu2_016.jpgQualcuno riconoscerà, dall’uso di questo oggettino, una vecchia conoscenza: e infatti chi si avvicinasse al prigioniero abbastanza da poterne leggere il tag del nome scoprirebbe che si chiama Useme Offcourse. Proprio lui, il mio affezionato Moneypig di tempi ormai lontani. Il porcello perde il denaro ma non il vizio – e, a quanto pare, Useme ne ha avuto abbastanza della Mistress Unica di cui mi aveva parlato parecchio tempo fa e a favore della quale aveva cessato di frequentare me. Al momento, e fino a quando la sua viltà di moneypig non lo dovesse portare a liberarsi barando, Useme non ha modo di tornare al suo aspetto tradizionale ed è prigioniero non solo nella nostra gabbia ma anche nell’avatar che l’ho costretto a indossare. Ogni volta che si collega, il suo borsellino si svuota ancora un po’. E al di là della soddisfazione personale nel vedere un figuro del genere finalmente dietro le sbarre, è bello pensare che la sua presenza nella nostra prigione contribuisca anche non tanto alla mia fortuna personale, quanto a quella della stessa struttura. Nei prossimi giorni, una buona parte dei guadagni che questa visita mi ha fruttato intendo reinvestirla in oggetti che rendano la W.C.F. ancora più ricca di attrezzatura adeguata ad assicurare, da parte degli ospiti, la massima obbedienza.

Nei giorni scorsi abbiamo avuto il piacere di accogliere, nello staff, alcune nuove guardie. Fin qui fanno parte del gruppo, oltre a me e Jelena (e anche Andromeda, che ha scontato la sua pena alla RR Prison e, come spero presto di raccontare, adesso è tornata a casa – anche se resta sotto attenta osservazione), la francese Ol Quan (mistress di Pene – lo so che il nome in italiano suona terribile, ma sta per Penelope, e anche lei, in qualità di nostro Chief Engineer, ha a volte funzioni di guardia… ed è di madre lingua tedesca), le italiane Monique Helendale, Tomiko Pobieski e Fujiko Atlas (quest’ultima particolarmente attiva e, a quanto sento dire, alquanto dura con i prigionieri), l’americana Green Geary, il britannico Hard Strom (fin qui l’unica guardia maschio, anche se a giorni dovrebbe unirsi a noi Mark Edelweiss), e un paio di altri nomi che al momento non posso rivelare per motivi di sicurezza. L’obiettivo è di fornire un servizio affidabile di carcere destinato ad avatar europei, visto che per gli americani esistono già decine di alternative. Ecco qui il testo della presentazione della nostra struttura.

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Breve presentazione della
Winsconsin Correction Facility

La Winsconsin Correction Facility è una prigione privata e no-profit. Siamo disposti a piegare qualche regola per assicurare che nessun criminale la faccia franca anche in assenza di prove schiaccianti. In realtà faremo il possibile per assicurarci che nessuno se ne vada prima di aver scontato la sua pena, punto. Entrare non sarà difficile: uscire potrebbe esserlo.

Alla Winsconsin Facility non si troveranno molte poseball di sesso o violenza. Ma ci sarà controllo, obbedienza e tutte le umiliazioni che saranno necessarie e spezzare la volontà di un prigioniero riluttante. Alle fine, alcuni ospiti potrebbero arrivare a implorare una Guardia di tenere le loro chiavi in permanenza.

Nessuno potrà essere accettato prima di aver compilato l’Application Form. Il modulo dovrà includere limiti, una breve descrizione dei crimini del prigioniero, la durata suggerita della pena e la Massima Sentenza che il prigioniero è disposto a sopportare. Nel completare l’Application Form, il prigioniero accetta il fatto che anche la Massima Sentenza *potrà* essere estesa, se necessario, da qualsiasi guardia.

Si suggerisce che i limiti siano indicati chiaramente anche nel profilo personale del prigioniero.

Nessun sub di proprietà di qualcun altro sarà ammesso alla prigione senza che il WCF abbia ricevuto il permesso del padrone o della padrona. Ogni candidato “libero” dovrà indicare nella Application Form di consegnarsi volontariamente, e che nessun altro avrà alcun titolo per protestare. Una volta che un prigioniero si trovi sotto il controllo della prigione, la WCF avrà ogni diritto di decidere del suo destino e perfino di estendere la sentenza originale (nei limiti di ragionevoli regole di RP).

chrisstotherescue_007.jpgREGOLE PER I PRIGIONIERI:

1) I prigionieri devono usare il RLV per tutta la durata della pena. Collegarsi con il client standard non è ammesso per alcun motivo. I prigionieri devono essere consapevoli che saranno loro bloccati IM e TP per tutta la durata della pena.

2) Su richiesta dello staff WCF, i prigionieri devono rimuovere qualsiasi legame, collare, relay o HUD che sia al momento indossato. I prigionieri devono anche consegnare la propria Application Form originale a qualsiasi guardia che la chieda.

3) Nella prigione non sono consentiti indumenti privati. La WCF garantirà l’accesso a indumenti adeguati (alcuni stracci sono disponibili gratis, una uniforme della prigione può essere acquistata a L$ 95: l’introito servirà a contribuire alle spese di gestione della land).

4) I prigionieri devono restare sempre nella prigione fino a quando non abbiano scontato l’intera pena. È necessario che sappiano che le guardie hanno il diritto di mettere in pausa il timer della cella quando il prigioniero ne esce – oppure come mero strumento motivazionale quando al prigioniero sia stato dato un compito da eseguire in un tempo breve.

5) I prigionieri devono comportarsi con rispetto e obbedire sempre alle guardie e allo staff della prigione. Comportarsi diversamente porterà punizioni – quali ulteriori restrizioni alla chat, mouselook forzato e/o esttensioni di sentenza – anche se dovesse superare la succitata Sentenza Massima.

6) Offrire a chiunque un TP nell’area celle è rigorosamente proibito. I visitatori sono ammessi solo nelle aree di accoglienza, di visita e di interrogazione – e solo sotto supervisione di una Guardia. Ai prigioneri sarà pertanto richiesto di negare a tutti i loro contatti, SENZA ECCEZIONI, il diritto di vederli sulla mappa.

7) Entro limiti ragionevoli, le comunicazioni OOC (Out Of Character: fuori personaggio) sono ammesse. Gli IM sono da preferire per le comunicazioni OOC, per non disturbare il RP. Se gli IM sono bloccati, l’OOC è ammessa nella public chat ma dovrà essere segnalata da ((doppie parentesi)).

REGOLE PER LE GUARDIE:

1) Le Guardie devono evitare di superare i limiti dei prigionieri ed ascoltare le comunicazioni OOC.

2) Ciascuna Guardia ha, su ciascun prigioniero, lo stesso lvello di controllo delle altre Guardie. Tuttavia, a nessuna Guardia è consentito rilasciare un prigioniero che sia sotto il controllo di un collega prima che la sentenza sia stata scontata interamente.

3) Le Guardie hanno diritto di abusare dei prigionieri in qualsiasi modo ritengano necessario per spezzarne la natura ribelle. Possono rezzare oggetti all’interno dell’area della prigione ma è loro richiesto di settarle al gruppo in modo che altre Guardie possano spostarli se necessario.

GREYLIST:

La Winsconsin Correctional Facility aderisce alla Grey List. Chiunque sia colto a barare o a comportarsi da griefer non solo sarà bannato dalla land ma anche segnalato al database condiviso fra le migliori prigioni di Second Life.

Silvio!_002.jpgSilvio!_004.jpgSilvio!_005.jpgSilvio!_007.jpgCome sempre accade in tutte le migliori prigioni, siamo sempre alla ricerca di nuove guardie – che sappiano essere ferme e rigorose con i prigionieri ma anche che abbiano il gusto per il RP – in modo da non limitarsi a impartire punizioni bensì a motivarle in senso narrativo – posto, che, ovviamente, il prigioniero ne sia degno. Posso puntualizzarlo OOC? Il rapporto della guardia nei confronti del prigioniero non va visto come un servizio di uno dei due nei confronti dell’altro – semmai di un gioco in cui entrambi i partecipanti devono, sia pur nella coerenza di un gioco di ruolo preso sul serio, divertirsi entrambi.

Chiudo con alcune immagini dell’ultima serata passata con Useme/Presidente del Consiglio nella sala principale delle celle. Anche se molte care amiche non sono riuscite a venire in visita in tempo, la presenza del noto prigioniero ha stimolato particolarmente la vena di arciera di Babi Gynoid che, al termine di una sessione in cui ho dovuto usare la frusta per spiegare a Useme come comportarsi con le opsiti, lo ha preso di mira come un Guglielmo Tell alla rovescia crivellandolo di frecce.

Avevo dato per scontato che fossero frecce narcotiche o roba del genere, anche perché il prigioniero ha continuato a lamentarsi e a imprecre durante tutto il trattamento. Poi però ha crashato e il giorno dopo ho ricevuto qualcosa di strano: un paio di IM da parte di Anja Arida, che non sentivo ormai da mesi e mesi e che costituisce la principale fornitrice a me nota di accessori per moneypig. Insieme a questo messaggio…

[5:55] Anja Arida: Hi. Congratulation. I see, you killed Silvio B. Nice! But are you sure, you will not get any trouble for this? Have seen the pic, that is running around SL?
[5:55] Anja Arida: I will give you.

…Anja mi ha mandato anche la fotografia che pubblico qui sotto e che non so davvero chi possa averle fornito. Notare, prego, la “Description”:

Immagine 1.png

Chi ha scattato quella foto che Anja mi ha fatto arrivare? L’autore dell’immagine, così come appare nelle properties, è un altro tedesco che non ho mai sentito nominare prima e che non mi risulta essere mai passato alla prigione – anche se dovrò far verificare ad Andromeda, che ha accesso ai log sulle visite. Quella sera, mentre Babi faceva il tiro al bersaglio, attorno a noi c’era tutta gente che conoscevo. Doveva esserci qualche spia, fra di noi. O qualche telecamera nascosta. Oppure i servizi segreti, perché – beh, è pur sempre il Presidente. Poiché nella RL ha il terrore delle intercettazioni, gli abbiamo proprio tolto gli IM e la possibilità di leggere o scrivere notecard (o pizzini?) – ma sicuramente uno come lui conosce i media abbastanza da trovare sempre un modo di comunicare con l’esterno. E le sue minacce sono sempre più concrete: costringermi all’esilio, obbligarmi a strisciare davanti a lui, a piegarmi alle porcherie orribili di cui, prima che lo imbavagliassi, minacciava me e le mie guardie più attraenti.

Dopo il messaggio di Anja, il sistema dei Real Restraints mi ha informato che Useme avrebbe barato (usando il client regolare) per liberarsi dai legami che lo stringevano. Staremo a vedere se si è trattato di un falso allarme o se le frecce di Babi l’hanno davvero fatto fuori (e quindi lui, ritenendosi “morto”, si sia sentito giustificato a scollegarsi)? Forse è solo un trucco per farci allentare la sorveglianza – ma è anche possibile che Useme non abbia saputo resistere all’umiliazione più pesante che gli abbia imposto dai tempi in cui lo costrinsi a chiedere l’elemosina – quella di indossare le vesti del nostro Presidente. Chissà: magari abbiamo scoperto un nuovo limite del RP!

 

Winsconsin Justiceultima modifica: 2009-03-09T12:19:00+01:00da winthorpe
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3 pensieri su “Winsconsin Justice

  1. ciao win..
    sono da poco in sl e ho già un problema:non riesco a scaricare Restrained Life Viewer..
    lo scrivo a te perchè so che tu te ne intendi in sl e spero tanto tu mi possa aiutare,mi dispiace se ti scoccio.
    è tutto il pomeriggio che provo a scaricare il download di Restrained Life Viewer (io ho windows quindi uso quel link),lo salvo,estraggo tutto,ma al momento di entrare mi arriva questo avviso:
    “Impossibile avviare l’applicazione specificata. fmod.dll non è stato trovato. Una nuova installazione dell’applicazione potrebbe risolvere il problema.”
    non capisco proprio perchè..tu lo sai?
    non è che c’è un altro sito dove posso fare il download?
    è tutto il pomeriggio che lo cancello e rifaccio il procedimento di installazione ma niente..
    sono disperata :(
    grazie in anticipo

  2. Pallina, io potrei dire una sciocchezza perché noi Macchisti scarichiamo direttamente un intero client modificato. Credo però che voi col PC scarichiate una sorta di patch da installare sul client normale (chi usa PC mi corregga se sbaglio). Hai letto il post su RLV? Prova a vedere qui:

    http://win.myblog.it/archive/2008/06/17/restrained-life-il-viewer-di-chi-fa-sul-serio.html

    e fruga bene nei commenti. Poi dimmi se con quello che trovi scritto lì hai risolto…

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