Mystique e Claven: capitolo finale

L’ultimo capitolo della lunga saga di Mystique Aeon e di Claven Albatros. In cui si conferma che la fama sinistra di Claven ne nasconde una sensibilità fuori del comune. E che la mia amica Mystique può essere un fantasma ancora più inafferrabile di quanto non avessi realizzato fino ad allora.

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Mystique dietro le sbarre, io davanti. Chiusa fuori. Siamo sole, nell’area celle della casa di Claven, durante uno degli incontri che la padrona della mia amica ci concede. Dall’ultima volta è passata circa una settimana e abbiamo tante cose da raccontarci, oltre al consueto confrontare le nostre fantasie. Ed è così che arriviamo al dialogo che segue.

LMClaven.jpg[2008/03/13 17:02]  Mystique Aeon: se avessi un posto mio e fossi libera, ti acchiapperei e imprigionerei, e avrei spesso cura di te.
[2008/03/13 17:02]  Win: Mi piacerebbe così tanto, sai
[2008/03/13 17:02]  Mystique Aeon: saresti come un fiore nel mio giardino.
[2008/03/13 17:02]  Win: Dovrei far finta di aver voglia di scappare, e non sono sicura che sarei convincente
[2008/03/13 17:03]  Mystique Aeon: non saresti in grado di scappare. ti legherei di nuovo ogni sei ore.
[2008/03/13 17:03]  Win: Oh… lascia che stanotte sia questo il mio sogno
[2008/03/13 17:03]  Mystique Aeon: saresti in trappola.
[2008/03/13 17:03]  Win: Le butterei via, le mie chiavi
[2008/03/13 17:04]  Mystique Aeon: imparerei i tuoi orari per essere pronta quando tu ti colleghi.
[2008/03/13 17:04]  Win: Fonderei le mie chiavi e ne farei una stupida collanina a cuore che potresti indossare
[2008/03/13 17:04]  Mystique Aeon: ti userei come oggetto sessuale
[2008/03/13 17:05]  Win: Ricordo ancora quella sola volta che siamo state insieme, sul letto di qualcuno, nemmeno mi ricordo dove fosse
[NOTA: me lo ricordo adesso: era in una segreta nella casa di Challenge e Tat1ana]
[2008/03/13 17:06]  Mystique Aeon: ti stuzzicherei per ore, portandoti quasi al culmine e poi negandotelo.
[2008/03/13 17:06]  Mystique Aeon: ti terrei casta.
[2008/03/13 17:06]  Win: sarebbe come avere il mio Eudeamon…
[2008/03/13 17:06]  Win: non mi servirebbe nient’altro
[2008/03/13 17:06]  Mystique Aeon: ti soffocherei di controllo e di amore.
[2008/03/13 17:07]  Win: Sarei così felice di affondarci profondamente, Mystique
[2008/03/13 17:07]  Win: Perdermi completamente
[2008/03/13 17:07]  Mystique Aeon: anch’io… forse un giorno sarò io il master.
[2008/03/13 17:08]  Win: Ho sempre pensato che in te ci fosse una vena di dominatrice, e non piccola

lezioni di scripting_002.jpgSono parole che mi scombussolano tutta. Mi ero abituata a sognare di diventare una Mistress, perché Mystique fosse mia… mi sto preparando, sia pure coi dubbi emersi dopo i miei recenti colloqui con Claven, a diventare sua schiava nella speranza di poter essere ad ogni costo vicina a questa amica che mi ha catturata in un modo che mai avrei creduto concepibile qui su SL… e adesso le sue parole disegnano ancora un terzo scenario: io, Win, schiava di Mystique, per sempre legata, isolata in una sua casa dove nessuno più può sentirmi. Schiava, quasi oggettificata, senza più un amico che possa parlare con me, paga di appartenerle. Non sarà forse questo, quello che sono venuta a cercare qui su Second Life?

Passano altri giorni e il 19 marzo Mystique mi manda una lettera, via mail – il mezzo che ha scelto per comunicare con me quando Claven la isola completamente. (È barare? Forse lo è… forse io non lo farei. Ma Mystique lo fa e io non ho scrupoli a rispondere – e che diavolo, è amore, il nostro, e l’amore non si ferma davanti agli scrupoli). Risponde alla mail in cui io, felice, le annuncio di essere stata accettata da Marine Kelley come uno dei dieci Beta-Bane che avranno l’onore di testare per primi il suo Banesuit (sì: proprio quell’esperienza che ha dato origine a questo stesso blog col post Prigioniera di me stessa) e mi fa le sue congratulazioni confessando una leggera invidia. E poi mi dice di aver sognato di Second Life, le ultime due notti, e tutte e due le volte io ero coinvolta nel sogno:

Il primo sogno era solo su di te incatenata in un modo particolarmente sexy. Giacevi a pancia sotto su un letto. Indossavi una tuta integrale in lattice bianco che ti copriva tutta, inclusa la testa. Eri in una posizione tipo hogtie ma non così stretta. Avevi i piedi sollevati e tirati verso la schiena ma le ginocchia separate. Le tue mani erano dietro la schiena ma i gomiti non erano stretti assieme. Nel complesso la tua era una posizione che non era fisicamente dolorosa o estrema ma nella quale avresti potuto essere tenuta a lungo. Tutto era tenuto assieme da catene sottili ma forti, e c’erano anche catene che da te andavano ai lati del letto così che tu non potessi affatto muoverti attorno. Le catene erano arrangiate in modo che anche se ti fossi dibattuta non saresti riuscita a smuovere nulla dalla sua posizione, nemmeno un poco. E ti vedevo ogni tanto provare a dibatterti per poi arrenderti, sentivo le tue grida soffocate, appena udibili. Naturalmente tu non sapevi che io ero lì. Non eri in grado di vedere attraverso il cappuccio di lattice della testa. Mi sono avvicinata e ti ho messo le mani sul corpo e quando tu mi hai sentita hai cominciato a dibatterti istericamente, senza risultati. Ho continuato a muovere le mani sul tuo corpo, sentendoti attraverso il lattice. Non potevi fermarmi. Potevo vedere che eri terrorizzata. Non avevi idea di cosa ti stesse accadendo o perché. Non sapevi cosa sarebbe successo un attimo dopo o se mai saresti stata di nuovo libera. E questa è stata la fine del sogno. Mi spiace se suona crudele. Chissà cosa succede nell’inconscio della mia mente. La tua paura e la tua impotenza mi stava eccitando così tanto. Forse sono una brutta persona. Ne dubito. Non ho mai desiderato fare del male a qualcuno in RL, e non lo desidero ora. Non penso che la scena mi piacerebbe in RL. Simpatizzerei troppo con la vittima. Anche se non ho credenze religiose, credo in ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, e rapire qualcuno è senza dubbio sbagliato e non lo farei mai in RL.

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Il mio secondo sogno non è stato altrettanto oscuro e spaventoso. Anche il mio secondo sogno era su di te. Ho sognato che ti avevo dato accesso al mio account di SL e che Claven ti aveva scoperta mentre mi impersonavi! Tu non sapevi qualcosa di cui lei e io avevamo parlato a lungo la sera prima. Ti aveva fatto promettere di non dirmi che ti aveva beccata, e tu non me l’avevi detto. Così la volta successiva che mi sono collegata, non sapendo nulla del fatto che ti eri fatta beccare, lei è stata molto astuta. Prima mi ha intrappolata lasciandomi inventare balle, perché credevo che non sapesse di te e che io potessi quindi mentirle impunemente, poi me le ha smontate una per una e io ho confessato. Mi sono sentita sporca e colpevole per averle mentito. Poi mi ha chiesto di dirle la verità e io non sapevo cosa dirle perché tu e io non ci eravamo messe d’accordo su cosa le avremmo detto così non sapevo come fare ad essere coerente con quello che le avevi detto tu in modo che sostenessimo la stessa versione. Per un momento ho considerato l’idea di dirle che tu eri una compagna di classe alla mia scuola e che occasionalmente usavi il mio computer, ma non potevo correre il rischio di farmi cogliere a mentire di nuovo e non sapevo cosa tu le avessi già detto. Non avevo altra scelta se non dirle tutta la verità. Così l’ho fatto e lei si è arrabbiata moltissimo ma non mi ha cacciata, invece ha detto che mi avrebbe punita, e sarebbe stata una punizione orribile, e che prima che fosse finita io le avrei chiesto pietà urlando. Questa è stata la fine di quel sogno.

mystique as a ghost.jpgSe leggere del primo sogno di Mystique è per me particolarmente eccitante, il secondo provoca in me tutto un altro tipo di sensazioni. Le regole di Second Life scoraggiano con enfasi l’idea di cedere a qualcun altro la password del proprio account e io sono d’accordo. Non è tanto una questione di sicurezza – malissimo che vada, anche se qualcuno ti svuotasse il portafoglio, il danno economico è in genere relativo (a meno che tu non sia un proprietario terriero)… no, si tratta di un problema di identità: la sola idea che qualcun altro possa diventare l’agente di un avatar che credo di conoscere mina alla base quella sospensione di incredulità che mi permette di vivere la mia Seconda Vita come se davvero fossi Win e come se davvero le persone che incontro fossero quello che appaiono essere. La mera idea che Mystique possa dare l’accesso al suo account a qualcun altro, pur se soltanto in un sogno, turba nel profondo le regole del gioco. E non mi stupisce affatto se, anche nello scenario onirico che il suo inconscio ha disegnato, la mia amica si sente divorata dai sensi di colpa per aver tradito Claven in un modo che, all’interno di Second Life, è addirittura incommensurabile, metafisico, sovradimensionale.

È solo un sogno? Sì e no, perché passare del tempo su Second Life come facciamo noi è, già di per sè, un’esperienza onirica e in ogni momento c’è solo un piccolo passo fra il pensare una cosa e realizzarla. E infatti, qualche giorno dopo, scoppia la bomba. Non era un sogno, era successo davvero. E, quel che forse è peggio, Mystique lo rivela. A me, a Jaron, a Moss. A Cressida. A Claven! Lo apprendo da una sua mail, a cui rispondo immediatamente.

Come ti ho detto, mi ha sorpresa molto che tu potessi pensare di dare a qualcuno la tua password consentendogli di essere te – ma mi sorprende ancora di più che tu abbia rivelato questo fatto ad altre persone. Non credi che renderà molto difficile, a coloro che lo sanno, il dominarti nel modo che tanto ti piace? Se io fossi Claven mi sentirei ferita – e mi stupisce molto che tu abbia fatto una cosa simile dopo avermi detto quanto eri felice con lei. Non sto cercando di farti sentire in colpa, ma sono davvero curiosa di come tu possa aver preso questa decisione. (…) Io non avrei mai confessato una cosa del genere – credo che sia il solo tabù che mai violerò su SL, perché sono convinta che distruggerebbe l’illusione del gioco e la sospensione dell’incredulità implicata dall’essere su SL.

mystiquevuoto2_001.jpgIn effetti, e purtroppo, è proprio questo quello che succede. Come era prevedibile, non appena Claven apprende la notizia butta Mystique fuori di casa sua, dandole tre giorni di tempo per riflettere. E la cosa peggiore è che la mia amica sembra non rendersi conto della gravità di quello che ha fatto, se alla mia mail precedente risponde quanto segue:

Forse ho sbagliato. Probabilmente ho sbagliato. Voglio dire, a confessare di aver permesso a qualcun altro di collegarsi a nome mio. Tu pensi che sia un grave tradimento. Claven pensa che sia un grave tradimento. Cressida pensa che sia un grave tradimento. Non mi sembrava nulla di così grave, ecco perché l’ho fatto. Ma se lo pensano tutti, allora probabilmente lo è e probabilmente ho sbagliato. Mi spiace. Mi sento davvero in colpa per quello che ho fatto a Claven barando e lasciandola. Con lei ero davvero felice e mi piacerebbe tornare da lei, ma ha detto che non posso farlo più. Vorrei che ci ripensasse ma non credo lo farà. Forse potresti parlarle tu. Dille che ho cambiato idea e che vorrei tornare. Dille che farò tutto quello che vuole.

Poi, a un certo punto, Claven mi manda un IM… Claven che scrive a me… e ne scaturisce una approfondita conversazione su quello che è successo.

clavenprofilo.jpgcressida.jpg[15:20]  Claven Albatros: Saluti Win. È probabile che tu sappia ormai che M non fa più parte di casa mia. Ora potrai vederla spesso quanto lei vorrà. Ho pensato che ti avrebbe fatto piacere saperlo.
[15:22]  Win: Salve, Miss Claven. L’ho appreso in un breve incontro con lei due sere fa. La notizia è stata per me un piccolo shock perché avevo finalmente quasi preso la decisione di chiedere a lei di prendere anche me per consentirmi di starle vicina.
[15:23]  Win: Ma apprezzo davvero molto che lei abbia voluto informarmi. Mystique mi ha detto di essere stata allontanata per 3 giorni, però. Le sue parole significano che la cacciata da casa sua è diventata permanente?
[15:24]  Claven Albatros: Questa è la storia, se hai voglia di sentirla.
[15:24]  Win: Mi piacerebbe molto, se lei ha tempo di raccontarmela
[15:25]  Claven Albatros: Tre giorni fa, di punto in bianco, ha ammesso a Cressida una varietà di trasgressioni. M e Cress hanno parlato a lungo e M ha creduto che tutto fosse finito. Ha preso la decisione di barare e andarsene.
[15:25]  Claven Albatros: Più tardi, è tornata, chiedendo scusa ma a quanto pare incapace di capire che aveva fatto qualcosa di sbagliato.
[15:26]  Claven Albatros: Le ho detto che nessuna di noi doveva prendere decisioni affrettate e ho fissato un  periodo di 3 giorni per calmare le acque, durante i quali non ci saremmo dovute sentire.
[15:26]  Win: Capisco. Mi ha, in effetti, raccontato di essersi slegata  barando, entrando col client regolare invece del RLV… e di aver discusso con Cressida.
[15:27]  Claven Albatros: Oggi ho parlato con lei perché i tre giorni erano scaduti. Mi ha detto che non desidera tornare.
[15:27]  Claven Albatros: Sapevo che sarebbe andata così. Aveva fatto esattamente la stessa cosa la prima volta che ci eravamo incontrate: aveva barato ed era fuggita.
[15:29]  Win: Oh… le prime volte che la incontravo facemmo grandi discussioni sull’argomento… barava spesso e io trovavo che rovinasse il senso di queste esperienze… ma credevo che fosse cresciuta e avesse imparato a evitarlo…
[15:29]  Win: In effetti, mi aveva turbata profondamente quando era rimasta così a lungo in isolamento, a casa sua. Confesso, Miss Claven, di averla odiata per questo, fino a quando Mystique non mi disse quanto fosse felice da lei.
[15:29]  Claven Albatros: Sembrava davvero che le piacesse. Ma avrebbe potuto barare allora, se l’avesse voluto.
[15:30]  Win: Quella volta che venni senza essere invitata.. Ricordo che sembrava disperata… Era in quella gabbia che la costringeva a camminare… e allora credevo che la odiasse… mi spezzò il cuore…
[15:31]  Win: Poi qualcosa cambiò e molte volte Mystique mi disse quanto fosse bello appartenerle… Da allora sono stata più serena… anche perché lei mi aveva dato il permesso di vederla
[15:31]  Claven Albatros: Parte di questa alternanza “Ti amo”, “Ti odio” potrebbe essere dovuta al fatto che ci sono stati agenti diversi a controllare il suo avatar. È stata una delle cose che ha ammesso.
[15:31]  Win: Agenti diversi?
[15:32]  Claven Albatros: Più di una persona muove Mystique
[15:32]  Win: Oh
[15:32]  Win: L’ha detto lei?
[15:32]  Claven Albatros: Sì
[15:32]  Claven Albatros: E in passato ha attribuito a “amnesia” il non ricordarsi certe cose
[15:33]  Win: Oh cielo
mystiquevuoto_003.jpg[15:33]  Claven Albatros: Una delle cose che ho più sottolineato con lei è l’onestà e lei dimostra di non averne nemmeno il concetto.
[15:33]  Win: Non mi è mai parso che non si ricordasse di me, ma è vero che a volte il suo era soggetto a variazioni improvvise
[15:33]  Claven Albatros: Forse solo una M è tua amica e l’altra ti lascia stare
[15:34]  Win: È una notizia scioccante, seriamente
[15:34]  Claven Albatros: Lo so
[15:34]  Win: Perché mai una farebbe una cosa simile?
[15:34]  Claven Albatros: Ha cercato di razionalizzare tutta la faccenda, così le ho detto di aspettare tre giorni
[15:34]  Win: Posso capire chi decide di avere un avatar alternativo… ma perché dovrei darne uno a qualcun altro?
[15:34]  Win: Chiedo scusa, sono scioccata
[15:35]  Claven Albatros: Non avrei problemi nel caso di un alt ma non approvo due o più persone che gestiscono un solo avatar
[15:35]  Win: Non ha alcun senso, sono d’accordo con te. Qui tutti i rapporti sono una questione di personalità. Non potrei stare con una persona che ne ha due. Devo poter credere che un avatar rappresenti una vera personalità, il che in effetti è la verità
[15:36]  Claven Albatros: Le ho cercato di dare tutte le occasioni possibili. Ma sembra decisa ad autosabotarsi.
[15:36]  Win: Autosabotaggio… avevo creduto che la sua fosse una sorta di autodistruzione quando ha cominciato ad essere così legata così a lungo, e isolata da tutti…
[15:37]  Win: Io… che sarebbe successo se fossi divenuta una tua prigioniera… con quale Mystique mi sarei trovata se fossi stata chiusa in una tua cella…?
[15:38]  Claven Albatros: Ero aperta all’idea. Glielo avevo anche detto. Ma la facevo aspettare. Non ha pazienza.
[15:38]  Win: Ero aperta anche io, avevo paura ma ero pronta a farlo… per lei… ma per, beh, “una” lei che mi piace molto
[15:38]  Claven Albatros: Quando fosse venuto il tempo, lo avrei ammesso. Ma lei è impetuosa e ha agito d’impulso prima che il tempo fosse venuto.
[15:39]  Win: È una delle cose che mi piacciono di lei… questa sua inquieta ricerca di qualcosa… credevo che a casa tua l’avesse trovata, Claven
[15:39]  Claven Albatros: Lo credevo anch’io ma, come ho detto, l’aveva già fatto prima. Al nostro primo incontro.

mystiquevuoto_002.jpgInterrompo qui, anche se ci sarebbe ancora molto dialogo da trascrivere e tradurre. Con Claven parliamo ancora a lungo: di come, anche se tutti, su Second Life, indossiamo in una certa misura una maschera, la coerenza di questa sia assolutamente fondamentale. Anche se quello che Mystique ha fatto mi sembra una follia, provo a farle da avvocato difensore: “In un certo senso”, azzardo, “SL è o può essere un gioco… e non me la sento di giudicare qualcuno che gioca in modo diverso”. Faccio una pausa, poi sono costretta a proseguire: “Ma certo non sono in grado di investire in quella persona la stessa intensità di emozione di prima che scoprissi una cosa simile”. Claven capisce cosa intendo: “Beh, non sto cercando di distruggere la vostra amicizia perché so quanto siete vicine. Ma ho pensato che avresti voluto sapere la storia, o almeno la mia campana, e avvertirti di stare attenta”. Sospiro prima di cercare le parole per rispondere: “No… beh, sì, grazie…” Esito ancora qualche istante, per poi riprendere con voce che cerca di essere ferma: “Non stai distruggendo un’amicizia ma… non so dire con sicurezza che cosa tutto questo… a che punto ci troviamo lei ed io dopo tutto questo”.

Il tono di Claven è gentile quando mi precisa che ovviamente sono libera di non crederle… e che non le sarebbe comunque venuto in mente di contattarmi se non fosse che poco fa ci siamo trovate fortuitamente vicine, a Stonehaven, e che lei mi ha notato sul suo radar e, leggendo il mio nome, si è ricordata di me. “Spero che ti sia di aiuto e non ti faccia male, anche se probabilmente farà entrambe le cose”. Annuisco e confermo: “Tutte e due, sì”, e proseguo parlando quasi con me stessa: “Mi piace giocare… So che qui siamo tutti avatar, per cui è tutto un grande ballo in maschera… ma poi mi piace incontrare personalità che sono vere o credibili”. Ora tocca a Claven far sì con la testa e confessare che, nonostante quel che si può pensare, è addolorata per Mystique: per come sembra incapace di mantenere alcun rapporto dom/sub di lunga durata, per la sua apparente incapacità di capire i suoi stessi desideri… e anche per quella tendenza, che io ho individuato fin dall’inizio, a voler dettare le regole… a voler topping from the bottom, voler essere una sub che decide quello che le succede, e tirarsi indietro quando qualcuno, come stava facendo Claven, cerca di insegnarle la pazienza.

mystiquevuoto2_003.jpgCi salutiamo con cordialità: Claven accennando a un leggero rimpianto per non avermi fatta sua quando io ero pronta ad essere colta, io a un rimpianto esattamente speculare per aver esitato troppo a lungo e, in qualche modo, aver dato a Mystique il tempo di rompere un incanto che mi stava seducendo. Chiedo a Claven l’onore di aggiungerla ai miei contatti (quella parte del dialogo l’ho pubblicato tanto tempo fa, nel post Nuovi amici) e lei fa qualcosa di più che concedermelo… mi risponde “Sì, per favore”. Forse le nostre strade si incroceranno ancora, forse no: però adesso so che Claven Albatros non è affatto il mostro che temevo, ma una persona capace di grande sensibilità e attenta almeno quanto me a voler fare chiarezza nei rapporti fra le persone. Se anche restassimo l’una per l’altra due occasioni perdute, sono felice di aver avuto quest’occasione di conoscerla meglio e di sfatare i pregiudizi.

Quanto a Mystique, nemmeno questa volta sono riuscita a chiudere la ricostruzione della nostra lunghissima storia. Ne riparleremo in un prossimo post, quando troverò il tempo, e stavolta cercherò davvero di arrivare a fondo degli eventi che hanno, alla fine, sgretolato il travolgente Primo Amore della mia Seconda Vita.

Segue da Mystique e Claven (2)

Mystique e Claven: capitolo finaleultima modifica: 2009-08-31T11:10:00+02:00da winthorpe
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