Win - La prigioniera di Second Life

MossTP

La scuola di Chriss Rosca comincia a dare frutti particolarmente interessanti nella sua allieva più devota. Risolvendo un problema annoso per chi frequenta Stonehaven e altre SIM con limitazioni al TP.

Tanto tempo fa, in una sim lontana lontana… Stonehaven era solo un settore di un’area condivisa con Psi’s Realm e un’affollata land di ragazze francesi. Si chiamava Littlefield, aveva un lag divenuto proverbiale, e capitava spesso di non riuscire a entrarci (come accade oggi al Bondage Ranch). Però ci si poteva teletrasportare in un attimo da un punto all’altro, senza alcun tipo di restrizione. Poi il traffico ha spinto Dirk Massiel e Psi Merlin ad allargarsi, Stonehaven e Snark sono diventate due isole collegate da un ponte, e ciascuna occupa una sim intera. Il lag si è ridotto di molto (a Snark praticamente non esiste più, il che ne fa uno dei miei luoghi favoriti) ma di certo sono aumentate di molto le spese di gestione. E forse è anche per questo che Dirk ha introdotto, a Stonehaven, pesanti restrizioni di TP che impediscono di teleportarsi in scioltezza da un punto all’altro – costringendoti a utilizzare alcuni portali strategicamente piazzati vicino ai punti chiave.

Lo stesso può capitare in numerose sim: per spostarsi da qui a lì si è costretti spesso a camminare a lungo, o magari a volare, sempre che, come accade ad esempio a Villa BDSM, il volo non sia fra le attività precluse a chi non ha sufficienti privilegi. In qualche caso può essere un problema: nei giorni del banishment mi sono beccata non so quante ore di estensione di pena solo perché ho tentato di andare a trovare Rossella. Mi sono teleportata nella sim in cui si trovava, per scoprire che riuscivo solo a materializzarmi a livello del suolo, mentre lei si trovava a 300 metri di altezza. E quando ho provato a volare, il Custodian mi ha punita severamente.

L’invenzione che Moss Hastings ha voluto condividere con me, come betatester, e che adesso si può comprare presso il chiosco di Chriss a Stonehaven, permette di aggirare queste limitazioni con un HUD facilissimo da usare. Basta indossarlo (io l’ho messo in alto a sinistra sullo schermo, facendo Attach HUD –> Top Left) e cliccarci sopra. Immediatamente compare un menu con tutti i luoghi memorizzati nella sim in cui ci si trova in quel momento. Premendo il bottone corrispondente, ti compare di fronte una specie di poltroncina evanescente, sedendosi sulla quale si viene trasportati senz’altro alla destinazione desiderata.

Il gadget viene fornito già con tutte le principali location di Stonehaven, ma è facilissimo da configurare per altre sim. Ogni volta che si desidera memorizzare una posizione in cui ci si trova, basta cliccare sull’HUD e, sul canale “/17”, prununciare ad alta voce il nome che si desidera dare a quel punto preciso. Da questo momento in poi, la location viene memorizzata con quel nome come destinazione temporanea (ad esempio: Stonehaven: Patio, seguita dalle coordinate) e resterà accessibile dal menu fino al momento in cui non si farà logoff.

Se si vuole fare in modo che la destinazione resti disponibile anche per usi futuri, la procedura è solo marginalmente più complessa, e ampiamente accessibile a chiunque sappia come si inserisce uno script in un determinato oggetto. Basta selezionare l’HUD con il tasto destro e scegliere il comando Edit per poi cliccare, nella finestrina che si apre, sulla linguetta Content. Fra gli oggetti contenuti nel MossTP, si fa un doppio clic sul documento di configurazione, e si copincolla al suo interno la riga ottenuta, tramite il canale /17, come spiegato nel paragrafo precedente. Ed ecco fatto: quella location resterà fra le destinazioni accessibili dal menu fino a quando non si deciderà di rimuoverla o modificarla.

Non ho ancora finito di esplorare le potenzialità di questo oggettino, ma nei pochi giorni in cui ho potuto usarlo ho scoperto quanto mi sia utile una maggiore flessibilità nel TP. Per ora, ecco quelli che a me sembrano i punti fondamentali:

1) Teletrasporto libero nelle sim con limitazioni. Poco da aggiungere, anche perché è la funzionalità base: a Stonehaven ora si può balzare dal patio al molo, o dal pub di Beverly alla sala delle gabbie, senza doversela fare tutta a piedi (o chiedere un TP a chi già si trova sul posto).
2) Segnarsi un punto preciso anche nelle sim il cui owner ti proibisce di creare un landmark. La location viene memorizzata nel MossTP come pura indicazione testuale, bypassando quindi qualsiasi restrizione – senza contare il fatto che avere troppi landmark ingolfa l’inventory di oggetti non indispensabili.
3) Scambiarsi le liste delle destinazioni. Basta una notecard e un minimo di copincolla per condividere con chiunque abbia il MossTP la lista delle location fin qui memorizzate per una determinata area. Ottimo se, ad esempio, accompagni qualcuno a Deadend e vuoi evitargli di dover aprire diecimila porte per trovare quella data cella, quel bar, quel letto o quella stazione abbandonata della metropolitana.

Limitazioni? Solo due: prima di tutto occorre trovarsi in una sim che consenta quantomeno il rezzing (materializzazione) di oggetti, altrimenti la poltroncina magica non comparirà. E, ovviamente, bisogna essere in grado di cliccare – niente MossTP, quindi, se qualcuno vi ha tolto l’interazione con l’environment. Guai a chi lo ritiene un difetto. Vi pare che avrei mai potuto segnalare un prodotto che aiuta a barare? ;-)

(Il MossTP si trova in vendita a Stonehaven, nel secondo corridoio dei vendor a destra. Per chi avesse il MossTP, le coordinate precise sono “Stonehaven Island = Chriss+Moss <83,70,11> ;” Lo trovate anche su Marketplace a questo indirizzo)

 

MossTPultima modifica: 2008-08-05T23:55:00+02:00da
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