I Plugin dei Real Restraints

A oltre dieci giorni di cattività ad opera di Belias, un nuovo post di servizio con informazioni su alcune funzioni poco note dei prodotti Real Restraints – per chi non sa l’inglese o è troppo pigro per leggere le istruzioni.

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Ci sarebbe molto da raccontare su quello che è successo dopo l’ultimo post. Ma sono ancora bloccata a Villa BDSM, Belias Rubble ha ancora le mie chiavi e ogni tanto torna a ritoccarle e a mettere un po’ di sale sulle ferite che mi ha provocato con la sua frusta. Direi che c’è tutto il tempo di ritornarci, mentre è l’ora della promessa seconda parte del post sui Real Restraints, ad uso e consumo di chi ancora non li conosce (gli altri, fra cui la stessa Belias, possono tranquillamente risparmiarsi la lettura che segue).

Per plugin si intende uno script addizionale che estende il potere degli oggetti che lo contengono. Molti sono efficaci solo quando chi indossa le manette utilizza anche il Restrained Life (o RL, ma se ne parla spesso anche come del RR) Viewer, al quale però dedicherò un post specifico in futuro. Gli oggetti di Marine contengono tutti una bella scelta di opzioni piuttosto bastarde – ma poi, come ben sa chi legge con attenzione queste pagine, c’è chi produce in proprio plugin alternativi in grado di aggiungere possibilità di controllo ancora più intense. Poiché è impossibile tener conto di tutti i prodotti che ormai arrivano sul mercato uno dopo l’altro, qui mi limiterò a descrivere meglio la dotazione base di tutti i prodotti RR, sperando di fare cosa utile ai residenti italiani più inesperti. Per i quali segnalo qui en passant che per Restraint (ossia restrizione) si intende, nelle righe che seguono, l’oggetto fisico da indossare – ossia le manette, le cavigliere, le corde, le cinture… eccetera.

2e7560ad9c086e64511276ed4cf1162b.jpg Per accedere ai plugin è necessario cliccare l’omonimo pulsante al centro del menu blu che compare in alto a destra sullo schermo, e di cui abbiamo già parlato. Non c’è un limite al numero dei plugin disponibili – se non si trova nella prima schermata quello che si sta cercando si può andare a vedere nelle altre pagine del menu cliccando  i pulsanti “<< Prev” e “Next >>”. Non tutti i plugin sono accessibili a chiunque, tuttavia: la loro disponibilità è spesso riservata a determinate persone, vale a dire:

– Chiunque (fintanto che le chiavi siano disponibili)
– Solo chi ha le chiavi (o keyholder. Ma attenzione: il keyholder potrebbe essere anche la stessa persona che indossa l’oggetto – supponiamo che si sia legata da sola! Però se il legame è stato chiuso con un timer le chiavi non sono più raggiungibili fino a quando il tempo non sia scaduto)
– Solo chi indossa il restraint (accessibili anche quando questo è chiuso)
– Solo chi NON indossa il restraint (fintanto che le chiavi siano disponibili)

Le scelte riservate a chi indossa il restraint non sono moltissime, ma ce n’è una abbastanza importante che sfugge troppo spesso agli utenti maschi. Il plugin “Gender” serve a far sì che le comunicazioni emesse in chat dai legami siano coerenti col genere di chi le indossa. Poiché i restraint sono, di base, impostati al femminile, non si contano gli uomini che si rendono ridicoli perché non si accorgono che le frasi (ad esempio “Pincopallo squirms in her restraints“, ossia “si contorce nei suoi legami“, dove “suoi” significa in inglese “suoi di lei”) li descrivono in modo per lo meno equivoco. Quanto al “Wriggle“, meglio evitare di usarlo: dovrebbe servire a cercare di cambiare posizione, ad esempio per spostare le mani davanti quando le hai dietro, ma è pensato in modo da funzionare solo occasionalmente – però ogni volta consuma, comunque, uno dei già scarsi tentativi concessi per cercare di liberarsi. Io credo di non averlo mai nemmeno provato a sfiorare, questo pulsante, e altrettanto consiglierei a chi dovesse leggere queste righe.

9147caadf4087a7da1b370f9b67419c7.jpg Chi detiene le chiavi (che, ripeto, può essere e può non essere chi indossa l’oggetto) ha a disposizione altre delizie: “Alarm” garantisce che se qualcuno, barando, si toglie il restraint senza che questo sia stato sbloccato, per un’ora niente potrà togliergli l’onta di una scritta rossa che avvisa tutti di quanto sia imbroglione e poco affidabile. Una cosa molto ma molto umiliante, anche se chi usa il Restrained Life viewer non rischia nulla – perché se il restraint è chiuso è, semplicemente, impossibile toglierselo. Ci torneremo su: ora invece devo citare il comando “Give keys“, che permette a chi ha le chiavi di scegliere, fra gli avatar vicini, qualcuno a cui donare le chiavi. Quando lo si clicca, sul menu appare una serie di bottoni coi nomi di chi si trova nel raggio di pochi metri, e cliccando il nome di qualcuno, costui riceve irreversibilmente le chiavi. Molto utile se ci si trova in mezzo a una folla e si vuole dare le proprie chiavi a qualcuno evitando che altri se ne approfittino… ma anche quando hai acchiappato qualcuno e vuoi passare la preda a un amico. Purtroppo, al momento, questo plugin va in crisi con i nomi più lunghi di 24 caratteri. Pertanto, non solo io non ho mai potuto usarlo, ma nessuno può usarlo se ci sono io nei paraggi. Marine mi ha promesso che risolverà questo problema alla prossima revisione dei suoi prodotti e io aspetto con ansia… anche se è questo piccolo baco ad avermi salvata quella volta che Gloria aveva deciso di passare le mie chiavi a Cielo!

e57785c4119a51faf31dc6365cd0707f.jpgMa siamo solo all’inizio. Cliccando “Leash” si mette al prigioniero un guinzaglio, la cui lunghezza può andare da 70cm a 15 metri. Con “Give handle” si ottiene un manico a cui si può attaccare il guinzaglio, ma è possibile anche legarlo a un anello di metallo nel muro di qualche segreta o a numerosi appigli che in genere si trovano in gran copia nelle sim BDSM. Si possono fare molte cosette carine: ad esempio legare il guinzaglio al manico e poi spostare il manico con edit, trascinando il prigioniero dentro a una gabbia anche se lui non collabora. Il plugin “Long time serve a tre cose utilissime: ad attivare un timer di molte ore, imprigionando qualcuno per periodi estesi… far partire un timer casuale all’interno di un range fissato (i tre bottoni in basso) e, volendo, anche nascondere il timer in modo che il prigioniero non possa sapere quanto tempo gli manca prima di recuperare la libertà. Tutti questi timer, ovviamente, ticchettano solo quando il prigioniero è online, di modo che tre ore significano tre ore di gioco – sarebbe troppo facile, altrimenti, scollegarsi e tornare a giocare tre ore dopo. RL time, invece, serve proprio ad assicurarsi che il prigioniero torni libero a una data ora nel tempo reale. Perché? Beh, mettiamo che si voglia legare qualcuno ma consentirgli di andare, poniamo, a quella certa asta di schiavi che si terrà fra otto ore… con questo plugin, indipendentemente dal fatto che il prigioniero stia o meno online, possiamo garantirgli di essere libero in tempo per non mancare l’appuntamento.

Il plugin “RealKey” è particolarmente importante e voglio dedicargli un paragrafo apposito, perché serve a consentire a qualcuno di divenire, in buona sostanza, padrone del restraint. Pigiando “Give RealKey” si ottiene una chiave fisica – sì, insomma, un oggetto, che appare nell’Inventario e che si può indossare. Quando la indossi, la chiave compare nella mano destra del tuo avatar, con un messaggio da leggere con attenzione: occorre ripetere in chat pubblica la frase di questo messaggio, includendo in esso la password (una serie di numeri) del restraint in questione. Da questo momento, la chiave è sincronizzata con il restraint e d’ora in poi, chiunque, restando vicino al prigioniero, la indossi e ci clicchi sopra vedrà aprirsi il solito menu blu e potrà scegliere se legare o slegare la persona che gli sta davanti… o anche solo se intascarne la chiave per usi futuri. Questo accade indipendentemente da chi aveva le chiavi in quel momento: è una sorta di passepartout. Occorre quindi fare molta attenzione a scegliere chi può tenere le nostre chiavi, perché di fatto gli si dà un potere immenso su di noi. In genere lo si usa solo in casi di vera emergenza, quindi è bene darla solo a persone fidate che possano venire ad aiutarci all’occorrenza – e che non si farebbero venire in mente l’insana idea di cedere la nostra Real Key a qualcun altro! Un consiglio pratico, per chi possiede più di un legame, è di cambiare la password di default e scegliersene una personale che sia la stessa per tutto… in modo che chi verrà a salvarci con la Real Key possa accedere in un istante a tutto, manette, cavigliere, collare, bavaglio, benda e quant’altro. Ah, e ovviamente nessuno può usare la Real Key per sbloccare i propri legami: sarebbe troppo, troppo facile.

2fcc89a1d3f0154f7e3ab45d15dfc3a8.jpg Quello che invece è molto facile è fare in modo che i restraints di qualcuno si chiudano da soli a un tempo stabilito. Basta il pluginAutolock“, con il quale si può decidere fra quanto le manette scatteranno, per quanto tempo resteranno chiuse, la posizione in cui la vittima si troverà all’improvviso, e se sarà o meno Blocked (vale a dire impossibilitata a fare clic – e quindi a interagire con l’ambiente) o in Mouselook (ossia costretta a una visione “in soggettiva”). Chi ha la chiave può fare in modo che il timer vada avanti solo quando la vittima è online, oppure anche quando non è collegata (pulsante RL/Online). Di default, l’autolock è in pausa quindi è necessario, una volta settati tutti i parametri, cliccare “Run” – e il bello è che una volta avviato, il timer diventa inaccessibile alla vittima. L’unico modo che questa ha di interromperlo è chiedere a qualcun altro di andare a cliccare per lei il tasto “Clear“… col rischio concreto che questa persona se ne approfitti!

Dovrebbe essercene più che a sufficienza per spiegare il motivo della mia preferenza per i Real Restraints. E invece no, perché non ho nemmeno cominciato a parlare di quello che si può fare a qualcuno che, oltre a questi oggetti, utilizza il Restrained Life Viewer. Ma ne parlerò in un prossimo post, perché ormai non posso più rinviare quello sui miei ultimi intensi giorni, vissuti sotto lo stretto controllo di Belias Rubble.

(Prossimamente: Come lei nessuno mai)

[AGGIUNTA del 28 AGOSTO 2009] Sull’utilizzo dei RR, vedere anche le lezioni di Marine, pubblicate in italiano su questo stesso blog.

I Plugin dei Real Restraintsultima modifica: 2008-05-26T10:50:00+02:00da winthorpe
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17 pensieri su “I Plugin dei Real Restraints

  1. Bellisimo post, finalmente ho capito per bene come funziona la real key e quel misterioso comando “wriggle”. Solo una cosa questi plug in aggiuntivi dove si possono trovare in quale mall ?
    Io conosco solo il Random.Lock e il Friends di Chriss Rosca ma da quello che ho capito ne esistono diversi altri.

  2. Agarthi, posso dirti in breve quelli che conosco io, oltre ai due di Chriss. A Stonehaven, nell’area dei vendor da cui non puoi non passare se ti teleporti sull’isola, li trovi tutti. Vado a memoria e non escludo che i nomi possano essere inesatti…

    Jolt (di Moondog Merlin, una cara amica): studiato per usarlo soprattutto nel collare delle Heavy Shackles, ma ovviamente utilizzabile in qualsiasi altro legame, consente di dare al prigioniero dolorose scariche elettriche di varia intensità, e anche di decidere una lista di parole proibite che vengono punite automaticamente quando la vittima le pronuncia. Non sono sicura di ricordare bene, ma forse è possibile anche punire in modo automatico qualsiasi tentativo di “struggle”.

    Lock_Key (di Isabel Schulze – cfr. i post in cui parlo di lei): permette di far sì che la vittima sia impossibilitata a recuperare le proprie chiavi, anche quando il restraint non è chiuso. La rende quindi completamente vulnerabile al primo che passa.

    No Escape (sempre di Isabel): consente al keyholder di decidere quanti tentativi di fuga accordare alla vittima, e se del caso toglierglieli tutti. Fa anche altre cose che non so, non ci ho mai giocato.

    Evita quello della MSM chiamato “Chat Control”, che consente di richiamare il menu del restraint attraverso un listener (ossia digitando in chat “/777” e il nome del restraint: e’ una maldestra scopiazzatura di una funzionalità già presente in “Friends”, e comprarlo sono soldi buttati.

    Esiste anche un plugin che si chiama “Owners” o qualcosa del genere e mi sembra che abbia una funzione simile a “Friends”… ma non l’ho mai provato perche’ quello di Chriss mi pare di gran lunga migliore. Anche perché mi sembra che con questo, quando si aggiunge qualcuno alla lista delle persone che possono prenderti le chiavi, lo si sente in chat pubblica – il che è praticamente come implorare qualcuno di legarti. Con “Friends” invece si può aggiungere chiunque sia nell’area di 10 metri senza che la persona possa saperlo… almeno fino a quando non prova a cliccarti le manette.

    In ogni caso, gironzola per Stonehaven: non ci vado da un po’ per via di Belias che mi tiene sotto chiave, e potrebbe anche esser venuto fuori qualcosa di nuovo di cui non sono al corrente…

  3. Stonehaven è il posto dove ho scoperto quanto SL potesse essere divertente. Il proprietario, Dirk Massiel (e la sua amica e vicina di casa Psi Merlin, padrona di Snark Island, immediatamente a sud – e in genere molto meno densamente affollata di SH) ha fatto ben attenzione a minimizzare l’accesso di niubbi. La media dei frequentatori, quindi, è decisamente migliore che in qualsiasi sim italiana a tema analogo che io abbia mai frequentato: in genere trovi ottimo RP, e un sacco di compagni di giochi… anche se la lingua principale che vi si parla è l’inglese, ovviamente. Ne riparleremo in futuro, vorrei dedicare una serie di post ai miei luoghi favoriti…

  4. laperle, non ci sono traduzioni in francese che io sappia… ma anche se in francese me la cavo non o mai frequentato moltissimo le zone francesi di SL e quindi potrebbe benissimo essere. Ho deciso di scrivere queste guide proprio per rendere le cose RR accessibili anche agli italiani che l’inglese non lo conoscono a sufficienza. Però, a quanto ne so, Marine Kelley è francese o comunque francofona, quindi suggerirei di chiedere direttamente a lei.

  5. scusate forse non sono stato attento…ma anche senza accessori vari si può usare rlv? mi sembra che si possono bloccare IM, chat, l’inventory ecc anche senza bisogno di altre cose…ma quello che non so e vorrei sapere è…come si fa a fare queste cose, ci sono dei comandi da dare in local chat o cosa…dove si imparano queste cose?

  6. Ciao Andrea… dunque, tecnicamente, il RLV è solo un client – quindi “usarlo” si può comunque. Il punto è che per poterne provare gli effetti occorrono oggetti che siano scriptati in modo da bloccare (grazie alle potenzialità che il RLV ha e che non ha il client normale) questa o quella capacità… appunto i TP, gli IM e molti altri.

    Conseguentemente, sì, gli accessori sono necessari. Oltre alla roba di Marine Kelley (e di decine di altri emuli) si trova anche ormai roba freebie… Al negozio di Mia e Mraz (di cui dovrei avere un LM in tasca) puoi prendere a costo zero delle discrete manette freebie, che non consentono alcuno struggle e hanno due sole pose… ma che sono efficaci. Credo ci sia anche un bavaglio freebie abbastanza fetente, in grado di bloccare gli IM – altrimenti se ne trova uno a Stonehaven.

    Sto parlando degli oggetti che la vittima deve indossare. In alternativa, in giro si trovano tanti oggetti di quelli su cui, invece di indossarli, ti “siedi”. Questi possono essere RLV-enabled e per usarli, ed esservi confinato, in genere devi indossare un “relay” RLV che, a quanto mi risulta, viene sempre fornito gratis.

    Alla nostra prigione, ad esempio, ai nuovi inmate viene fornito un collare invisibile e gratuito che ci consente di controllare il prigioniero in modo totale. Se ci vieni a trovare, te lo facciamo provare, eheheh… ma aspetta qualche giorno ancora… questa settimana non ci sono stata quasi mai e anche Andromeda sta avendo problemi (non ho capito se di salute o di ADSL)… rieschieresti di non trovare nessuno… o peggio di finire in cella e restare lì da solo, come sta accadendo alla super-sottomessa Ausiria Rayna, il nostro ultimo acquisto… una tosta che, anche quando le ho detto OOC che ero disposta a offrirle una libera uscita fino a quando non avessimo superato l’emergenza, ha detto che in cella si trova benissimo e che il nostro RP le piace tanto da non avere alcuna intenzione di andarsene! :-)
    Aggiungo solo che i menu blu (sei ben tu che mi hai contattato in-world ieri, no?) appaiono in genere cliccando i Restraints o gli oggetti. In qualche caso esistono anche comandi da dare in chat… lo consente il plugin “Friends” e lo consentono numerosi altri Restraints – anche se in genere quelli di Marine, anche per consentire un maggiore realismo, richiedono un clic “fisico” sull’oggetto.

  7. Ciao Andrea… dunque, tecnicamente, il RLV è solo un client – quindi “usarlo” si può comunque. Il punto è che per poterne provare gli effetti occorrono oggetti che siano scriptati in modo da bloccare (grazie alle potenzialità che il RLV ha e che non ha il client normale) questa o quella capacità… appunto i TP, gli IM e molti altri.

    Conseguentemente, sì, gli accessori sono necessari. Oltre alla roba di Marine Kelley (e di decine di altri emuli) si trova anche ormai roba freebie… Al negozio di Mia e Mraz (di cui dovrei avere un LM in tasca) puoi prendere a costo zero delle discrete manette freebie, che non consentono alcuno struggle e hanno due sole pose… ma che sono efficaci. Credo ci sia anche un bavaglio freebie abbastanza fetente, in grado di bloccare gli IM – altrimenti se ne trova uno a Stonehaven.

    Sto parlando degli oggetti che la vittima deve indossare. In alternativa, in giro si trovano tanti oggetti di quelli su cui, invece di indossarli, ti “siedi”. Questi possono essere RLV-enabled e per usarli, ed esservi confinato, in genere devi indossare un “relay” RLV che, a quanto mi risulta, viene sempre fornito gratis.

    Alla nostra prigione, ad esempio, ai nuovi inmate viene fornito un collare invisibile e gratuito che ci consente di controllare il prigioniero in modo totale. Se ci vieni a trovare, te lo facciamo provare, eheheh… ma aspetta qualche giorno ancora… questa settimana non ci sono stata quasi mai e anche Andromeda sta avendo problemi (non ho capito se di salute o di ADSL)… rieschieresti di non trovare nessuno… o peggio di finire in cella e restare lì da solo, come sta accadendo alla super-sottomessa Ausiria Rayna, il nostro ultimo acquisto… una tosta che, anche quando le ho detto OOC che ero disposta a offrirle una libera uscita fino a quando non avessimo superato l’emergenza, ha detto che in cella si trova benissimo e che il nostro RP le piace tanto da non avere alcuna intenzione di andarsene! :-)

    Aggiungo solo che i menu blu (sei ben tu che mi hai contattato in-world ieri, no?) appaiono in genere cliccando i Restraints o gli oggetti. In qualche caso esistono anche comandi da dare in chat… lo consente il plugin “Friends” e lo consentono numerosi altri Restraints – anche se in genere quelli di Marine, anche per consentire un maggiore realismo, richiedono un clic “fisico” sull’oggetto.

  8. Ciao Win, sono nuova di secod life. Non ho ancora nemmeno una casa mia pero sto passando le mie prime ore a Snark Island cercando (assieme a qualche nuova amica) di imparare il piu possibile le opzioni del RLV (praticamente il viewer originale l’ho usato solo una volta). Volevo peró chiederti come fare a venire a visitare il WCF perche anche usando il link sul tuo blog (idem per stoneheaven) non li riesco a trovare. Piu che altro vorrei parlare Italiano con qualcuna di pratica per imparare sul campo (in inglese faccio un pelo fatica ancora pero me la sono cavata). Per quanto riguarda gli accessori freebie sai indicarmi un posto dove andare a trovare qualcosa per cominciare? Mi servirebbe un punto di riferimento perche non trovo nulla con la ricerca standard. Sono proprio novizia scusami tanto.

  9. Ciao Win, sono nuova di secod life. Non ho ancora nemmeno una casa mia pero sto passando le mie prime ore a Snark Island cercando (assieme a qualche nuova amica) di imparare il piu possibile le opzioni del RLV (praticamente il viewer originale l’ho usato solo una volta). Volevo peró chiederti come fare a venire a visitare il WCF perche anche usando il link sul tuo blog (idem per stoneheaven) non li riesco a trovare. Piu che altro vorrei parlare Italiano con qualcuna di pratica per imparare sul campo (in inglese faccio un pelo fatica ancora pero me la sono cavata). Per quanto riguarda gli accessori freebie sai indicarmi un posto dove andare a trovare qualcosa per cominciare? Mi servirebbe un punto di riferimento perche non trovo nulla con la ricerca standard. Sono proprio novizia scusami tanto.

  10. Ciao Andrea… ma non sei la stessa Andrea a cui rispondevo sopra, vero? Purtroppo i link a Stonehaven dovrei aggiornarli puntando al blog di Dirk: la land che considero la mia “città natale”, quella dove ho imparato tutto quello che so sul RLV, non esiste più su Second Life. A causa di vari problemi economici (il calo delle vendite nei negozi dovuto all’esplosione di Marketplace, prima di tutto), Dirk Massiel ha deciso di smettere di pagare l’affitto ai Linden e qualche mese fa ha ricreato tutta la struttura, nei dettagli, su OpenSim. Vai a dare un’occhiata qui, intanto: http://stonehavenjanitor.wordpress.com/2011/05/14/a-new-lease-on-life-now-its-stonehaven-i-blame-ll/

    In questi giorni non riesco a collegarmi quasi per nulla, causa vacanza. Se ci sei ancora di qui a un paio di settimane, spero di tornare in-world (e qui sul blog) con l’assiduità necessaria per poterti aiutare. Intanto, bene arrivata in questo mondo fantastico!

  11. Ci sarò assolutamente quando tornerai, intanto sto cercando di imparare qualcosa un po da sola un po con varie persone che in inglese (con tanta pazienza) mi stanno dando una mano. Ti aspetto quanto prima…comunque ti ho inviato una richiesta di amicizia la troverai appena rientrerai in SL. A presto e buone vacanze.

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