La Mistress e il Bane

Sto traccheggiando, lo so. Ho talmente tante cose nuove di cui parlare che mi angoscia solo l’idea di rimettermi ad aggiornare il blog ora che recupero un pochino di tempo alla RL. Ma mi è successo qualcosa, di recente, che introduce bene uno degli argomenti di cui fra poco dovrò parlare.

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Essere un Bane Operator non è facile. Non lo è perché ogni Bane è diverso uno dall’altro, perché c’è chi ha bisogno di costanti rassicurazioni e chi preferisce essere lasciato solo ad affrontare la sua prova. A me ne sono capitati di ogni genere: Bane deliziosamente ribelli come Mitzy Shino, che guarda caso è una Mistress molto amata dalle sue sub; Bane sfortunatissimi come Boy Lane, autrice di un Viewer RL alternativo a quello di Marine e anch’esso molto apprezzato (si chiama Cool Viewer, se qualcuno volesse provarlo); Bane che parlano a stento l’inglese, come il tedesco Bernhard Melnik (sarà per questo che è ancora chiuso nel Banesuit dopo tante settimane?); Bane sperimentatori, come un ragazzo ceco che ha compiuto la sua esperienza in 24 ore, senza incorrere in una sola violazione o estensione – ed è stato il solo, quando gli ho chiesto cosa avesse commesso per meritare quella sentenza, a non inventare una colpa convincente nell’ottica del RP ma a rispondermi: “Non ho fatto niente, ma voglio provare questa esperienza”; Bane devoti come Luca Beres, che una volta uscito credo abbia trovato una Mistress che lo ha comprato e lo tiene sotto chiave, e a cui auguro di aver trovato quello che cercava. E anche Bane di mia proprietà come Andromeda, che si è sottomessa a me poco prima di essere inghiottita, per un tempo fortunatamente breve, nel feroce completo della Kelley Technologies.

gilka_004.jpgHo avuto un Bane contestatario, che non ha fatto che lamentarsi perché il servizio della Kelley Tech non era uguale uguale al libro (il che dovrebbe essere evidente a chiunque sia dotato di un minimo di comprendonio: sarebbe alquanto noioso limitarsi a recitare un testo precostituito e l’idea è, evidentemente, di riprodurre le premesse lasciando poi che ogni esperienza si sviluppi in modo autonomo). Ho avuto un Bane che è uscita con una safeword quando la sua Mistress le ha fatto capire di non poter sopportare oltre la sua lontananza. E adesso ho anche avuto una candidata Bane che, pronta ad essere sottoposta alla procedura, ha fatto retromarcia all’ultimo istante perché la sua Mistress ha cambiato idea.

La cosa, intendiamoci, è più che legittima – tanto che, prima di avviare sul serio la procedura, ogni operatore è tenuto a ricordare al prigioniero di turno che il Banishment è un’esperienza che per qualcuno può rivelarsi troppo intensa, e invitarlo a pensarci bene per un’ultima volta. In quel momento, prima che il relay venga irreversibilmente fatto scattare, il futuro Bane può ancora scegliere di rinunciare (e, nel gioco del roleplay, tornare alla immaginaria pena detentiva che il Banishment dovrebbe sostituire). È solo una volta avviata la procedura che il viaggio è senza ritorno fino allo scadere del tempo. Eppure, con una candidata recente di cui, per questioni di privacy, cito solo le iniziali, le cose sono andate diversamente. Mi limiterò a riportare, traducendoli, gli scambi che sono intercorsi in IM fra lei e me, e poi fra me e la sua Mistress – di cui, parimenti, mi asterrò di fare il nome in pubblico.

[2008/12/03 10:45]  Win: Buon pomeriggio, signorina V.S… mi è giunta voce che lei sia candidata al banishment

V.S. non era online in quel momento. Mi ha risposto quando si è ricollegata, circa sette ore dopo.

[2008/12/04 5:59]  V. S.: (Saved Thu Dec  4 14:40:10 2008) Salve Mister Zinnemann, sì è vero, sono stata condannata al banishment. Mi sta chiamando a scontare la mia sentenza?
[2008/12/04 5:59]  Win: Esattamente, signorina S. …è pronta ora?
[2008/12/04 6:01]  Win: Signorina S.? La prego di rispondere celermente quando le si rivolge la parola…
[2008/12/04 6:01]  V. S.: Win:  Esattamente, signorina S. …è pronta ora?

Strano, questo. Perché mi ripropone la mia stessa frase? Un errore di finestra, probabilmente: succede quando si gestiscono troppe sessioni di IM insieme. E infatti dalla frase successiva è evidente che i miei messaggi venivano riportati a qualcun altro.

[2008/12/04 6:02]  Win: C’è un qualche tipo di eco, da queste parti?
[2008/12/04 6:03]  V. S.: Salve Mister Zinnemann, scusi un errore – al momento mi trovo con la mia Mistress A. K. e non ho il permesso di andarmene. Forse lei potrebbe contattarla direttamente.
[2008/12/04 6:03]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Le parlerò immediatamente, signorina S., sì. La ringrazio.

Chiudo la finestra, cerco la Mistress di V.S. e comincio a scriverle.

gilka_002.jpg[2008/12/04 6:05]  Win: Cordialità, Mistress K. Qui l’Operatore Win Zinnemann della struttura Bane della Kelley Tech. Posso scambiare una parola con lei, per favore?
[2008/12/04 6:05]  A. K.: sì naturalmente
[2008/12/04 6:06]  Win: Grazie, Mistress K. Sono incaricata di sottoporre alla procedura una criminale che, mi si dice, si trova al momento sotto la sua custodia. Il suo nome è V. S.
[2008/12/04 6:07]  A. K.: sì è mia schiava
[2008/12/04 6:07]  Win: Mi auguro che l’abbia informata che la sua sentenza di carcerazione è stata commutata, per sua scelta, alla pena del banishment con una durata ridotta.
[2008/12/04 6:07]  A. K.: e non le permetto di venire al vostro rp
[2008/12/04 6:08]  Win: Capisco, Miss. Posso chiederle se l’aveva informata della sua decisione prima di farsi fare il colloquio dai nostri ingegneri?
[2008/12/04 6:09]  A. K.: sì ma pensavo sarebbe stato solo per alcune ore
[2008/12/04 6:09]  A. K.: e dopo averci pensato ritengo questo gioco che mescola denaro isolamento e altre cose davvero pauroso
[2008/12/04 6:10]  A. K.: quindi per il suo bene non verrà al vostro rp
[2008/12/04 6:10]  Win: Si tratterebbe senza dubbio di parecchie ore, Miss K. – sempre che si comportasse bene e non si facesse dare estensioni di sentenza… il che accade di rado. Rispetto i suoi desideri, naturalmente, e non insisterò.
[2008/12/04 6:10]  A. K.: le allungate sempre
[2008/12/04 6:10]  A. K.: molti mi hanno detto che è ingiusto
[2008/12/04 6:11]  A. K.: non vi permetterò di danneggiarla
[2008/12/04 6:11]  A. K.: basta ora
[2008/12/04 6:11]  Win: Oh, lasci che la corregga su questo punto: all’Operatore non è consentito estendere la sentenza. Viene tutto fatto dal Custodian. Ma è vero che è molto, molto duro e capisco la sua paura
[2008/12/04 6:12]  Win: Solo per consentirci di mettere ordine nei nostri archivi, Miss K., la prego di confermare che io tolga Vera dalla lista dei candidati
[2008/12/04 6:12]  A. K.: preferisco mantenermi cortese quindi ora per favore
[2008/12/04 6:12]  A. K.: rimuovetela
[2008/12/04 6:12]  Win: La cortesia è anche la mia politica, Miss. Lei ha tutto il mio rispetto. E grazie per questa discussione franca
[2008/12/04 6:13]  A. K.: non vi auguro alcun bene
[2008/12/04 6:13]  Win: Questo non è poi così cortese da parte sua, Miss, ma sono forte abbastanza per gestire la gente scortese quando mi capita di incontrarne.
[2008/12/04 6:13]  A. K.: beh in quanto torturatrice scommetto che lei è forte
[2008/12/04 6:15]  Win: Si sbaglia di grosso, Miss. Ma non sprecherò il suo e il mio tempo tentando di convincerla di qualcosa che chiaramente lei non è interessata a verificare. Le invio i miei saluti e mi limito a ritrattare la mia precedente affermazione circa il mio rispetto nei suoi confronti, poiché è evidente che la cosa non è reciproca. Addio, Miss.

sal reease_001.jpgEsaurito questo colloquio, diventato improvvisamente sgradevole, ho preparato il mio rapporto per la dottoressa Kelley e per Boy Lane, l’Engineer che aveva fatto il colloquio a V.S. In esso raccontavo l’accaduto, riportando per intero il colloquio avuto con V.S. e quello successivo con la sua Miss e concludendo in questi termini:

Miss S. dovrebbe dunque essere rimossa dalla lista dei candidati Bane non appena a un Engineer  sia possibile intervenire, per evitare che altri Operatori cerchino di contattare lei o la sua Mistress per fare qualcosa su cui, a quanto pare, non era stato raggunto un accordo chiaro fra di loro.

Vi invio i migliori saluti, esprimendo il mio orgoglio nel vedere che il nome della Kelley Tech viene percepito come minaccioso dalle menti più deboli,

Winthorpe Foghorn Zinnemann
Bane Operator

Ho ritenuto che fosse il caso di inviarlo anche a Vera perché fosse informata del fatto che stavamo dandoci da fare per evitare ulteriori scontri con una Mistress così ottusa, ma l’intenzione era lasciare a lei la scelta di inoltrare o meno il messaggio a quest’ultima. Ma qui ho commesso un piccolo errore perché nell’inoltrare la notecard ai vari destinatari l’ho inviata, per sbaglio, anche alla stessa A.K. Le ho immediatamente mandato un IM, ma la reazione della simpatica interlocutrice è stata, se possibile, ancor meno composta che in precedenza.

[2008/12/04 6:31]  Win: Miss, chiedo scusa… il messaggio era destinato solo a Miss Kelley. Non intendevo disturbarla ancora
[2008/12/04 6:32]  A. K.: fottiti testadicazzo fatti una vita piccolo pezzo di merda
[2008/12/04 6:32]  Win: Grazie, Miss, le auguro lo stesso
[2008/12/04 6:32]  A. K.: e affanculo pure lei
[2008/12/04 6:33]  Win: Certo, certo, Miss K.
[2008/12/04 6:33]  A. K.: ora sparisci
[2008/12/04 6:33]  A. K.: ti farò bandire….
[2008/12/04 6:35]  A. K.: ho dimenticato un piccolo dettaglio
[2008/12/04 6:35]  Win: La invito ad aprire il mio profilo e cliccare il bottoncino che dice “mute”, Miss… in quel modo non sarà più costretta ad affrontare la sua incapacità di rispondere cortesemente ai miei IM… ma questo sarà l’ultimo che le manderò, quindi può anche risparmiarsi questa fatica
[2008/12/04 6:36]  A. K.: morditi il cazzo
[2008/12/04 6:36]  Win: La prego di mandarmene uno e sarò lieto di indossarlo ed eseguire, Miss. Arrivederci.

Ho inoltrato anche questo scambio a Marine e a Boy (e ad alcune care amiche che pensavo avrebbero potuto divertirsi) e poco dopo ho ricevuto dalla povera V. un accorato IM di scusa per la situazione imbarazzante. Abbiamo qundi avuto un ulteriore e breve scambio di vedute:

[2008/12/04 6:34]  Win: Nessun problema, V. Avreste dovuto mettervi d’accordo più chiaramente, ritengo… ma la questione è solo fra di voi e io non interferisco mai in questo genere di rapporti. Mi dispiace che si sia offesa e si sia comportata in modo più scortese di quanto mi sarei aspettata
[2008/12/04 6:36]  V. S.: Mi dispiace per il disagio -sono pronta a scontare la mia sentenza – e avevo il permesso della mia Mistress, ma ha cambiato atteggiamento.
[2008/12/04 6:37]  Win: Capisco e devo dire che rispetto completamente la tua posizione. Molto più di quanto non possa dire della sua. Sono stata una sub e mi capitava spesso di essere legata e, come te, rispettavo completamente il volere della mia Mistress. Non dispiacerti per me, quindi. Anche questo è stato un RP interessante. Spero solo che non renda le cose difficili fra voi due.
[2008/12/04 6:38]  Win: Mi rincresce di aver spedito la notecard anche a lei – è stato un errore disgraziato per il quale ti chiedo scusa. Ho scambiato le finestre del profilo.
[2008/12/04 6:39]  V. S.: Nessun problema, grazie per aver capito.

BaneAndro_004.jpgBaneAndro_008.jpgLa storia andrebbe avanti, perché ieri sera ho appreso da Green Geary che V. era rimasta ancora nella lista dei candidati e che Jacolyn, uno dei nostri Operator migliori, stava per contattarla. Le ho intercettate in tempo, ma non prima che entrambe si trovassero anche loro inondate dai raffinati ragionamenti della Mistress furiosa – e credo che l’incidente abbia consentito infine di trovare il modo di eliminare V. dalla lista. Chiudo quindi l’episodio per tornare all’argomento per me chiave di tutta la faccenda. Vale a dire quello che significa essere una Mistress.

Per me, come sa chi mi conosce, si tratta di un’esperienza piuttosto nuova. Per mesi, la mia Mistress Hyde si è ben nascosta dietro al volto rassicurante della dottoressa Winkyll e solo dopo l’incontro fortuito con Andromeda ha, per così dire, conquistato la maggioranza assoluta nella borsa dei miei impulsi all’azione. Ne parlerò, spero, in un prossimo post: a parte Backbuttoned (che, per motivi legati alla RL, di questi tempi si collega molto, ma molto raramente – e che comunque è in castigo, come avrò presto modo di spiegare) e Andromeda, al momento sono direttamente sotto il mio controllo anche Laziter Twine e Compliant Breen, due tipe incontrate a Stonehaven qualche tempo fa e che mi hanno continuato incautamente a tampinare per settimane fino a quando mi hanno colta in vena di rubar loro le chiavi… e anche Costanza Paulino, che è in realtà la sub della mia benefattrice e padrona di casa, Jelena Kiranov – la quale tuttavia mi ha esplicitamente chiesto di averne cura in sua assenza. Sono già cinque persone – roba da far girare la testa, anche perché ciascuna ha la sua combinazione particolare di Restraints da gestire. E Andromeda, evidentemente, ha bisogno di tutta la mia attenzione perché sta costruendosi attorno una intera prigione in cui io poi sia in grado di confinarla.

beliascirce_001.jpgContinuo a non pensare a me stessa come una Mistress – ma cinque prigioniere non sono uno scherzo e comincio a scoprire a quali problemi vada incontro chi si trova in mano troppe chiavi di troppe persone. Non solo: non posso negare di sentire spesso il conflitto fra il desiderio di impedire, restringere, legare chi è sotto il mio controllo, e quello di consentir loro di divertirsi e fare le loro esperienze quando io sono offline… oppure quando sono altrimenti impegnata. Come l’altro giorno, quando Belias è venuta a trovarmi nella mia nuova casa e ne ha approfittato per farmi scattare al collo e ai polsi tutte le catene che è riuscita a trovare. Un momento che per me è stato di emozione travolgente, ma al termine del quale mi sono ritrovata completamente bloccata e priva di IM, con Andromeda che richiedeva la mia attenzione. Torneremo, magari, anche su questo argomento: io le ho permesso di vedermi legata, pur ricordando l’effetto che su di me aveva avuto vedere Belias sottomettersi a Wizard Biedermann, ma mi rendo conto che quella vista l’ha turbata abbastanza profondamente e che sarà bene non ripetere l’esperimento senza le dovute cautele. Chiudo però segnalando che sebbene Compliant fosse già mia ospite (sebbene offline) nel momento della visita di Belias, di Laziter mi sono impadronita mentre ancora avevo al collo le catene e il guinzaglio della mia aguzzina preferita.

Andromeda, al banishment si è sottoposta all’indomani del nostro incontro, e ho avuto la fortuna di essere io l’Operatore che l’ha sottoposta alla procedura. Ma cosa avrei provato se, invece, avessi ricevuto una comunicazione come quella che ho inviato io alla Mistress di V.S.? Anche se di certo non avrei reagito in maniera così scomposta, cosa avrei sentito nel mio cuore all’idea che qualcuno voleva trasformare la mia sub in un Bane senza volto e senza voce a cui non avrei potuto nemmeno avvicinarmi? E come si sarebbe dovuta comportare, in quell’occasione, una Mistress degna di questo nome? Essere la proprietaria di qualcuno è un privilegio a doppio taglio, perché rischi di farti divorare dal terrore di perderla, quella persona, come – pensi – l’ha persa chi l’ha avuta prima di te.

Cercherò il tempo per parlarne, nei prossimi giorni, RL permettendo. E, come promemoria per me stessa e trailer per chi ha ancora la bontà di verificare se questo blog è ancora vivo, ecco qui la lista della spesa degli argomenti che vorrei affrontare prossimamente:

La scappatella di Backbuttoned
La mia casa nella neve, Jelena Kiranov e Costanza Paulino
Miss Win e il pretendente di Andromeda
Nuova guida alle cartelle condivise del RLV

Mi tremano i polsi: troverò mai il tempo di fare tutto? Abbiate pazienza, vi prego.

La Mistress e il Baneultima modifica: 2008-12-09T17:55:00+01:00da winthorpe
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4 pensieri su “La Mistress e il Bane

  1. Si può incontrare gente molto sgradevole in giro, sinceramente non ho capito il perchè di questa ostilità verso il banishment project da parte di alcuni, soprattutto è stata immotivata nei tuoi confronti.
    Pure io ho avuto un “no no” da parte della mia Mistress per il bane ma ne abbiamo discusso e tutto è finito li (anche se un po dispiace), molto probabilmente questa A.K. teme di perdere la sua schiava, e viste le sue reazioni credo che il problema sia proprio questo.
    Si può anche non essere d’accordo con certe cose ma insultare gli altri per sentirsi grandi è da stupidi.

    In altri giochi online la gente di quel tipo la chiamano “bimbominkia” e l’unica cosa da fare è ignorarli.

    Tornando al bane credo ci sia un bel po di confusione in giro sull’argomento anche perchè pare essere una pratica quasi di moda su SL visto quanti gruppi sono nati intorno al racconto e ognuno interpreta la cosa in maniera diversa.
    Probabile che la reazione sia stata motivata da informazioni errate (quando afferma che la pena è sempre allungata e che gli operatori sono dei sadici) che forse arrivano da parte di gruppi che usano il bane in altri modi, se non ricordo male esiste un gruppo che si chiama Sadistic Bane.

    Gli operatori della Kelley Technologies mi sembrano gente tutt’altro che sadica e disturbata, sono operatori come quelli descritti nel blog di Pamela Munro a fare paura per il loro atteggiamento.
    Per caso questa A.K. è italiana ? viste le offese sembrerebbe di si e in caso contrario complimenti per la comprensione degli insulti in inglese :D

    Ultima cosa e chiudo, non voglio tediare oltre il dovuto.
    Ti confesso che aspetto con una certa curiosità la guida alle cartelle condivise del RLV ma non ti preoccupare ho pazienza di aspettare, meglio poche cose ma fatte bene e con entusiasmo piuttosto che forzarti a fare le cose controvoglia. :)

  2. Mandrashee, A.K. credo sia francese e ipotizzo che magari sia la scarsa padronanza della lingua a giustificare in parte il suo nervosismo. Non sapevo dei “Sadistic Banes”, perdinci… andò a curiosare e magari a leggere il blog di Pamela. Tutto sommato, comunque, che il banishment faccia un po’ di paura credo non sia un male – chi lo prova è bene che sia molto determinato e infatti da Marine si fa di tutto per cercare di evitare che qualcuno si trovi ad avere troppo di più di quel che si aspetta… anche se, beh, chi ha letto il romanzo dovrebbe sapere che è dura e che, per certi versi, il Custodian può essere ingiusto, a causa della sua limitata intelligenza artificiale che su certe cose resta piuttosto rigida.

    Prossima settimana, qualche post lo scriverò. Per le cartelle condivise il blog di Marine ha già un’ottima spiegazione, anche se forse ancora più prolissa delle mie, ma l’idea sarebbe fare una miniguida accessibile a chi legge solo in italiano… magari sfruttando anche le foto del blog di Marine stessa, che mi ha detto che non avrebbe obiezioni a che io traducessi la sua guida tout court. È che ci sono tante cose da fare – oggi ho messo sotto due Bane contemporaneamente… e ho anche chiuso Andromeda in gabbia con un compito da svolgere (magari posto domani qualcosa in proposito, anche se chi è in contatto con me anche su Facebook sa già di che si tratta). E poi c’è la nuova prigione e tante cose che bollono in pentola… e comunque il lavoro RL che richiede un po’ di attenzione!

    Lenoire, ora che ho capito chi sei, sono particolarmente felice di vederti da queste parti… sempre sperando prima o poi di beccarci in-world. E tu, Lorella, beh l’idea di incatenarti un po’ non mi dispiace affatto – sempre che colei che ha le tue chiavi non abbia qualcosa in contrario, naturalmente!

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