Natale nel “Winsconsin”

“Se un uomo grasso entra nella tua stanza nel cuore della notte e ti mette dentro un sacco, non ti spaventare…perchè ho detto a Babbo Natale che per Natale vorrei un amico come te”.

Ol Quan_003.jpg

La frase citata sopra, in italiano e in inglese, compare in una notecard che sta circolando in questi giorni. Si intitola “santa” e me ne è arrivata copia da ben tre amiche: Belias Rubble, Mandrashee Aeon, Valentine Vendetta. Il messaggio si conclude con questo invito: “Mandalo a ognuna delle persone a cui tieni, incluso me, e se ne ottieni 4 indietro…sei veramente speciale :)”

auguri.jpgNon l’ho rimandato a nessuno, nemmeno alle tre persone che me l’hanno spedito. Ma non l’ho fatto solo perché in questi giorni il Natale (e alcuni grattacapi di RL che per fortuna sembra che sia finalmente riuscita a risolvere) mi sta veramente travolgendo, lasciandomi pochissimo tempo da passare online. Quel poco che mi resta viene assorbito interamente dalle persone che riesco a vedere in-world, dalle responsabilità della prigione, dalle chiavi che devo amministrare, dai lucchetti che devo chiudere o riaprire. Sono felice, in questo periodo, voglio specificarlo per chi interpretasse male questo tono un po’ affannato: ma è la felicità che è impegnativa.

Per inoltrare quel messaggio ad altre persone (oltre a Belias, Mandrashee e Valentine, che sanno bene quanto, ciascuna a suo modo, siano per me speciali) avrei dovuto spulciarmi una lunga lista di contatti, riflettere, scegliere, escludere. E soprattutto, poi, passare altro tempo a ricevere eventuali risposte, a chiacchierare in IM proprio in questi giorni convulsi. Io di corsa, loro di corsa. Frasi brevi, magari di circostanza. Perché sono tante le persone che in questo 2008 mi hanno messa nel sacco o che, soprattutto nelle ultime settimane, ci sono state messe da me, e non voglio nemmeno cominciare a provare ad elencarle in una specie di lista della spesa.

frough.jpgOltre a quel messaggio, in questi giorni fioccano anche i Christmas Card – eccone qui attorno alcuni ricevuti da altre amiche che mi onorano del loro affetto… e anche qualche visita in tema, come dimostrano queste foto, scattate ieri mattina alla prigione, dove ho ricevuto la visita di Ol Quan, una Maitresse francese che è stata la prima a candidarsi come guardia. La sub di Madame Quan, Pene Seetan (“Pene” sta per “Penelope”, eh, ed è lei la Babba Natale sulla sedia per gli interrogatori nella foto di apertura), ha molto aiutato Andromeda nell’organizzazione del sistema di porte e gabbie che costituisce il nucleo della prigione, il cui nome ufficiale è adesso Winsconsin Correctional Facility.

EUDEAMON_COVER.jpgWinsconsin? Sì: in mia assenza, Andromeda e Jelena si sono coalizzate e hanno deciso di ispirarsi al mio diminutivo, Win, per battezzare questa istituzione (alla quale stiamo ancora lavorando e che speriamo presto di poter inagurare). Io l’ho scoperto a cose fatte, e ancora una volta non mi bastano le parole per esprimere quello che la loro devozione mi regala. Di Andromeda ho parlato e parlerò ancora a lungo, a Jelena sto dedicando un post che pubblicherò prossimamente: non vorrei anticipare niente, ma non riesco a tenere per me la notizia che, oltre ad avermi costruito una casa e tutto il resto, Jelena è diventata lei stessa per me un regalo di Natale anticipato.

Nicki.jpgUn altro regalo stupendo che ho ricevuto in questi giorni è la copertina di “Eudeamon”, di cui sapete quasi tutto. Eccola qui sopra, come anticipazione: il libro uscirà, mi ha detto l’editore, verso la fine di gennaio e avremo modo di riparlarne con tutta calma. Mi piacerebbe organizzare una presentazione in-world, ma per il momento mi sono limitata a mettere su un “fan club” su Facebook, e ho in mente una cosina che mi piacerebbe chiedere a tutte le persone che ne fanno o ne faranno parte. Anche di questo riparleremo però l’anno prossimo, perché adesso abbiamo tutti famiglie da vedere, pranzi da organizzare o a cui partecipare, affetti da esprimere senza ritegno in Real Life. So che a tante persone, per indole, per atteggiamento o per sfortuna, il Natale non piace troppo: io lo adoro e so che, magari con un pochino di affanno, me lo godrò tutto. Eppure sono consapevole che il mio pensiero correrà spesso verso le amicizie e gli affetti che vivo nel metaverso: verso le persone che hanno avuto le chiavi delle mie manette o del mio cuore, verso quelle che hanno lasciato che rubassi le loro… e verso quelle che potrebbero fare presto una cosa o l’altra.

Cerdita.jpgEssere catturata e catturare è sempre, sempre stata per me un’esperienza intensa ed emozionante che solo in parte riesco ad esprimere con le parole, e faccio fatica a pensare a un messaggio natalizio più bello, dolce e caldo di quello che appare in quelle due righe. Vorrei usare questo spazio per dedicarlo non solo a tutte le persone che per me sono importanti, ma anche a quelli che leggono queste pagine senza far sentire la loro voce.

Buon Natale a tutti voi. Alle brave e alle cattive ragazze. Ai ragazzi perduti e a quelli ritrovati. A dom, sub, switch e agli inclassificabili. Ai curiosi e a chi apre queste pagine e fugge inorridito. Ai visitatori occasionali e a chi si è fermato da queste parti. A tutti, tutti quanti, auguro di trovare un Babbo Natale con un grande sacco morbido, ben imbottito. E, per chi apprezza queste cose, a prova di evasione.

santabelias.jpg

 

Natale nel “Winsconsin”ultima modifica: 2008-12-24T12:51:00+01:00da winthorpe
Reposta per primo quest’articolo

12 pensieri su “Natale nel “Winsconsin”

  1. Auguri anche a te Win, sono contenta che la notecard ti sia arrivata.
    Goditi il Natale e non affannarti a rispondermi in-world posso immaginare quanto sei impegnata, io a differenza di New odio le canzoncine natalizie ma adoro le candele, ci ho riempito casa come ogni anno, prima o dopo andrò a fuoco :))

    Auguri a tutti e buon anno ^^

  2. Funziona già, Tomiko… anche se proprio in questi giorni Jelena e Andro stanno preparando una versione ottimizzata che consuma una frazione dei prim e consentirà ben altre attrezzature…

    Ma intanto abbiamo già avuto alcuni ospiti più o meno illustri… a memoria, sicuramente Laziter Twine (che in questi giorni è fuori perché sta facendo la sua prima esperienza di Bane), Rivika Settan, Laida Laval (creatrice di alcuni oggetti preziosi un tempo in vendita alla ora defunta Skorpion… Laida ci ha fornito molta della tecnologia restrittiva utilizzata e poi… beh, e poi si è ritrovata a sperimentarla a lungo sulla sua pelle)… Mascherich Gackt, un giovane di talento che ama sferruzzare e che ora è bloccato al club fino a quando non mi avrà fabbricato un vestitino tutto in lana… una mia vecchia amica del Banishment Project (e del Bondage Team) dal nome bizzarro di Custodian Winn (liberata da tempo per le feste natalizie), la dolce e durissima Moss Hastings (rimasta ospite nostra per un paio di giorni ma poi liberata per intercessione di Chriss). E poi ancora Backbuttoned Bian, alla quale oggi ho attivato il “no escape” rendendole di fatto impossibile ormai qualsiasi tentazione di fuga… Sinje Isbell (la creatrice della sedia per gli interrogatori e di diverse altre cosette umilianti) e infine Compliant Breen, che è talmente ricoperta di legami e di pelle nera che a due mesi dal nostro incontro ancora nemmeno so che faccia abbia… e che mi sta mandando alcuni racconti abbastanza forti.

    Abbiamo anche avuto la visita di alcune colleghe di altre prigioni… di un agente che doveva controllare se i prigionieri erano trattati come si deve… e di altri visitatori occasionali (fra cui un certo Diamond che pare stia cercando di farsi passare per una guardia… e se gli mettiamo le mani addossi gli facciamo passare la voglia!)… c’è un sacco di lavoro e ancora non abbiamo neanche inaugurato la struttura… dalla prossima settimana dovremmo fare sul serio… e magari anche cominciare seriamente a fare qualche colloquio a candidati che possano fungere da guardiani!

  3. Oh bene mi raccomando fatemi sapere come va l’inaugurazione e dove è ubicata la prigione ma cercherò di venire solo dietro specifica dichiarazione scrita che non mi troverò di colpo immobilizzata e imprigionata ….la mia compagna in SL non gradirebbe temo ;)

    Ehehehehe

    Ciauuuuuuuuuu

    Tomiko

  4. Eheheh… tranquilla, Tomiko: siamo MOLTO ma molto attente a chi catturiamo e nel modulo che i prigionieri devono compilare chiediamo esplicitamente a chi appartiene a qualcuno (e per estensione, quindi, a chi ha una relazione esclusiva di qualsiasi tipo) di dichiarare che ha il consenso della persona per essere incarcerato/a… questo per evitare scocciature come quella descritta nel post “La Mistress e il Bane” (qui: http://win.myblog.it/archive/2008/12/09/la-mistress-e-il-bane.html )… Se fra moglie e marito non si deve mai mettere il dito, mettere un paio di manette fra una Mistress e una Sub (o anche due switch, o due persone comunque unite) può essere molto, molto peggio… quindi vieni a trovarci tranquillamente. Solo, attenta a non esprimere ad alta voce desideri di cattura, ecco… perché potresti vederli esauditi! :-P

  5. Eccovi lo slurl, Tomiko e Gianka:

    http://slurl.com/secondlife/Penning/203/27/1001

    …ma aspettate ancora qualche giorno, se volete venire in visita. Jelena e Andromeda sono ancora al lavoro sul rinnovo dei locali, e quindi trovereste ancora una prigione duplicata su due piani e in gran parte da arredare. Se capitate di lì visitate il club, semmai, dove per adesso teniamo i prigionieri che anche durante il trasloco non ci è parso il caso di liberare… Compliant, Costanza e uno o due altri.

Lascia un commento