Il compleanno di Gloria

Violare le regole è come iniziare a scivolare su una discesa sempre più ripida. Una volta che hai cominciato, ti rendi conto che non puoi più fermarti. Fino a quando arrivi all’abisso.

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La prima volta esiti a lungo, con il cuore che ti batte forte. Hai paura che qualcuno ti veda, che ti colga con le proverbiali mani nel sacco. Quando lo fai, senti quasi un capogiro, l’ebbrezza di aver commesso un atto irreversibile – un atto che fa di te qualcosa che, fino a pochi secondi prima, non eri… e non sarai mai più.

Poi il tempo passa, scopri che non ci sono stati testimoni, che non ci saranno conseguenze. E la seconda volta succede tutto più in fretta, senza pensarci troppo. E quando lo fai per la terza volta, beh, ormai ci sei dentro, e ti credi onnipotente, inarrestabile, invincibile.

gloriamanu_001.jpgChe ci vuole, ad allungare una pena a un bane che non può opporsi? È solo un clic, qualcosa che puoi fare in un secondo e che ti semplifica la vita. Tu ti ripeti che lo fai per la scienza… per osservare da vicino, finalmente, cosa succede davvero nella testa dei prigionieri quando un Eudeamon comincia a svilupparsi… e metti a tacere quelle vocine moleste, che dentro ti provano a suggerire che in realtà stai solo cercando di consolidare il tuo potere su qualcuno… e che al tempo stesso stai tentando di coprire la tua colpevolezza: sai che devi tenere quei bane ben sigillati nell’isolamento del loro banesuit, perché non possano denunciarti alle autorità per aver abusato del tuo potere.

Dopo tutto, lo fai anche per la Kelley Technologies. Se si venisse a sapere che alcuni Operatori si approfittano della loro posizione, il sistema andrebbe in crisi. Dilagherebbe la sfiducia, l’opinione pubblica smetterebbe di tollerare il Banishment Program. Sarebbe la catastrofe. No: quello che hai fatto deve restare un segreto. E quei due bane, beh, devono restare tali. Per sempre, se necessario. Dopo tutto, beh, se poi sviluppassero l’Eudeamon… se quanto raccontato nel romanzo fosse vero… per loro sarebbe tutto sommato un bene. Forse.

glorianebbia3.jpgE diventi pian piano più ambiziosa. Vuoi un controllo ancora più stringente. Vuoi che i tuoi bane, oltre ad essere stati ridotti ormai a materiale per i tuoi esperimenti, sentano sempre più forte il potere che hai su di loro. Giochi con loro, consentendo qualche volta che si scambino qualche frase a distanza, inducendoli nella tentazione di un contatto reciproco per poi avere il piacere di toglierglielo. Come una gatta con due topolini che, piacere sublime e ancora più sottile, si fidano di te, ormai, in modo quasi assoluto. Ogni scusa è buona, per allontanare ogni volta la data di scadenza della sentenza. Non sempre è necessario allungarla manualmente: qualche volta basta far sapere a questo o a quello che M-4876 e G-7328 si trovano nel tal posto, sapendo che una visita a sorpresa indurrà i bane in tentazione e, probabilmente, provocherà violazioni ed estensioni automatiche.

E poi, un giorno, durante uno dei colloqui settimanali, G-7328 si lascia sfuggire un dettaglio. Mi dice che ha ordinato Eudeamon su Internet e che è addolorata perché glielo consegneranno dopo il suo compleanno RL. Che cadrà il 4 febbraio, appena un paio di giorni dopo.

glorianebbia2.jpgLa testa mi comincia a lavorare in modo tormentoso. Perbacco, l’avevo dimenticato: a differenza di Malbert, Gloria è entrata nel banishment senza aver mai letto il romanzo di Erika Moak. Nonostante la partecipazione al Programma sia subordinata alla lettura del libro, d’accordo con Malbert, abbiamo arrangiato le cose per fare in modo che Gloria potesse partecipare ugualmente. Che razza di esperienza starà vivendo, là dentro? Senza nemmeno la speranza, pur quasi sempre vana, che da quella implacabile prigione di lattice possa nascere all’improvviso un sogno meraviglioso? E, mi chiedo, è poi giusto che G-7328 esaurisca la sua sentenza e torni ad essere Gloria senza nemmeno rendersi conto della magia che l’ha sfiorata da vicino?

Qualche giorno fa, probabilmente avrei ricacciato la sola idea senza esitare un momento. Un Bane Operator non gioca coi condannati: è un pubblico ufficiale e deve limitarsi a rispettare rigorosamente la legge e le regole del Banishment. Ma io, già da qualche giorno, ho violato questa fiducia estendendo le sentenze di entrambi in modo arbitrario, perseguendo i miei fini personali. E non sono più un Pubblico Ufficiale. Sono… beh, per questi due Bane sono tutto, sono la persona che comanda, sono Dio. E quello che io decido, posso farlo, senza chiedere a nessuno.

glorianebbia.jpgE quello che decido è questo: a Gloria, per il suo compleanno RL, regalerò la possibilità di ricevere il libro, e leggerlo, prima che il suo banishment sia finito. Le regalerò l’emozione, la paura, e anche, perché no, l’angoscia di scoprire, mentre è ancora un bane, in quale razza di gioco si sia cacciata senza rendersene conto. Di quanto questa non sia una semplice avventura, ma qualcosa di terribilmente forte e devastante. E di quanto la sua scelta di farsi sigillare nella tuta sia stata potenzialmente irreversibile. Mi riserverò il piacere di osservare da vicino quello che proverà, pagina dopo pagina, riconoscendosi nella tragedia metafisica della protagonista Katrina Nichols e capendo a poco a poco in quale guaio si trovi adesso.

Ma quello che ci succede nella testa non è mai lineare come ci si immagina, e l’idea di quel regalo di compleanno me ne fa nascere un’altra, forse ancora più perversa. Non so se sia un desiderio di compensare anticipatamente la porcheria che sto per fare, o se sia un sintomo del delirio di onnipotenza di qualcuno che ormai crede di poter giocare con le anime degli altri come fossero plastilina. Fatto sta che decido di celebrare il compleanno di Gloria anche in un altro modo, coinvolgendo un’altra persona.

lorellalexya_001.jpgNon molti giorni prima del banishment, Gloria si è sposata, su Second Life, con AlexyaPan Arrowmint, una frequentatrice abbastanza assidua di Winsconsin (qui accanto la si intravede durante una visita di qualche tempo fa, mentre io giocavo con Lorella) nonché una nostra conoscenza su Facebook. Questo matrimonio non ha avuto molte chance di consumarsi, dato che Gloria ne ha passato la maggior parte sigillata nel suo banesuit. E allora, mi dico, perché non organizzarle una piccola festa a sorpresa? Telefono ad AlexyaPan, mi assicuro la sua collaborazione, poi vado da un pasticcere particolare e mi faccio preparare una torta. Una torta speciale, grande abbastanza da contenere una persona intera. E, come se non bastasse, attrezzata con il RLV – vale a dire in grado di funzionare come una gabbia, per catturare e tenere prigioniera a mio piacimento chiunque vi passi vicino.

Torta1.jpgNon ho intenzione di rapire AlexyaPan, beninteso. Sarò anche un Operator ormai corrotto, ma la regola per cui non si rapisce mai qualcuno che appartenga a qualcun altro, quella, continuo a rispettarla. Ma confesso che l’idea di averla per un poco in suo potere mi eccita parecchio. Gloria è già assolutamente in mano mia: ma nel momento in cui anche AlexyaPan, sua moglie, sarà chiusa a chiave nella mia torta di compleanno, beh, pregusto già il momento. Sarà come avere in pugno, oltre al corpo rivestito di lattice della mia vecchia nemica, anche le chiavi del suo cuore.

E così accade. La torta arriva, la sistemo al Kelley Park. Convoco Alexya, la faccio entrare nella torta. Chiudo il coperchio. A chiave. Lo so, lo so, lo aprirò fra pochi istanti per dare a Gloria il suo regalo. Ma in questo momento AlexyaPan è mia, e quindi lo è anche Gloria, più di quanto lei stessa possa immaginare. E la chiamo, finalmente mentre AlexyaPan, dentro la torta, mormora: “A me fanno paura le sorprese, soprattutto questa!! ho l’ansia”. Se sapesse.

Torta2.jpgGloria arriva. Le innesto il Vox, permettendole di parlare sul canale 1. Le tolgo per un attimo tutte le restrizioni. Adesso può avvicinarsi impunemente ai civili, abbracciare AlexyaPan senza che il Custodian abbia da eccepire. Io sorrido, mi schiarisco la voce:  “G-7328… anzi… Gloria… BUON COMPLEANNO!”.

Il bane che un tempo è stata Gloria inclina la testa su un lato, si guarda attorno smarrito. Forse ci mette qualche secondo a capire. Poi fa un gesto che sembra di commozione. Dal microfono che filtra ogni suo contatto con l’esterno esce una voce leggermente metallica. Ma è la sua: “oddio Win”, mormora. “Avvicinati alla torta”, faccio io: “Da questa parte, G-7328… Ti ho sospeso i protocolli”. Faccio un gesto, la torta si spalanca, AlexyaPan ne esce, con un’espressione di felicità che non saprei descrivere.

Sono le 6.11 del pomeriggio. “Gloria… hai 5 minuti da adesso!”, dico ad alta voce: “Buon compleanno! Alle 6.16 ti rimetto tutte le restrizioni! Vi lascio sole”. Il bane e la ragazza della torta si abbracciano strette, mentre le voci di entrambe tradiscono una commozione travolgente. Io mi volto e mi allontano di qualche passo, avvicinandomi a Nemesis Lourbridge, che è venuta a trovarmi, facendoci due chiacchiere. Perché già so che fra pochi istanti, tutta quella felicità sparirà come neve al sole.

Torta3.jpgI cinque minuti volano, mentre le due ragazze si parlano, si toccano, si scambiano frasi che io sento a distanza grazie al microfono innestato nel Custodian. Arriva velocissimo il momento in cui devo tornare a chiudere il caso, come promesso. E a fare quell’altra cosa, che invece Gloria e Alexya non si aspettano. Torno da loro. Gloria è raggiante e rivolge a me il casco, nero, inespressivo eppure vibrante di gioia: “Hai avuto un pensiero bellissimo davvero grazie”.  Io cerco di mostrarmi professionale: “Tempo scaduto, Alexya”, mormoro. “Si si”, risponde Alexya, “ma è bastato per farmi tornare serena… e almeno ho salutato la vecchietta”. Annuisco, staccando il Vox da G-7328, rendendola di nuovo muta, riattivandole i protocolli. E, senza che nè lei nè Alexya se ne accorgano, premendo ancora quel pulsante proibito. Quello che estende la sentenza. La congedo: “Vai ora, G-7328 forse ti rivedrò dopo. Buon compleanno RL”. E Gloria si allontana, ancora tutta felice per i cinque minuti appena vissuti, senza ancora aver capito cosa ho fatto. Io resto con Alexya e Nemesis.

[2010/02/04 6:18]  AlexyaPan Arrowmint: grazie win. quanto ti devo per la torta?
[2010/02/04 6:19]  Win: Prego, Lexy… ma niente… la riutilizzerò :-)
[2010/02/04 6:19]  AlexyaPan Arrowmint: sicura…?
[2010/02/04 6:19]  Win: ma certo, scherzi
[2010/02/04 6:19]  AlexyaPan Arrowmint: grazie tantissimo ancora, io non sapevo proprio che potevo farle per farle gli auguri
[2010/02/04 6:19]  Win: Potevi farglieli comunque ma senza avvicinarti… ho dovuto sospendere per 5 minuti i protocolli
[2010/02/04 6:20]  AlexyaPan Arrowmint: :D vado a casina ora che metto le foto su Fb e inizio a scrivere un po’… sono felice e ho la testa che elabora mille pensieri a caso
[2010/02/04 6:20]  Win: Non sarebbe una cosa regolare… ma su Gloria e su Mal sto facendo un piccolo esperimento. Diciamo che ti spettava un piccolo risarcimento :-)
[2010/02/04 6:21]  AlexyaPan Arrowmint: non sapevo niente del bane e via discorrendo… Bon vado a regalare un po’ di gioia in giro… grazie ancora
[2010/02/04 6:22]  Win si schiarisce la voce: Il punto è che vorrei che leggesse il libro stando lì dentro… ma le mancava troppo poco… così le ho allungato un po’ l’orario!
[2010/02/04 6:22]  AlexyaPan Arrowmint non ha ancora capito dove voglio andare a parare e mi fa la domanda: quanto le manca? e poi non vi rompo più
[2010/02/04 6:22]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Eh… prima le mancavano solo 3 ore… ma adesso l’ho riportata a una ventina, Lexy

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(AlexyaPan Arrowmint – foto courtesy of Gloria Oppewall)

C’è un momento di gelo. AlexyaPan mi guarda, senza ancora capire. Poi mi fa una domanda, con voce inespressiva.

[2010/02/04 6:23]  AlexyaPan Arrowmint: vuol dire che prima della torta aveva solo tre ore rimanenti?
[2010/02/04 6:23]  Win: Lo dico solo a te: non gliele estenderò ulteriormente, anche se dovessi ribeccarla così vicina alla scadenza
[2010/02/04 6:23]  AlexyaPan Arrowmint: e ora 20?
[2010/02/04 6:23]  Win annuisce
[2010/02/04 6:23]  AlexyaPan Arrowmint: e perché?
[2010/02/04 6:24]  Win: Per i motivi che ti dicevo… avvicinare il momento che riceverà il libro a casa… e perché… beh, c’è un motivo che non posso dire… ma che ha a che fare con quel certo esperimento

Penso all’Eudeamon, naturalmente. A quell’Eudeamon che, così come in Malbert, forse si sta svegliando anche nel cervello di Gloria. A quell’Eudeamon che, forse, lei potrebbe conoscere con una mente assolutamente vergine, che non conosce il romanzo, che non ha idea di cosa aspettarsi. Ma intanto, l’umore di AlexyaPan è cambiato come cambia il tempo in montagna. Quando apre bocca di nuovo, mi sembra di vedere mille ghiaccioli acuminati pendere da ciascuna sua parola.

[2010/02/04 6:25]  AlexyaPan Arrowmint: meglio che vado
[2010/02/04 6:25]  AlexyaPan Arrowmint: grazie lo stesso
[2010/02/04 6:25]  AlexyaPan Arrowmint: ciao Nemesis
[2010/02/04 6:25]  Win: Ok, Lexy… buona giornata
[2010/02/04 6:25]  Nemesis Lourbridge: ciao ale
[2010/02/04 6:25]  Win sogghigna: “Eheheh… adesso era arrabbiata, mi sa”
[2010/02/04 6:25]  Nemesis Lourbridge: cattivona….
[2010/02/04 6:26]  Win: Beh… quando le ho parlato di risarcimento era a questo che pensavo
[2010/02/04 6:26]  Nemesis Lourbridge: turbata
[2010/02/04 6:26]  Nemesis Lourbridge: più che arrabbiata

Eh, non lo so. Se fossimo in un fumetto, nel punto dove fino a un attimo fa c’era AlexyaPan si vedrebbe ancora una nube di fumo nero come la pece. Turbata no, deve essere furiosa. Saluto un po’ frettolosamente Nemesis, e KendraLouise che è comparsa qualche minuto fa e mi scollego. Ma quello che provo non è affatto la scarica di potere che avevo pensato.

Mi scollego sentendomi sporca.

(Le foto di Gloria in bianco e nero le ho rubate a Malbert Greenfield. Le tre della torta sono tratte dall’album Facebook di AlexyaPan Arrowmint)

Hubrys

Gli interessi e le emozioni personali dovrebbero starsene fuori dal banishment. Ma anche un eccessivo interesse nella scienza può essere pernicioso. Per non dire di quel che si rischia quando le due cose si fondono in un precipitato devastante.

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(foto: courtesy of Malbert Greenfield)

kendralouise.jpgSe è vero che un buon Operator deve saper mantenere le distanze dai suoi Bane, è però evidente che sia suo dovere, compatibilmente con la sua presenza online, affrontare con sollecitudine le mille emergenze che essi possono dover affrontare. E Malbert e Gloria, anzi, M-4876 e G-7328, di emergenze ne hanno affrontate tante e da subito, solo in parte dovute al fatto che la grid di Second Life sta subendo in questo periodo intensi lavori in corso e che i problemi abituali sembrano, in questo periodo, moltiplicarsi. C’è stato un piccolo problema di rigetto che ci ha indotti a riportare M-4876 al laboratorio per un breve intervento, poi ci sono stati certi comportamenti discutibili da parte di entrambi i bane… penso a G-7328, che è riuscita ad accumulare violazioni gravissime raccogliendo il guinzaglio del suo schiavo Montgomery… ma anche certi incontri proibiti e pericolosi. Come quelli, reiterati, con KendraLouise Damiano, una persona desiderosa di alleviare la solitudine dei bane parlando con loro a distanza di sicurezza – ma apparentemente ignara del fatto che per un bane anche solo ascoltare qualcuno a lungo può scatenare l’ira punitiva del Custodian.

kendrabbraccio.jpgMonty.jpgInsomma, il fatto è che fra M-4876 e G-7328 è stato, soprattutto all’inizio, un continuo di chiamate di emergenza. Non posso addentrarmi qui nei dettagli, ma rinvio senz’altro al blog che Malbert ha avviato per raccontare la sua esperienza. Dirò solo che, dopo qualche giorno, i miei due bane sono stati accusati addirittura di essere loro stessi due bane bashers, e di essersi coalizzati contro un loro simile alternandosi nell’avvicinarlo, in modo da fargli accumulare il doppio delle estensioni di sentenza che sarebbero toccate a ciascuno di loro. Un’accusa gravissima a cui non ho mai veramente creduto ma che mi ha costretta a intensificare la sorveglianza in modo ferreo, cominciando da un serrato interrogatorio a M-4876.

Ma la Sindrome di Stoccolma a volte funziona nei due sensi e forse proprio questa continua attenzione mi ha, dopo qualche giorno, fatto in parte dimenticare il mio coinvolgimento personale nella faccenda. Dopo qualche iniziale resistenza, persino Gloria ha capito la necessità nella sua situazione di comportarsi più docilmente – anche perché solo l’Operatore può difendere un bane dai pericoli che il mondo là fuori gli riserva… e io mi sono trovata a tratti ad accudire questi due criminali con fin troppa generosità. Fino a quando, nei log di M-4876, non ho cominciato a notare segnali allarmanti che hanno attratto la mia attenzione.

angelspattylella_006.jpgChi vuole i dettagli vada a leggere qui. Qualcosa stava succedendo, forse, dentro a quel casco? Qualcosa che, in tutto questo tempo, avevo sempre negato fosse possibile eppure sempre aspettato? Qualcosa che era accaduto a Em Debevec, un bane di Moss, e che stava succedendo a Nixus prima che la sua sentenza scadesse? Qualcosa di cui gli operatori parlano solo a bassa voce, negandone in pubblico qualsiasi fondamento, ma in privato scambiandosi le voci, i si dice, le ipotesi, in discussioni in cui emerge, come una specie di fantasma che aleggia sempre sul nostro lavoro, la parola Eudeamon?

alWCFgloria.jpgNon volevo crederci. Troppe volte avevo nutrito false speranze rimaste poi deluse. Eppure, beh, in giro si diceva che a volte, alcuni prigionieri rimasti nel banesuit per durate superiori alle 80/100 ore, manifestassero sintomi bizzarri. M-4876 aveva da poco superato quella soglia, e ne aveva ancora per una ventina… forse forse… con un po’ di fortuna… possibile che, finalmente, succedesse anche a me, come Operatore di assistere a quella specie di epifania di cui contrattualmente ero tenuta a negare la mera esistenza? I sintomi, col passare del tempo, sembravano moltiplicarsi, tracciare una linea sempre meno equivocabile… se solo M-4876 fosse rimasto nel banesuit ancora un poco di più… se solo…

Mal2_001.jpgNon sono sicura di quando il pensiero mi abbia sfiorato la prima volta. È possibile che si sia affacciato un paio di volte alla mia coscienza… ma che io lo abbia inizialmente messo da parte, imbavagliato, nascosto… però le ore passavano, giorno dopo giorno vedevo Malbert che si avvicinava sempre di più alla fine della sentenza… e qualsiasi cosa stesse accadendo nel suo casco, sembrava che mancasse ancora un pochino… non tanto, forse solo qualche ora in più. Qualche ora che un Operator avrebbe potuto aggiungere alla sentenza di straforo, senza farsene accorgere, mescolandole magari alle estensioni automatiche imposte dal Custodian… o anche non di straforo, perché, dopotutto, un bane non parla… a chi avrebbero potuto raccontarlo?

angelspattylella_008.jpgQuando ho visto Malbert e Gloria la volta dopo ho sentito il mio cuore accelerare in modo insolito. Mi sono avvicinata a lui, quasi in trance, lo sguardo che gli passava attraverso, perso in pensieri tumultuosi…

[9:59]  Win tocca qualcosa sul casco del bane e inarca un sopracciglio
[9:59]  Win: custodian, muteness punishment level 1
[9:59]  Custodian: G-7328 : Executing order from Operator.
[9:59]  Custodian: M-4876 : Executing order from Operator.
[9:59]  Win: Buon giorno, M e G
[9:59]  M-4876: op :)))))) buonasera
[9:59]  Win si guarda attorno con aria accorta
[9:59]  G-7328 : sera win
[10:00]  G-7328 : ma posso avvicinarmi?
[10:00]  Win abbassa appena la voce: “Che succede col Custodian, M-4876?”
[10:00]  M-4876: ho una novità dal custodian…..ha smesso di aver paura
[10:00]  Win: Uhm… eccoecco
[10:00]  Win si frega le mani concentrata…
[10:00]  M-4876: credo abbia raggiunto una sorta di equilibrio con me
[10:00]  Win: Interessante, interessante, uhm…

angelspattylella_009.jpgTocco il casco, controllo il tempo che resta, il cuore perde un battito… mormoro qualche parola quasi fra me, come se non potessero sentirmi: “Uhm… 9 ore soltanto… uhm”. Malbert sembra non aver notato nulla di strano, per adesso, e continua entusiasticamente a raccontarmi… senza sapere che ogni sua parola contribuisce a rafforzare in me una determinazione pericolosa…

[10:01]  M-4876: ed io con il custodian
[10:01]  Win ti guarda con un’aria strana, come un’entomologa osserva un insetto…
[10:02]  Win: Cosa intendi per… um… per equilibrio?
[10:02]  M-4876: op…….mi sento strano anche io sinceramenke
[10:02]  M-4876: è cambiato il mio stato d’animo
[10:02]  M-4876: ed il custodian ha smesso di gridare
[10:02]  Win si guarda attorno furtivamente
[10:02]  M-4876: ancora una volta sembra un caso………ma
[10:03]  M-4876: inizi  a non credere piu al casorin questo programma
[10:03]  M-4876: e inizio a non credere piu sia un semplice programma
[10:03]  Win spalanca gli occhi, nervosa. Fa un gesto veloce, strappando il Vox dal Bane…

Lo devo fare. No. Nella mia testa l’ho già fatto. Dopo aver reso Malbert di nuovo muto, premo velocemente alcuni tasti, gli estendo la pena di dodici ore. Poi mi avvicino a Gloria, faccio lo stesso e mi allontano a passo veloce guardandomi attorno. Nessuno mi ha visto. Nessuno, tranne Malbert e Gloria, naturalmente. Ma loro sono due bane e i bane non parlano. Almeno finché restano tali.

(Prossimamente: il compleanno di Gloria)