Rossella Pintens: Lezione di umiltà 2

Il post che segue è molto particolare. Per la prima volta non si tratta di qualcosa che ho scritto io o che mi riguarda. No: le parole che seguono sono state scritte da Rossella Pintens, un’amica e confidente di vecchissima data, e anche se io vi compaio brevemente come interlocutrice di uno scambio di IM riguarda soltanto lei e un’altra mia vecchia conoscenza. Dato che il suo post prende le mosse dal mio Lezione di umiltà qualcuno potrebbe chiedersi come mai non l’abbia invitata a usare lo spazio dei commenti. Non ho una risposta univoca. Forse perché nei mesi scorsi diverse persone mi hanno proposto di scrivere ogni tanto su queste pagine, ma poi non l’hanno fatto, mentre lei sì. Forse perché Rossella è Rossella. Forse perché mi stanno a cuore entrambe le protagoniste di questa storia. E forse anche perché in questo periodo non sto trovando il tempo di raccontare alcuni eventi recentissimi che hanno reso la mia SL particolarmente felice. Non mi giustifico: il meccanismo è sempre quello per cui a volte vivere e raccontare quello che vivi non è sempre facile, soprattutto quando ti viene la paura che scrivere di qualcosa di magico mentre accade possa distruggerla, o peggio ancora ferire qualcuno che vi rimane coinvolto. Ma il post di Rossella mi serve da sprone per decidere che è ora che quel tempo di raccontare io lo trovi. Lo prometto a me e lo prometto alle persone che di fatto hanno reso, stanno rendendo, la mia Second Life un piccolo paradiso. Non accadrà stavolta, però. Oggi faccio un passo indietro e lascio questa pagina alla storia di Rossella e di qualcun altro. Molte persone che mi sono vicine sanno benissimo di chi si tratta, ma dato il modo e l’impeto con cui Rossella ha scritto le righe che seguono ho deciso di non rivelarlo in questa breve introduzione. A te la parola, Rossella. L’unico mio intervento sulle tue parole qui sotto è stato quello di impaginare le foto che mi hai mandato, di aggiungere qualche corsivo e i pochissimi link che mi sono sembrati necessari.

 

Amangasette 0,203,23.jpg

 

Win, un saluto a te e a tutte le belle persone del tuo blog di cui Astor ed io siamo lettrici fisse.  Stavolta ti scrivo per un fatto accadutomi recentemente ma che forse ha radici lontane. Anzi, senz’altro. Le mie avventure con le persone submissive hanno tutte straordinaria importanza per me. Mi forniscono la possibilità di conoscere caratteri diversi dal mio e siccome sono innamorata di questa favola magica che è SL, mi assicurano anche un po’ di quella compagnia che è indispensabile in world se il tuo Amore, quello con la A maiuscola ha problemi in Real e purtroppo ha poco tempo per starti vicina in world. Sono sempre stata, come lo sei tu, accanita sostenitrice della totale possibilità di convivenza tra relazioni separate di tipo bdsm e sentimentale. La maturità di un Amore completo e strappapelle quello che urla e lacera il cuore può convivere benissimo con lo slancio emozionale e vibrante  di storie di manette, di bavagli, maschere, bende, hoods, fetish in cui fai all’altra persona proprio quello che non si aspetta da te. Potrebbe sembrare un paradosso imprigionare una persona, toglierle la libertà, esibirla legata, stringerle i nodi, “proprio tu” che le sei vicina, ma lo diventa meno quando questa persona cerca proprio questo. E lo cerca proprio da te. E tu lo vuoi fare allo stesso modo di come lei lo voglia ricevere.

Io poi, e tanti ragazzi e ragazze te lo possono confermare (parlo di Lella, di Erikah, ma anche di Carrozza Baroque, Fabio, parlo di Hadiya, parlerei di Giada se ci fosse, parlo di Tina Vollmer, di Carmelishko, di Corinne Rabeni, di Kariin, Antonella, Matteo e tante altre), ho una soglia ben precisa. Per me BDSM è bondage. Bondage puro. Non contemplo l’uso di accessori che portino dolore fisico, detesto togliere vestiti alle persone sub, detesto abusare di loro sessualmente, detesto scene di nudismo e nudità (sottile differenza) in pubblico e…. anche in privato con loro. Bondage puro. I legami di amicizia, di lealtà, di rispetto, di sottomissione reali, quelli che si hanno dentro al cuore, in un certo senso proseguono nelle corde, in un foulard che ti imbavaglia, nelle manette; diciamo che è un modo per estenderli e per portarli fuori dal cuore nel mondo concreto. Quindi il mio non è un bdsm convenzionale anche se quelle corde mi piace molto farle sentire e quei bavagli mi piace stringerli parecchio, anche se le punizioni se le beccano e non sono di certo legami o restrizioni ma la libertà. Sono sadica almeno quanto loro sono masochisti e devono tremare al pensiero che se fanno qualcosa che non va la loro punizione è “non” legarli,e farli sedere al tuo fianco come se niente fosse ma senza la minima traccia di manetta o restrizione addosso. Se ti lego ti piace, che punizione è? Essere sub, lo dico sempre, non è l’Hotel a cinque stelle dove sei servita e coccolata. E’ servire ed essere servite, ma è anche ubbidienza, rispetto totale, sincerità assoluta, devozione e interesse verso me stessa sia come avatar che come persona. Molti sub si interessano poco all’avatar, alla persona, mentre pensano solo a “cosa mi farà oggi”. Cioè privilegiano le sensazioni ricevute rispetto al resto. Egoismo. Se non ti interessi a me, dal mio cervello a come sono vestita, almeno quanto lo faccio io su di te, ti mollo e ti ignoro. Non posso farne a meno. Mi assale il pensiero che se a legarti fosse un orsetto di Dark realm per te sarebbe la stessa cosa. Che a te interessi solo il click della manetta e non chi la faccia scattare. Di questo devono stare molto attente le persone che mi frequentano. Premessa necessaria per dire che ho un certo ego, a volte ipertrofico, a volte imbarazzante. Ma stavolta lo prendo a calci nel sedere come merita per la cantonata che ha preso. Ho delle attenuanti, senz’altro. Ma non bastano. E’ condanna pura. Mi sono auto sentenziata colpevole e questa lettera è la punizione. E lo spunto è venuto dal tuo ultimo argomento. Lezione di umiltà. E ora è il turno di Lezioni di umiltà 2

Rivulet (212, 167, 22).jpgLa storia inizia da lontano, molto lontano. Forse il primo Stonehaven. C’era Giada con me, la mia sub storica e perfetta. E c’erano due niubbe appena arrivate che dissertavano di bdsm. Le ascolto, parlo, credo di colpirne molto una e invece si fa avanti l’altra. Due ragazze meravigliose.  Scelgo appunto “l’altra”. “L’altra” pero’ dopo un po’ diventa insofferente, vive a 300 all’ora, vuole “fare” tutto e lo fa. Ogni tipo di esperienza che vola da Gor alla modella professionista, alla builder, al gruppo bdsm ai locali, le sfilate, la sub, la Miss, la disc jockey, i negozi, tutto. Vola alto non si ferma, è brava, riesce, lo fa bene. E non si ferma nemmeno con me. La scusa sono due guanti a palloncino, troppo umilianti secondo lei. Giusti e sacrosanti per me. La cosa bella è che ci lasciamo bene e con rispetto, come merita perché mi ha voluto bene e cosa molto rara, mi ha sempre portata in palmo di mano. Però io avevo persa di vista la prima, la tentennante per eccellenza, la signorina Perfettini, la portabandiera dell’indecisione, la maniaca del particolare nocivo in RL del bondage, quella che urta i nervi, che ti irrita che vorresti zittire con una bandana in bocca, un bavaglio tra i denti e una fascia sopra per non sentire il minimo lamento o parola da parte sua. Eh eh io lo chiamo Nautilus questo bavaglio per inciso (Molto molto efficace e silenzioso come il sottomarino). La perdo di vista ed evidentemente qualcosa dentro mi salta e mi rompe l’equilibrio. Ogni tanto nel tempo la incontro. Sempre vestita più o meno in toni di marrone. Terribile. Con la gonna quando servono i pantaloni, con i pantaloni quando serve la gonna. Con i fiori in testa, con cespugli da bambina  al posto dei capelli, filiforme, secca e i lineamenti giusti dei 19 anni che ha o avrebbe. Sempre acida e puntigliosa come le comari pinzute ma con la testa abbassata e quelle frecce di occhi che sparano laser dal basso verso l’alto. Ha una storia con una mia amica che ora è fuori da SL. Questa storia un po’ la subisco evidentemente, anche se non me ne accorgo, mentre non considero assolutamente importanti tutti i suoi approcci bdsm con altre persone a lei attorno, approcci per me totalmente permeati di egocentrismo e del tutto confusi tra sub e dom che si mescolano in un assurdo brodo primordiale. Bdsm, bondage invece sono disciplina e ordine. La confusione male alloggia. Intendo che tu domme puoi anche porgere i polsi, ma si sa molto bene chi comanda, si deve sapere. La sua storia va avanti. Un giorno la incontro al Ranch e scoppia una litigata epocale che abbraccia temi a me a me cari. Dal modo di imbavagliare alla mia cara Ingegneria. Sembrava Porta a Porta. Quello che dicevo io non andava bene mai. Riusciva a trovare problemi anche nei lembi della bandana che  potrebbero scivolare nell’esofago e soffocarti. Assurdità a catena, tanto per contestarmi. Io dubito della sua età e della sua integrità fisica e mentale e da quel giorno è guerra termonucleare totale. Se posso ne parlo male. Se posso dico alla mia amica di punirla peggio. La ignoro. La ghettizzo.

MA

Athen Shire (162, 190, 21).jpgMi accorgo di guardare spesso il suo profilo dove ovviamente si auto insulta la furbacchiona vipera. Si auto umilia la viscida. Ma invece quanto strillava con me, come urlava e pontificava la signorina, la umile, la povera, la dimessa… un accidente!!!…..Bene, dico la classica persona che gode a farsi compatire e ad umiliarsi per poi sotterrarti col suo ego da migliore della classe. Divento devastante. Ne parlo male con chiunque. Il mio Amore lo sa e i miei amici anche. 
Pero’ in tutto questo rimango fiera e orgogliosa di una cosa. Non sono stata di certo io a farle lasciare. Anzi io volevo che la cosa durasse. Perché volevo bene alla sua Miss. Tanto bene.  Eccone un esempio

[2008/08/11 11:49]  Rossella Pintens: ciao Xxx… in gamba e non deludere Alexya
[2008/08/11 11:49]  Xxxxxxxx Xxxxxxxx: non la voglio deludere assolutamente
[2008/08/11 11:49]  Rossella Pintens: buona serata
[2008/08/11 11:49]  Rossella Pintens: e ricorda i miei consigli
[2008/08/11 11:50]  Xxxxxxxx Xxxxxxxx: li terrò a mente
[2008/08/11 11:50]  Rossella Pintens: sei sub non partner
[2008/08/11 11:50]  Rossella Pintens: devi avere pazienza

Ma in lei vedevo falsità ed esagerazione. Non le perdonavo niente di niente. Insomma, poi  si lasciano. La vedo al ranch, immo Win:

[2009/03/14 16:02]  Rossella Pintens: c’è la XXXXXX qua al ranch, perchè non vieni e la leghi per bene?
[2009/03/14 16:02]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Io non lego la XXXXXX,  non credo di piacerle
[2009/03/14 16:02]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Non cerca una come me :-)
[2009/03/14 16:02]  Rossella Pintens: io credo invece di si
[2009/03/14 16:03]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Non ho mai avuto la sensazione che potesse funzionare, fra noi… e con Andromeda e Jelena… non credo di potermi permettere altre sub o schiave :-)
[2009/03/14 16:04]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Già così a volte sento la pressione
[2009/03/14 16:04]  Rossella Pintens: per smuovere un po’ le acque sarebbe stata un’ottima mossa :):):):)

E la storia continua. Sento disagio pero’ al solo sentirne il nome. Comincio a sentire disagio. Ma come io, che mi vanto di essere gentile e carina con tutti,una  bi che non rifiuta niente e nessuna, anzi una B con un ego monstre purtroppo, ma  con un debole per le persone a modo, io devo stare litigata con una ragazzina di 19 anni? Nel frattempo Giada mi ha lasciata (la sub perfetta), sparita senza un motivo dopo piu’ di un anno, senza una spiegazione, lasciando “morti e feriti” dietro di se in una scia di cloni e di cose belle e irripetibili. Il groppo in gola è grande. Lo capisce Astor, sempre vicina e con la quale il rapporto ha raggiunto dimensioni davvero da RL. Sintonia, telepatia. Sempre nei pensieri una dell’altra. Ma Astor è un po’ lontana da SL per via della RL. Che me la porta via spesso e volentieri. Desidero compagnia, desidero “legare”. Lo voglio. Non posso legare una moglie che quando entra proprio perché entra poco ehm…..ti ispira di fare altro, diciamo di stare abbracciate su un divano a raccontarsi flirtando le tante novità avide l’una della bocca dell’altra. Giada mi manca terribilmente. Ma forse mi mancano le sub. Che mi completano. Passa il tempo. Ho delle storie, una gran bella storia incompiuta con Lella con la quale ancora non mi sento pronta, un altro approccio meraviglioso che ancora continua in modo positivissimo con la signorina XY del quale non posso e non voglio parlare qua ora perché il topic deve essere il mio sputtanamento, e la sera mi attacco ad Astor, sempre a lei. Astor. Unica. Ma non posso stressarla o ucciderla con la mia solitudine dom. Io lei la voglio vivere fino all’ultima goccia, respirarla, amare quindi non ho tempo per parlarle di questo, cerco solo la sua bocca. Ma spesso in world sono sola.

Ripenso a questo acidume…era settembre. Beh si è lei. COSTANZA FRANIZZI.

[2008/09/03 3:07]  Costanza Franizzi: buongiorno Miss Rossella
[2008/09/03 3:07]  Rossella Pintens: salve Costanza
[2008/09/03 3:07]  Costanza Franizzi: suppongo che ora tu preferisca che usi Miss per rivolgermi a te vero?
[2008/09/03 3:08]  Rossella Pintens: da dove viene questa considerazione?
[2008/09/03 3:09]  Costanza Franizzi: tu sei Mistress, io sono sub

Che sfocia in questo capolavoro dopo due ore serrate

[2008/09/03 4:44]  Rossella Pintens: spero ti serva questa discussione
[2008/09/03 4:44]  Rossella Pintens: a farti capire che gli altri e le altre non sempre sono sceme e si bevono tutto
[2008/09/03 4:45]  Costanza Franizzi: io…..
[2008/09/03 4:45]  Costanza Franizzi: tu non puoi dire questo di me
[2008/09/03 4:45]  Costanza Franizzi: e questa discussione mi ferisce solo, sei….  Sei…. quasi crudele!
[2008/09/03 4:45]  Costanza Franizzi: e non posso nemmeno più rimanere
[2008/09/03 4:46]  Rossella Pintens: a me non intenerisci nemmeno un po’, costanza
[2008/09/03 4:46]  Rossella Pintens: oramai ti ho capita

Uh….. e tanto tanto amaro in bocca.

Amagansette 2,203,23.jpgPoi un giorno quei lampi. A ciel sereno che ti legano, ti immobilizzano. La trasformazione. Eudeamon. Prendono il controllo. Agiscono loro. Paralizzano il cervello. Ti fanno ubbidire. Diventi Rossella/Libeccio a tutti gli effetti. Alexya non c’è più non solo nella sua vita da sei mesi, ma anche in sl è sparita da due mesi. Il libeccio squassa tutto, spazza, soffia, popola la spiaggia di legni, granchi, datteri, alghe, rifiuti e cose belle, e anche di gente che…. raccoglie i doni del vento e del mare. Bandana in testa c’è anche la Pintens. Il Libeccio porta via tutto. Anche il rancore. E parte un im come una spada, una stilettata. Giugno, caldo, mare, Libeccio. Si vedono la Capraia e la Gorgona ma anche il Tino e il Tinetto. Si’ è tutto limpido, tutto chiaro quaggiu’ lontana da Roma. Parte……. E ……arriva. Certo che  arriva.

[2009/06/05 17:50]  Rossella Pintens: tregua?
[2009/06/05 17:51]  Costanza Franizzi: a che proposito?
[2009/06/05 17:51]  Rossella Pintens: lo sai
[2009/06/05 17:51]  Rossella Pintens: abbiamo litigato male noi due
[2009/06/05 17:51]  Costanza Franizzi: non ne sono sicura
[2009/06/05 17:51]  Costanza Franizzi: allora ho scritto male
[2009/06/05 17:51]  Costanza Franizzi: per quale proposito
[2009/06/05 17:52]  Rossella Pintens: abbiamo un’amicizia comune che è sparita
[2009/06/05 17:52]  Rossella Pintens: cercavo il motivo e se ne avevi notizie
[2009/06/05 17:53]  Rossella Pintens: da persone serie stavolta, responsabili
[2009/06/05 17:53]  Rossella Pintens: tutte e due
[2009/06/05 17:53]  Rossella Pintens: te ed io
[2009/06/05 17:53]  Costanza Franizzi: devo darti atto che hai meno orgoglio di me, avrei voluto chiederti lumi perchè sapevo che ti aveva lasciato un messaggio prima dell’ultima volta che ha loggato
[2009/06/05 17:53]  Rossella Pintens: invece no

…..

Jiminy 3 (215, 186, 441).jpg

[2009/06/05 18:11]  Rossella Pintens: la vita riservasorprese
[2009/06/05 18:11]  Costanza Franizzi: questa…tregua
[2009/06/05 18:11]  Rossella Pintens: siediti Cos
[2009/06/05 18:11]  Rossella Pintens: o mettiti in ginocchio, fai quello che ti senti di fare
[2009/06/05 18:11]  Rossella Pintens: io quello che mi sentivo di fare l’ho fatto
[2009/06/05 18:11]  Rossella Pintens: e ti ho baciata
[2009/06/05 18:12]  Costanza Franizzi: il mio rancore non è mai forte come i miei litigi
[2009/06/05 18:12]  Rossella Pintens: è triste tutto questo
[2009/06/05 18:12]  Rossella Pintens: odio vederti cosi’
[2009/06/05 18:13]  Rossella Pintens: odio avere litigato
[2009/06/05 18:13]  Costanza Franizzi: odio pensare quello che può esser successo

 

E come il libeccio travolge me, travolge anche lei e in poco, pochissimo tempo si arriva a questo:

[2009/06/06 10:28]  Costanza Franizzi: ahia…son fregata
[2009/06/06 10:29]  Rossella Pintens:  non cambiare mai
[2009/06/06 10:29]  Rossella Pintens: ciao
[2009/06/06 10:29]  Costanza Franizzi: ma sei la stessa con cui ho litigato :) ?
[2009/06/06 10:29]  Costanza Franizzi: ciao Rossella :)

Rossella senza Miss. Capito che lezione?

E infine lei mi chiede il collare. 8 giugno. Lo chiede lei, formalizza lei, firma lei. Chiuso, click. Non puoi più tornare indietro.

Jiminy (215, 186, 441).jpgJiminy2 (215, 186, 441).jpgBene. Costanza, scusa. Il succo di questo post è che prima di parlare e di spargere veleno si deve pensare. Ma non solo scusa a Costanza. Scusa a tutti quegli amici e amiche che hanno sentito cosa ne dicevo e ora mi vedono con lei legata e in ginocchio a fianco. Mi bastano per tutti gli occhi strabuzzati di Corinne ieri notte a Stone. Bella buffona la Pintens.

Sparate pure. Stavolta l’ho meritata tutta. E tu con quella faccia da ragazzina non ti credere di essere arrivata all’Hotel cinque stelle di Saturnia.  Te lo faccio vedere io, te lo faccio…..

Il Libeccio ha spazzato via tutto. Si riaprono gli ombrelloni al bagno Genova, al Lidino, al Teresita in Darsena. Cosa rimane? Rimane l’Amore. Rimane Astor che ha la A di Amore per iniziale, quello con la maiuscola. Rimane XY (grazie mia amica comprensiva, Regina del deserto). Rimane le perfezione attuale della mia SL. Rimane la ferita che col salmastro brucia da morire. Rimane il dolore dentro. Rimane la perdita di un’amica. Ciao Alexya. Anche Giada è stata spazzata via del tutto, il che non è male.

E rimane la figura di cioccolata che ho fatto con mezzo web.  E grazie a tutte per avermelo fatto capire sopportando i miei sfoghi. Grazie, Lella, non sembra ma mi sono accorta che con te erano le prove generali e mi dolgo del tuo sacrificio, ma la vita è lunga, su SL siamo eterne poi, no?

Scusa, Costanza, sono una vera BIP BIP BIP e poi ancora BIPPPPP. Ma io ora ti stringo il bavaglio. Lo devo fare.

/me accarezza il capo chino della sua sub.

/me finalmente ride.

Dimenticavo. Rimane anche Costanza. Beh, legata cosi, ma dove si crede di andare?

/me ride, ma ride tanto…….

Complimenti, Cos e ancora scusa

Rossella/libeccio

p.s. Win stavolta ci hai visto lungo tu.

Tutti gli uomini di Win

A pochissimi giorni della sospensione, una cattura che non avrei mai immaginato di poter effettuare nemmeno nei sogni più selvaggi. E che mi permette di rispondere a un’obiezione di New Vita.

255734251.jpg

Ne uccide più il rossetto della spada, qualche volta. L’altro ieri sera mi trovavo al castello di Mystique. L’avevo lasciata ben ammanettata sul letto, ma in un momento di debolezza le avevo piazzato qualche timer, in modo che potesse liberarsi senza troppe difficoltà e, mentre io dormivo, lei potesse giocare liberamente. Sapevo che solo uno dei timer era scattato ed ero pronta a liberarla quando si fosse ricollegata – e nel frattempo avevo fatto accomodare, in una gabbia accanto, quella volenterosa remissiva di Trish Roux, che avevo in mano da ore ma che in quel momento era offline. Insomma, ero lì a non fare nulla di speciale se non aspettare, quando il radar mi ha avvertito che nel castello si aggirava Jaron. Proprio così, Jaron Bailey, l’uomo che mi aveva trattenuta in cella in una notte quasi da incubo, l’uomo che mi aveva rapita per poi cercare di aggiungermi al suo harem, l’uomo che mi ha sottratta con la forza al dominio di Belias.

1218333499.jpgInsospettita, sono andata a cercarlo, trovandolo a curiosare nella stanza del trono della mia amica Baronessa. Ho la certezza che su Mystique lui non ci abbia messo affatto una pietra sopra, ma non potevo ignorare la sua presenza, non in questi giorni in cui, per la prima volta, ho potuto legarla io e tenerla tutta per me. L’ho affrontato con fredda cordialità, abbiamo scambiato due chiacchiere. E quando mi sono resa conto che si trovava lì senza una vera meta mi è venuta l’idea. Distrattamente, durante la conversazione, mi sono voltata come a ritoccarmi un poco il trucco e ho messo sulle labbra quel che mi restava di un certo rossetto speciale avuto, tanto tempo fa, da una strega gentile. Dubitavo che Jaron se ne fosse accorto, intento com’era a mettere il naso fra le cose di Mystique, così poco dopo, con l’aria di volermi congedare, mi sono avvicinata e l’ho baciato, brevemente, sfiorandogli appena le labbra.

L’effetto del veleno è stato rapidissimo: pochi secondi e Jaron è crollato a terra ai miei piedi, lasciandomi in preda a emozioni contrastanti. Eccola lì, la mia nemesi di tutto questo tempo, il mio rivale imbattibile, il ficcanaso che decideva della mia vita. Eccolo a terra, impotente, immobilizzato per una ventina di minuti, fintanto che fosse durato l’effetto del veleno. Ma ora cosa dovevo farne? Non posseggo una casa mia, non potevo certo portarlo da Moss – che già sapevo averlo fatto prigioniero in tempi recenti. Per giunta, le chiavi di tutti i legami di Jaron sono detenute da Psi Merlin e non avevo quindi modo di legarlo con quello che portava con sé.

Frugando nel mio inventario sono uscite fuori un paio di ottime manette freebie. Me le aveva regalate Belias e mi è parso che ci fosse una piacevole ironia nell’inaugurarle per questa occasione. Sono simili a quelle di Marine ma hanno solo due posizioni… e soprattutto non offrono alcuna possibilità di liberarsi da soli. Erano un po’ rugginose ma, chinandomi sulla mia preda, gliele ho fatte scattare ai polsi, in fretta, con le mani sudate per l’emozione. Ho fatto appena in tempo, e quando Jaron si è riavuto ho inventato velocemente una storia, sostenendo che fosse svenuto da solo davanti a me, di certo per chissà che avvelenamento alimentare, e dichiarando che l’avrei tenuto al sicuro per un po’, almeno fino a quando non fossi stata certa che avesse ripreso le forze e non rischiasse più di crollare a terra.

853522357.jpg1971309925.jpgHo pensato subito alle obiezioni di New Vita il quale, soprattutto dopo il post Batticuori, sostiene con un filo di rancore che io mi trovi bene a giocare solo con le donne. Non è vero (ma è un discorso che prima o poi dovremo approfondire) ma la giornata di ieri mi è parso dimostrasse proprio il contrario. Oltre a Jaron, che è rimasto mio ospite abbastanza a lungo da consentirmi di presentargli Costanza (coinvolta suo malgrado dal caos che lui aveva scatenato attorno al mio equilibrio affettivo), ho avuto anche il tempo di passare qualche minuto con Useme, riuscendo persino a presentarlo a Trish… il tutto mentre l’amico Santana Thibedeau, che di persona non incontro da tanto tempo, mi tempestava di IM. A quanto ho capito, Santana ha deciso ad ogni costo di farmi sua e tuttavia, sapendo bene che farà freddo all’inferno prima che io lo lasci avvicinare alle mie chiavi, ha elaborato un piano diabolico che, alla lunga, comincia ad avere effetti inquietanti.

In cosa consiste? A quanto dice lui, sta contattando alcune delle mie amiche più care, cercando di convincerle ad approfittare della fiducia che ho in loro per impadronirsi delle mie chiavi… per poi consegnarle a lui. Confesso che all’inizio mi era parsa una spacconata… ma poi, quando Moss mi ha inviato in mail l’immagine per il mio post sul MossTP, mi ci ha messo questo poscritto: “Santana Thibedau is out to catch you – he tried to get me to take out a contract on you, but I declined. Apparently he has asked others , so be warned! MH” Da allora, un filo sottile di paranoia ha cominciato ad infiltrarsi nelle mie giornate – e anche se mi sforzo di rispondere con disprezzo all’insistenza di Santana, beh… devo ammettere che ho cominciato a rimuovere un bel po’ di gente dalla lista di chi è in grado di trovarmi sulla mappa.

1201018097.jpgAnche perché ho un progetto che mi sta a cuore per domattina. Qualcosa che riguarda Backbuttoned, e quella sua offerta cui avevo accennato al termine di Batticuori. Allora non l’avevo scritto, Back mi ha detto di volermi aspettare, nelle tre settimane di agosto in cui sarò offline, restando per tutto il tempo legata e imbavagliata. Ci ho pensato su e, quando l’ho vista online, l’ho convocata e le ho ordinato di ascoltarmi con attenzione. Perché ero disposta ad accettare la sua offerta solo se accettava le mie condizioni, molto dure. Ma anche a offrirle, se dovesse arrivare fino in fondo, un premio che ero certa le sarebbe interessato.

[2008/08/05 7:58]  Backbuttoned Bian: adesso vuoi dirmi le tue condizioni? cosa vuoi da me?
[2008/08/05 7:59]  Win: Lo farò. Non dovrai parlare. Mi lascerai finire, o ti metterò subito il bavaglio. Quando avrò finito ti dirò: “Adesso parla” e tu potrai dire solo un sì o un no.
[2008/08/05 8:00]  Backbuttoned Bian: va bene
[2008/08/05 8:01]  Win mette un dito sulle labbra di Backbuttoned e sussurra “Adesso taci… shhhhhhh”
[2008/08/05 8:01]  Backbuttoned Bian: posso guardarti neglio occhi?
[2008/08/05 8:01]  Win annuisce
[2008/08/05 8:01]  Backbuttoned Bian: grazie
[2008/08/05 8:02]  Win: Allora, Back… ti sottoporrò a una vera prova di resistenza, per vedere se davvero sei in grado di obbedire anche in una situazione difficile
[2008/08/05 8:03]  Backbuttoned Bian annuisce
[2008/08/05 8:03]  Win: Sceglierò un posto. Da qualche parte, probabilmente in pubblico. E ti legherò lì… ben assicurata con tutti i guinzagli possibili.
[2008/08/05 8:03]  Backbuttoned Bian annuisce
[2008/08/05 8:03]  Win: Sarai imbavagliata e non avrai modo di interagire, nè spedire IM ad alcuno. Ti consentirò di usare gli emote, convinta che non li userai in modo truffaldino. Sarai quindi in grado di comunicare solo con quella poca mimica corporea ammessa dagli emote. E quindi solo con chi sarà vicina a te in quel momento
[2008/08/05 8:04]  Backbuttoned Bian: È tutto?

Ho scosso la testa. Questa ragazza deve ancora imparare cosa sia l’obbedienza. Ho tirato fuori il bavaglio e gliel’ho cacciato in bocca senza dire una parola, legandoglielo dietro la nuca, senza stringere troppo.

[2008/08/05 8:04]  RR Ballgag 1.14 (mouth) whispers: Backbuttoned Bian’s RR Ballgag 1.14 (mouth) has been locked by WinthorpeFoghorn Zinnemann (Type Loose).
[2008/08/05 8:05]  Win: Ti avevo avvertita, Back. Parlerai quando te lo permetto. No, non è tutto
[2008/08/05 8:05]  Backbuttoned Bian whispers: figh
[2008/08/05 8:06]  Win: Ti dedicherò un post sul blog, Back. Sarà il mio ultimo post della stagione. E ci sarà una foto della posizione in cui ti lascio, e un link perché chi lo desidera possa venire a visitarti
[2008/08/05 8:06]  Backbuttoned Bian whispers: gulf
[2008/08/05 8:06]  Win: Ovviamente, sarai autorizzata a mettere chi ti pare sulla mappa, in modo che possa raggiungerti. NON a chiamare la gente. NON a tipparli, a meno che non te lo chiedano loro. Ma non è finita qui…
[2008/08/05 8:07]  Win: Non so se e quanto ti collegherai, in queste tre settimane. Ma ogni volta che lo farai dovrai andare sulla pagina del blog dove c’è il post che ti riguarda. E scrivere un commento.
[2008/08/05 8:08]  Backbuttoned Bian annuisce
[2008/08/05 8:08]  Win: Nel commento dovrai scrivere come hai passato il tuo tempo su SL quel giorno. Chi ti ha visitato, cosa ti ha detto. E le tue sensazioni.
[2008/08/05 8:08]  Win: Guai a te se dovessi scoprire, perché magari qualcuno me lo segnala, che hai saltato anche un solo giorno.
[2008/08/05 8:09]  Backbuttoned Bian annuisce
[2008/08/05 8:09]  Win: Quando tornerò online, verrò a vedere se ci sei ancora. Verrò a vedere se sei ancora in quella posizione. E verrò a vedere se hai cercato di fuggire
[2008/08/05 8:09]  Backbuttoned Bian whispers: È tutto?

Ho avuto un moto di stizza. Certe volte proprio mi verrebbe voglia di schiaffeggiarla, questa qui. Invece allungo la mano sul cinturino del bavaglio, lo stringo di una tacca.

[2008/08/05 8:09]  RR Ballgag 1.14 (mouth) whispers: Backbuttoned Bian’s RR Ballgag 1.14 (mouth) has been locked by WinthorpeFoghorn Zinnemann (Type Medium).
[2008/08/05 8:09]  Win stringe ancora il bavaglio: “Non è ancora tutto”
[2008/08/05 8:10]  Backbuttoned Bian whispers: mom foffo fehfahh hi mieehahmi?
[2008/08/05 8:10]  Win: No. Non devi nemmeno provarci, a liberarti. Voglio ritrovare tutte le catene ancora “locked and very secure”
[2008/08/05 8:10]  Backbuttoned Bian whispers: fehhé?
[2008/08/05 8:12]  Win: Se quando torno ci sarai ancora…. se non avrai barato… se non ti sarai mai tolta i legami che ti avrò messo addosso, allora ti libererò. E sul tuo collare cancellerò la scritta attuale, “Protetta da Win”, scrivendoci invece: “Proprietà di Win”

Faccio una pausa che vuole essere ad effetto. Poi concludo.

[2008/08/05 8:12]  Win: E ti darò tutte le mie chiavi per 48 ore

157625471.jpg1321555631.jpgBack non esita nemmeno un secondo, invece. “fohhò mehahhi?“, chiede, e io so che mi sta facendo una di quelle sue domande inutili. Vuole sapere se potrà legarmi. Non le rispondo ma, poiché mi ha ascoltata, tengo fede alla mia promessa.

[2008/08/05 8:12]  Win: Ora puoi rispondere. Aspetta che ti tolgo il bavaglio. Ricorda. “Si'”, “no” oppure “ci devo pensare”
[2008/08/05 8:13]  RR Ballgag 1.14 (mouth) whispers: Backbuttoned Bian’s RR Ballgag 1.14 (mouth) has been unlocked by WinthorpeFoghorn Zinnemann after 1:50:50 (detached 0 times)
[2008/08/05 8:13]  RR Ballgag 1.14 (mouth) whispers: WinthorpeFoghorn Zinnemann has taken Backbuttoned’s keys from her RR Ballgag 1.14 (mouth).
[2008/08/05 8:13]  Backbuttoned Bian: per me è si, ma ho delle domande
[2008/08/05 8:13]  Win: Bene. Intasco il sì. Ora puoi fare le domande
[2008/08/05 8:13]  Backbuttoned Bian: perché un luogo pubblico? mi vergogno un po’
[2008/08/05 8:14]  Win: Perché voglio che tutti vedano di cosa sei capace… sempre che tu ne sia capace
[2008/08/05 8:14]  Backbuttoned Bian: devi per forza scrivere sul Blog dove mi trovo?
[2008/08/05 8:14]  Win: Assolutamente sì. L’occhio pubblico sarà un controllo in più.
[2008/08/05 8:14]  Backbuttoned Bian: e poi l’ultima domanda… perché solo 48 ore?
[2008/08/05 8:15]  You: Perché tu resti mia. Non sono io che ti appartengo. Ma potrai fare di me quello che vuoi, in quelle 48 ore. Qualsiasi cosa
[2008/08/05 8:15]  Backbuttoned Bian: se io faccio questo per te, vorrei poterti legare per tutto il tempo che riterrò necessario. non sei daccordo?
[2008/08/05 8:16]  Win: Io ti offro 48 ore, Back. Prendere o lasciare.
[2008/08/05 8:16]  Backbuttoned Bian: va bene. ma non hai paura che io ti tenga prigioniera di più?
[2008/08/05 8:17]  Win: Potrei averla, quella paura. Tu avrai le mie chiavi. Io mi fiderò completamente di te. Convinta che me le ridarai allo scadere del termine. Ma non avrò modo di costringerti a farlo
[2008/08/05 8:17]  Backbuttoned Bian: accetto

1940225823.jpgEcco tutto. Salvo imprevisti dell’ultima ora, quindi, domattina mi troverò con Backbuttoned (che al momento se ne sta al sicuro a Chamcook) a Villa BDSM. È il luogo che ho scelto per la sua prova: volevo un luogo italiano perché avesse meno difficoltà a esprimersi con gli emote, e volevo che fosse abbastanza trafficato da fare in modo che ci sia un passaggio quasi costante. Anche perché spero che, oltre ai commenti che Back dovrà scrivere per superare la sua prova, qualcuno di passaggio sarà disposto a darmi una mano a sorvegliarla – se possibile postando a sua volta il proprio punto di vista su come Back si sta comportando. Cielo e Gloria mi hanno assicurato che metteranno un palo o un anello di ferro alla fine della seduta dove in genere si tende a raggrupparsi, che non lo sposteranno fino al mio ritorno e che – e questo è un favore personale a me – controlleranno come sempre che nessun griefer la prenda di mira. Anche se mi aspetto che l’esperienza, da quelle parti, non sarà tutta rose e fiori.

Con Back ho già appuntamento in Villa, domattina dopo le nove, ora italiana. Se qualcuno ha voglia di passare, ne sarò contenta. Sempre che questo non convinca di nuovo New che io gioco solo con le donne. Jaron, Santana, Useme e in un certo senso anche lui stesso, mi sembra, sono la prova vivente che non è questione di uomini o di donne… ma semmai che non sono molti gli uomini di Second Life che sono in grado di sfatare un certo innegabile pregiudizio.

(Prossimamente: Backbuttoned Bian)

Se hai un negozio di cristalli, lascia fuori l’elefante

Credevo che le scelte fatte ieri mattina fossero sufficienti a evitare ulteriori drammi. Mi sbagliavo. Ma quando una ferita si infetta, a volte basta incidere più profondamente.

2033565850.jpg

Non faccio in tempo a mettere online il post di stamattina quando, via mail, lo SPY che mi tiene informata di quello che combina Backbuttoned mi avverte che lei è appena andata nell’unico luogo dove non doveva andare. Che ha incontrato le uniche persone che non doveva incontrare.

Mi ricollego di corsa, con l’idea di tipparla via di lì immediatamente. Ma non faccio in tempo. Ho già sentito più di quello che volevo sentire. E lei comincia a bombardarmi di inviti al TP. Verso una location nascosta, ma che conosco bene, anche perché proprio stamani l’avevo rimossa dai link di questo blog. Una location dove Back sta facendo qualcosa di insensato e, per me, di profondamente disturbante.

Back, lo sapevi bene, il motivo per cui ho rimosso quelle persone dai contatti. Back, lo sapevi bene che ti ho tenuta legata tutto questo tempo per evitare che anche tu le rivedessi. Back, lo sapevi bene che tramite il tuo collare sentivo tutto, come se fossi lì con te. Back, lo sapevi bene che non posso teleportarmi perché il Custodian mi punisce se lo faccio troppo spesso. Tutte queste cose le sapevi bene, Back. Ma sei andata proprio lì, a fare tutto quello che io mi sto sforzando di non fare. E mi hai virtualmente costretta ad ascoltare tutto. E, non contenta, hai voluto a tutti i costi, teleportarmi, perché assistessi alla scena.

Potevo fare una sola cosa. Ho accettato il tuo TP. Il mio Custodian ha cominciato a urlare: a protestare per il TP, a intimarmi di camminare e di non restare ferma lì, ma l’ho ignorato. Ho slegato Costanza dalle corde che le avevi stretto addosso. Ho aperto il tuo collare, ho aperto le tue manette, ho aperto le tue cavigliere, restituendoti tutte le chiavi. Ho rimosso anche te dai contatti. E mi sono teleportata da qualche altra parte. Ad aspettare il verdetto del Custodian, il mio migliore amico. Freddo, giusto, implacabile, matematico.

Avevo un negozio di cristalli. Un terremoto l’aveva devastato. Non credevo ci fosse rimasto altro da spezzare. Invece c’era, e tu hai saputo trovarlo. Bel colpo.

Bad Feelings

Cosa resta del mondo quando sei chiusa in una gabbia a settecento metri di altezza? Un orrore, fra il desiderio spasmodico di sapere in ogni momento cosa succede alle persone a cui tieni – e i sentimenti orrendi che ti pervadono quando le notizie arrivano. Invidia. Gelosia. Rancore. Odio.

0f5444ccdfd29ebff4a921b9ef05e31b.jpg

Accanto al tubo che mi tiene prigioniera da giorni c’è un dipinto di Renoir – “Piazza San Marco a Venezia, c.1881”. Un trionfo di luci e riflessi Sul tubo che mi tiene sotto vetro, la luce non cambia mai: fredda, piatta come quella di un neon. A illuminare le pareti fatte di tronchi di lego – quelle vedendo le quali, l’altro ieri, una Mistress di passaggio ha commentato: “Questo posto l’ha costruito un uomo. Si vede dallo stile. O meglio dall’assenza di uno stile“.

Non appena mi ricollego, è lì che mi ritrovo, come sempre. E subito ricevo dalla mia Belias un IM. come sempre. Solo che stavolta è diverso: “IM bloccato dal viewer del mittente“. Che diavolo succede? Scrivo subito a Belias. Ricevo questa risposta: “The Resident you messaged is prevented from reading your instant messages at the moment, please try again later“. Belias che non riceve gli IM? Maledizione. Chi me l’ha catturata?

[2008/07/07 14:43]  Belias Rubble: *** IM blocked by sender’s viewer
[2008/07/07 14:43]  Belias Rubble: *** IM blocked by sender’s viewer
[2008/07/07 14:43]  Belias Rubble: *** IM blocked by sender’s viewer
[2008/07/07 14:43]  Win: Che succede?!?!?
[2008/07/07 14:43]  Belias Rubble: *** IM blocked by sender’s viewer
[2008/07/07 14:44]  Win: Posso tipparti? Un IM per si’, due per no
[2008/07/07 14:44]  Belias Rubble: *** IM blocked by sender’s viewer

È un sì. Posso teleportarla. Ci provo. Ma… “The Resident you invited is prevented from accepting teleport offers. Please try again later“. Bloccata anche lei… un guinzaglio, probabilmente. Che posso fare? Affannosamente, apro il profilo di Belias, clicco su Find on map. È a Our Wicked Dream, a casa. Nella mia mente scorrono velocemente scenari impossibili e minacciosi… Pony che si è rivoltata… Happytimes che ha deciso di dare una ripassata alla sua sub più aggressiva. Poi ricevo un IM da Costanza: “Sono qui da Belias. Mi ha chiesto di dirti che ha avuto un piccolo incidente con le sue chiavi“. “Chi è stato a legarla?“, chiedo subito, e lei fa: “Mi ha detto che è stata una certa Back” Due chiacchiere, poi Costanza mi fa sapere che Belias mi dà la colpa dell’accaduto, e che mi manderà una breve e-mail: “Dice che si sta ingelosendo retroattivamente leggendo il blog“, mi fa Costanza – e non stento a crederlo, visto quello che avevo provato per Mystique e che ho raccontato nella prima parte di Mystique e Claven. “Forse è anche per questo che ci ho messo tanto a scrivere quel capitolo“, le rispondo, “…ma dille che a Claven mi sarei donata solo per stare con Mystique, mentre con Belias l’ho fatto senza avere in cambio altro che lei stessa… ad essere gelosa dovrebbe essere Mystique (che infatti me l’ha confessato, più o meno)“.

Sapendo che a legarla è stata solo Back tiro un po’ il fiato, a questo punto. Poi arriva la promessa mail di Belias. Il subject è Bacio. il testo quello che segue: ciao bellissima, mi manchi da morire… mi manchi così tanto… che mi sono casualmente dimenticata un chiave nelle manette… e quando back mi ha presa non mi sono opposta troppo… sapevo che tanto non potevo stare con te— e sapevo anke che potevo stare in un certo senso con te… in una situazione simile anke se siamo lontane. un bacio… alla mia cameriera.

eb6fd45c28e1ee93017fb50f5fbd3da6.jpg Sorrido, ma forse è un sorriso un po’ tirato. È una lettera tenera, ma mi smuove dentro qualcosa di strano e sgradevole. Lo so che Belias si sente sola, lo so che non ho alcun diritto di sindacare quello che fa in mia assenza. Eppure, che abbia potuto legarla Back, proprio lei che ha l’affidabilità di un volantino elettorale, quando io, che da settimane scruto Belias alla ricerca di una mezza occasione, non ho mai potuto farlo… beh, questo un pochino mi infastidisce. Forse. O forse è solo invidia per quello che succede mentre sono lontana. La nevrosi di chi si trova ormai lontana dalla festa, e comincia a odiare quelli che sono rimasti lì, e se la stanno spassando.

L’umore si aggrava il giorno dopo quando Backbuttoned torna online, comincia a tempestarmi di IM bloccati, poi di notecard in cui mi implora di tipparla – cosa impossibile visto che qualcuno le ha messo un guinzaglio. “Winth, ieri sera ho legato Belias“, mi scrive in una nota: “stamattina avrei voluto liberarla ma lei mi ha bannato e così non posso avvicinarmi nè parlarle” Comincio davvero a seccarmi di questa fanciulla e la diffido dal bombardarmi di messaggi: “Basta con mille notecard brevi. Scrivimene una lunga, raccontando tutto quello che fai, a partire dal rapimento di Belias – e non tralasciare alcun dettaglio“. Sono patetica, lo so. Bramo notizie, voglio sapere tutto come se fossi lì, ma più cose sento peggio mi sento. Vorrei avere le chiavi del collare di Belias per poter origliare. Invece quelle chiavi ce le ha questa balorda di Back, che finalmente mi manda un messaggio insolitamente articolato.

Cara winth, ieri sera stavo giocando con belias, lei si è fatta legare e stavamo andando in giro per il dungeon provando vari strumenti.
Ad un certo punto lei è voluta andare sul letto ed io l’ho seguita, voleva fare un pò di sesso ed io sono stata al gioco, ma io le ho chiesto di legare anche me per farlo.
Così lo ha fatto, ma poi mi ha anche imbavagliata  e mi ha messo il guinzaglio ed allora mi sono arrabbiata così le ho bloccato l’environment.
A quel punto non poteva fare quasi più niente, io invece l’environment lo avevo ancora e con quello la ho chiusa nella cella le ho tolto gli im’s e le ho messo anche la benda e gli earplugs.
A lei non piace farsi vedere legata da Pony, la sua slave, e quindi le ho detto che la avrei tenuta legata fino all’arrivo di Pony per mostrarla bel legata.
Dopo un pò Pony è arrivata, ma era tardi ed io sarei dovuta andare in RL , forse la avrei liberata, ma lei e andata via. Non potendo più aspettare sono dovuta uscire e lei è rimasta legata. Più che un rapimento si è trattato di una disconnessione forzata.
Stamattina la avrei liberata, ma lei mi ha cacciata dal dungeon e mi ha gettata sulla spiaggia. Così non posso più scioglierla.
Questa è tutta la verità.
Mi spiace che tu sia stata rapita e spero che ti liberi presto così possiamo giocare un pò insieme…
A presto
backbuttoned

d7b1f37a02a50977ed95c873215aa4ae.jpg Dopo gli IM di Costanza e la mail di Belias è la terza campana che sento sui fatti di ieri sera. Fra l’altro, non ci sono sostanziali contraddizioni che mi diano appigli per dubitare di essermi persa qualcosa. E allora perché sento questa irritazione che cresce? La frase di Back “lei si è fatta legare“, mentre Belias mi ha detto di aver dimenticato una chiave? Ma ha anche detto casualmente… era ironica, la conosco, la mia Bel, non ha mica mentito, è chiaro che le chiavi gliele ha lasciate di proposito. Certo che… Belias ha portato Back su quel letto dove, qualche giorno fa, avevamo passato alcuni momenti intensi. Io però lo detesto, almeno in teoria, il sesso virtuale – non dovrei provare gelosia se Belias si toglie il gusto con qualcun altro. Allora sono furiosa perché Belias si è lasciata acchiappare da Back, forse…? Furiosa che la persona davanti a cui mi sono inginocchiata trovi divertente quel suo modo di giocare così sciocco, petulante, ripetitivo, incapace di un roleplay che abbia un senso sia pur minimo. Giochi con Backbuttoned? Sei come lei, allora. Ti diverti davvero con poco, Belias.

Sento la rabbia che cresce, non riesco a riflettere sul fatto che non abbia senso… e questa rabbia non c’è modo di scaricarla, chiusa nella gabbia – non posso acchiappare la prima Catherine Rodgers che passa di qui e farla pagare a lei… non posso farmi catturare da qualche niubbo orrendo e reggere un bel po’ di abusi grossolani fino a dimenticarmi dei miei problemi, per poi sfuggirgli dalle mani appena abbassa la guardia. Invece, mi viene da ripensare con rancore a momenti vissuti con Belias… a quello che ha cercato di farmi sul vacuum bed… a immaginare lei che lo fa con Pony… o peggio ancora con qualcun altro. Rosico, rosico, ripenso a mezze frasi dette qua e là… mi arrovello pensando che qualcuno, leggendo il blog, andrà a trovare Belias per farsi dominare. Odio questa idea, odio pensare che sono anche io a procurarle carne fresca, nuove vittime con cui distrarsi della mia assenza, e magari col tempo dimenticarmi. Il blog è mio, sono io la diva, sono io, io, io. Come si permette?

2d50dd24f29ab7eb62d9e6861c0df4cf.jpg Se avessi uno specchio, probabilmente mi guarderei e mi sputerei in faccia per questi pensieri. Invece sono sempre lì, nel tubo, un tipo di gabbia che mi era sempre piaciuta tanto ma che ora non sopporto più, e l’odio cresce, cresce l’insofferenza, si gonfiano l’irritazione ma anche la voglia di piangere. Non sono una Mistress, l’ho sempre saputo, ma non sono nemmeno una sub – forse non so reggere il peso di un rapporto così personale e così stretto, forse è solo che non so reggere una prigionia a lungo termine, che a tenermi sia Jaron o Belias. Jaron e Belias sono la stessa cosa? Dopo tutto, anche nella sua gabbia, dopo il cheat, sono tornata di mia volontà, legata solo dall’orgoglio. E se quando mi sono piegata davanti a Belias l’avessi fatto non come una sub ma come qualcuno che vuole esercitare dal basso un potere su un’amica? Sto topping from the bottom? Chi è che fa più male all’altra? Chi è veramente ad avere il controllo? Sto impazzendo perché, in questi giorni, il controllo non ce l’ho più?

Mi sforzo di respirare, di rallentare i cavalloni di ira che si infrangono uno sull’altro dietro la mia fronte. Ma poi ricominciano i messaggi. Belias che recupera gli IM, che ha ripreso il controllo su Back, che mi scrive per un po’ e che dice di averla sistemata per le feste, e poi di nuovo non riceve più gli IM perché Back le ha messo i tappi per le orecchie. E mi prudono le mani… non l’aveva sistemata? Perché continua a lasciarla libera e a perdere tempo con lei? Ed entro di nuovo nel loop. Non posso parlare con Belias, scrivo un IM a Costanza, scopro che è bloccata. Find on Map, faccio, ed è a Wicked Dream. Find on Map su Belias, c’è anche lei.

Mi sforzo di stare calma. È un gioco. Ma quando Belias ha di nuovo modo di parlare con me, le scrivo.

[2008/07/08 9:20]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Ah, ma l’hai legata, la Costanza
[2008/07/08 9:22]  Belias Rubble: mi manchi
[2008/07/08 9:22]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Lo vedo… ti sei presa un’altra rossa con fiore nei capelli
[2008/07/08 9:23]  Belias Rubble: sai che quando l’ho vista ho pensato a te, davvero
[2008/07/08 9:24]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Sono già gelosa
[2008/07/08 9:24]  Belias Rubble: guarda caso, dopo aver letto quel post sul tuo blog sono capitata davbanti alla tua cella con una ragazza simaptica e nuda
[2008/07/08 9:25]  Belias Rubble: guarda a volte il mondo come è strano

Ah, fa pure la sarcastica, adesso.

[2008/07/08 9:26]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Quale post? Quale cella? Quale ragazza nuda?
[2008/07/08 9:26]  Belias Rubble: cella intendevo la tua gabbia
[2008/07/08 9:26]  Belias Rubble: ragazza nuda è costanza
[2008/07/08 9:26]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: L’avevi spogliata tu, però
[2008/07/08 9:27]  Belias Rubble: lo so
[2008/07/08 9:27]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: E quale post dicevi?
[2008/07/08 9:27]  Belias Rubble: e il tuo post intendo quello su mystique…
[2008/07/08 9:27]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Ah, capito
[2008/07/08 9:27]  Belias Rubble: hai visto la mia risposta
[2008/07/08 9:27]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: La lacrima?
[2008/07/08 9:27]  Belias Rubble: si si
[2008/07/08 9:27]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Vista
[2008/07/08 9:30]  Belias Rubble: ho adorato quel post… anke se mi ha fatto un po’ male
[2008/07/08 9:31]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Dai, è una storia così vecchia… e di quando non ci conoscevamo ancora

801bbef09bc7859a50c25c782242697c.jpg Mi passa? Forse mi passa. C’è amore, affetto, in queste frasi… ma certo che… attaccarsi alla gelosia per un post su Mystique, su una cosa di secoli fa, per giustificare… per catturare… per approfittarsi… Costanza, che appena l’altro ieri faceva il suo primo struggle… e Belias che accelera i tempi, che spinge, che… Poi Belias mi disarma, sdrammatizza: “Con costanza mi sono scompisciata… forse poi ti passo il tutto, e vedi se vuoi bloggarlo… o almeno per leggerlo“. La gratitudine mi soffoca: ecco, sono un’egoista, lei invece con me è pronta a condividere un momento di divertimento con una nuova amica, vedi, Win, quanto sei cattiva?  “Va bene, volentieri“, rispondo forse con troppo entusiasmo: “Scrivo <<ricevo e volentieri pubblico>>. Potrei fare una specie di posta dei lettori cosi’ ci metto pure il disegno che mi ha fatto Valentine!!! Se mi mandi roba vostra ricorda anche di mettermici qualche foto, per favore“. Lo farei davvero? Dentro di me sento un senso di colpa sottile… forse è solo un altro modo di voler essere alla festa che mi sto perdendo? Non so se Belias lo avverte, o se ho chiesto troppo parlando di fotografie: “Ehm“, mi fa, “io non foto molto, dovrei chiedere a lei… vabbè… per il blog sarà per la prossima“.

E qui il diavolo nero si risveglia nella mia mente, lo Jago infame che mi soffia nelle orecchie. Non mi passa più il loro dialogo – chiaro, non vuole che io sappia. Eppure non esita a portarmela, qui davanti alla mia gabbia. Costanza al guinzaglio di Belias, legata, nuda. Con quei capelli rossi, quel fiore bianco, e niente altro… capelli rossi e fiore bianco, che sembrano lampeggiare in modo accecante, ora che non indossa altro che quelli – e le manette. È indifesa, imbarazzata, mi accende sentimenti contrastanti… sono… vorrei essere stata io a legarla, lo ammetto, io, non Belias. Ma vorrei anche proteggerla, impedire che qualcuno ne abusi. Soprattutto Belias. E provo a pensare che Costanza lo ha ben scritto nel suo profilo, che cerca una prigionia seria, di lungo termine, qualcosa che non certamente io non posso dare oggi, e che forse non potrò dare mai.

17c7b8a92698bb684614147bbeabf4df.jpg Ma non è questo, non è Costanza, non è la persona più discreta, più timida, più dolce che sia comparsa al mio orizzonte in queste ultime settimane. È Belias, Belias che ha già una nuova rossa col fiore, che me la sfoggia davanti, che non può non rendersi conto che così mi ferisce, mi spacca il cuore in tre modi assieme – perché si diverte senza di me, perché mi rapisce Costanza con cui ogni tanto mi potevo scambiare qualche IM, perché mi sostituisce facilmente. E a me viene voglia di distruggere quello che vedo davanti a me, voglio farle male, voglio che tutto questo finisca. Forse voglio distruggere perché è l’unica cosa che posso fare, confinata qui dentro? Posso solo fare del male a una persona a cui voglio… a cui volevo bene, da lontano, cercare di torturarla col senso di colpa. Perché se lo merita, perché anche lei mi odia… non mi perdona di essermi fatta rapire da Jaron. Fatta rapire? Ma se è lei che non mi ha messa al sicuro? Lei che mi ha portata da Mystique e non mi ha richiusa in cella. Perché? Perché era distratta: perché c’era la Back, perché c’era Pony. Ma soprattutto perché c’era Back che la inondava probabilmente di IM. Back che lei continua a tenersi tra i piedi. Io mi sarei fatta rapire? Ma si rende conto di quello che dice, lei, lei che mi ha tolto il guinzaglio – e senza nemmeno dirmelo… così che io non sono tornata da lei come volevo fare, e come avrei potuto benissimo fare quando mi sono trovata ancora a Chamcook senza che fossero online Belias, Mystique, nè Jaron stesso.

Odio, rancore, che monta, monta e trabocca. E che avvelena gli IM, avvelena Belias quando mi scrive…

[2008/07/08 23:53]  Belias Rubble: spero che ti liberi presto
[2008/07/08 23:53]  Belias Rubble: mi manchi
[2008/07/08 23:53]  Belias Rubble: e la povera costanza le pagherà tutte
[2008/07/08 23:53]  Belias Rubble: la sto transformando in una bambola gonfiabile

Un’altra fitta, elettrica, esplosiva, un fuoco d’artificio di rabbia, che non riesco nemmeno più a nascondere. La bambola gonfiabile! Quel costume che Belias mi ha fatto vedere qualche giorno fa, durante una visita allo skybox. Quella cosa che aveva promesso di mettermi quando fosse riuscita a riacchiapparmi.

[2008/07/08 23:53]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Non voglio sapere niente di Costanza. Sono gelosa. Dico MOLTO sul serio
[2008/07/08 23:53]  WinthorpeFoghorn Zinnemann: Non mi dire niente
[2008/07/08 23:54]  Belias Rubble sorride: “Sai che avevo preparato questo gioco per te. Davvero”

785c2c28d7031cb3d256c7c152d5d03f.jpgcdfd4ac79c05e0da8398c6b6a5ebe9af.jpg MALEDIZIONE, MA PROPRIO NON CAPISCE? Quel costume che doveva essere nostro, che mi aveva promesso come a voler alleviare la mia solitudine, nemmeno dieci ore dopo lei lo fa mettere a Costanza. Perché tanto chi se ne frega, Win ormai è da Jaron, è fungibile, una bambola è una bambola, una vale l’altra. Anzi, peggio… perché Costanza, io l’ho visto in quell’occasione in cui le ho fatto fare il primo struggle… Costanza è brava, il suo roleplay è fra i migliori. Altro che una vale l’altra, Costanza è anche meglio di Win, di quella rompiscatole, nevrotica, fanatica del gioco senza imbrogli, quella cretina di Win che si è fatta le paranoie quando Jaron le ha detto che aveva barato, e se n’è andata. Quella rigida, noiosa di Win, incapace di divertirsi in modo spensierato – e che ora fa la muffa nel tubo di jaron e le sta bene, se lo merita, tutto sommato se l’è voluta solo lei e si sta beccando quello che diceva tanto di volere. La perdita di controllo, l’isolamento. Che impari cosa vuol dire davvero, l’isolamento, quella Win.

Mi scollego, senza salutare. Odio Belias, ma odio me stessa due volte di più. Odio tutti. Voglio solo fuggire e nascondermi per un po’… E dopo qualche ora, o a volte qualche minuto, invece, mi riconnetto ogni volta. Corro al profilo di Belias. Guardo dov’è. Guardo se è con qualcuno. Controllo i profili delle altre persone che conosco e che posso tracciare sulla mappa. Guardo dove sono loro. Mi avveleno. Otello non era nessuno, al mio confronto: lui era geloso solo di Desdemona. Io sono gelosa di tutti e di tutto. Sono un Otello folle, senza controllo, paranoico, escluso.

Valentina mi gira una notecard, a un certo punto. È di Costanza. La leggo.

Ciao Vale, sembra che Belias abbia davvero voglia di fare sul serio stavolta, e che non abbia intenzione di rilasciarmi dopo qualche ora come le precedenti volte, mi ha già bloccato gli IM, anzi non so nemmeno se ti riuscirò a mandare questa note, però almeno per ora posso riceverli.
Dopo avermi un po sedotta con la dolcezza mi ha convinta a bloccarmi gli IM da sola dicendomi, non so se sia vero, che lei non poteva impostare nel bavaglio questa funzione ma dovevo farlo io, poi cercherò di saperlo da Win se avrò modo.
Dopo che l’ho assecondata sul blocco degli IM si è trasformata di nuovo, ed è diventata di nuovo severa e implacabile. Tralascio riguardo le cose più intime, non pensare a niente di chè, ma mi imbarazzo solo a ripensarci. Poi mi ha portata di nuovo nel suo Dungeon e mi ha messo nella cella, quella senza sbarre, buia, dove prima era rinchiusa lei. Mi ha bendata e lasciata imbavagliata con la porta chiusa perchè le avevo risposto che non mi piaceva la mia nuova stanza , come la chiama lei.
Poi le è venuta la sadica idea di trasformarmi in una lovedoll, ma ho scoperto solo dopo aver accettato e indossato il collare che significa bambola gonfiabile, ora per parlare posso usare solo il canale /8 e quando parlo compare la scritta “MIndy the Lovedoll:”. Si ora mi chiamo Mindy, almeno in chat pubblica e finchè vorra farmi tenere questo collare, spero non troppo a lungo, anche perchè per ora non ha nessuna intenzione di rivestirmi e non mi sento molto a mio agio soprattutto con il titolo di bambola gonfiabile davanti ad ogni mia parola.
Per ora questo è il mio breve riassunto. Spero che mi concederà qualche visita, per ora ti mando un abbraccio e un augurio… divertiti stasera alla festa al Fallen, ciao Vale.

ps. se ti capita di vedere Win aggiornala pure, puoi anche fargli leggere la nota se vorrai, avrei voluto scrivere di più ma ho paura che Belias mi blocchi anche le note e devo anche scappare a cena

Da quel momento, ogni volta che Belias anche solo nomina Costanza, mi scollego senza dire una parola.

(Prossimamente: Spiragli?)

Struggling the Collar

Le catene sono cadute per prime da polsi e da caviglie, il collare ha resistito un po’ più a lungo, ma sono di nuovo libera. Piccolo elenco di note, incontri, microavventure vissute in Korea, fra uno struggle e l’altro.

6f3285f066259a17eae5967c827b593e.jpg

JOLT – Del plugin realizzato da Moondog Merlin per lo Steel Collar, ho accennato brevemente nei commenti al post I plugin dei Real Restraints ma non avevo ancora avuto l’occasione di provarlo sulla mia pelle. Ci ha pensato Belias, che ha deciso di fare di me la sua “cagnetta” e conseguentemente (ma nemmeno poi tanto!) di togliermi la possibilità di usare la prima persona. Da quando mi ha messo il collare, mi becco una terribile scarica elettrica ogni volta che pronuncio parole come “Io”, “Me”, “Sono”, “Ho”, “No” – ma anche, nel caso mi trovassi a parlare con anglofoni, “I”, “Am”… e chissà quante altre. Sono costretta a parlare come una scema, a dire cose come “Win è prigioniera” invece che “Sono prigioniera”. E meno male che non le è ancora venuto in mente di umiliarmi del tutto costringendomi a usare quell’orrido gergo da SMS che a volte le rimprovero… bocciandomi i “Perché” e i “Non” e obbligandomi a usare “Perké” e “nn”. Come se non bastasse, confermo che Jolt è in grado di punire con un doloroso fulmine anche qualsiasi tentativo fallito di struggle – e Belias mi ha bloccato i settaggi rendendoli a me inaccessibili, in modo che anche qualora fossi riuscita ad aprire il collare io non potessi in alcun modo disabilitare le punizioni. Jolt, per chi è interessato, si trova in vendita a Stonehaven (primo negozio del terzo corridoio al piano dei Vendor).

f037929aecab5485fa101ee462354105.jpg 64d73a692fbbe1dc7a8e403cb8e39661.jpg 0967c64e4ebb6dd74a8f358b36af1d15.jpg

MOONDOG MERLIN – È la prima amica che mi raggiunge in Korea. Bontà sua, Belias non mi ha bloccato le interazioni nè soprattutto gli IM, così ho scritto a Moondog per chiederle se poteva rimandarmi alcune animazioni previste da Jolt che io, nella fretta di aggiornare i miei Restraints dalla versione 1.13 alla 1.14, avevo perduto. Moon era con me quel fatidico giorno in cui Belias mi rapì la prima volta, e forse è per questo che, mentre cerco di scrollarmi di dosso il suo collare, viene direttamente a trovarmi invece di limitarsi a rimandarmi le animazioni. Senza che io l’abbia chiamata, voglio precisare: adoro essere aiutata quando sono in difficoltà, ma non mi piace chiedere aiuto se non si tratta di un’emergenza. Ci scambiamo qualche idea circa il suo Jolt: l’effetto è suggestivo, ma un avatar senza troppa attenzione per il roleplaying potrebbe anche ignorare le scariche elettriche continuando imperterrito a dire parole vietate o a cercare di liberarsi. Per rendere la punizione più realistica sarebbe interessante se ogni scarica elettrica ti paralizzasse per un tempo sufficiente, magari esponenziale, in modo da farle passar la voglia. Per ora, io mi limito a non rinnovare i tentativi, dopo ogni fulmine, per almeno una sessantina di secondi. Prima di salutarmi, Moon mi trascina un po’ più in là, in modo che io non mi trovi proprio in mezzo al passaggio degli avatar che piovono su questa sim a grappoli, ogni volta che cercano di collegarsi a qualche luogo che al momento non è disponibile. Ora sono di nuovo sola, e libera di lottare contro le mie catene – e di continuare il mio frustrante elettroshock.

be13bbbb9cfdde76c8a782c3b48adadf.jpg d4487e0e86b3d0e4818d31bce650ad50.jpg 94f891a2660b7c97e6e622c8f303150b.jpg

USEME – Povero Useme… Non ci vedevamo da tempo, e qualche giorno fa l’avevo incontrato di nuovo, rubandogli come sempre una discreta sommetta prima di trascinarlo a Pak intimandogli di aggiornare i suoi Restraints alla versione 1.14. Il risultato era stato ambivalente: se ora il Give Keys funzionava, la vecchia Real Key andava rifatta e lui mi aveva detto di non avere il tempo di farlo prima di scollegarsi. Avevo pertanto deciso di tenerlo ben legato fino a quando non avessi avuto tempo di costringerlo a creare e passarmi la sua chiave. Poi Belias ci aveva messo la coda e ora – anche se fuggita da Wicked Dream – indosso un guinzaglio che mi impedisce di teleportarmi. Quando Useme appare online e mi chiede, con rispetto e cautela, se ho il tempo di aiutarlo per la Real Key, mi trovo di fronte a un grave dilemma: non voglio che il mio moneypig mi veda legata e collarata, ma desidero togliermi il pensiero e magari lasciarlo libero fino a quando potrò seriamente occuparmi di lui. Fortunatamente, ricordo di avergli lasciato la benda sugli occhi. Lo teleporto vicino a me con la proibizione di sbirciare e, un pezzo per volta, gli faccio resettare tutte le password sulla Real Key nuova che gli ho ordinato di creare per me. Finita la procedura, mi ritrovo di nuovo sua signora e padrona – e l’ho alleggerito di un altro po’ di L$. Gli restituisco le chiavi, sapendo bene che potrò recuperarle quando lo vorrò, e lo congedo lasciandolo bendato, con un timer di 30 minuti, in modo che non possa vedermi in questa situazione difficile. Un moneypig deve sempre rispetto alla sua Regina, e io devo assicurarmi di non dargli alcuno spiraglio per perderlo.

ae75b4f8d1817b5d102aa39668acd645.jpg 187b1b90d2ead4c8c1e6437cd9380088.jpg f7c1371ada4f895d436ac9d4336e4f55.jpg

VALENTINE VENDETTA – “Ti sto troppo addosso, forse?” mi chiede ogni tanto Valentine, che viene spessissimo a trovarmi quando non mi trovo in zone protette da qualche Orb di sicurezza. La rassicuro: se volessi evitare di farmi trovare sarebbe sufficiente disabilitare la funzione che consente a lei, e a parecchi dei miei contatti, di sapere in ogni istante la mia posizione. Vale mi raggiunge mentre sono alle prese con Useme, ma resta silenziosa, ed è probabile che il moneypig nemmeno si sia reso conto che, durante la procedura di creazione della sua RK, fosse presente una spettatrice. Vale mi racconta spesso le sue avventure – spesso in comune con Costanza Franizzi, un’altra nuova conoscenza che ho incontrato qualche giorno fa a Stonehaven (Costanza l’avevo notata perché vagava silenziosa vicino a noialtre, incerta se avvicinarsi o meno, attenta a quello che ci dicevamo… come se cercasse di non farsi riconoscere come italiana. Un po’ come capita a me e ai miei amici quando sono all’estero: ogni volta che sentiamo parlare italiano, cadiamo nel mutismo più assoluto, sperando che quei turisti non attacchino bottone). Vale mi fa un ennesimo regalo affettuoso: all’improvviso si trasforma in una bambina che mi somiglia tantissimo, e mi chiama “mamma”! Credo sia la cosa più tenera che mi è capitata in mesi di Second Life e sono orgogliosa di sentirmi, anche se per un breve scherzoso istante, madre di questa promettente nuova amica. Ho solo un momento di irrigidimento, visto che indosso ancora pesanti catene – poi mi rendo conto che ci troviamo in una sim per tutti, che la situazione non è equivoca e che non c’è nulla di male a incontrare un avatar baby. Ma sono contenta che Useme non sia più qui con noi.

e8990f71c204eccdeedd1e0ae732dd9f.jpg b75e49882b2e815b8d3f851efce8a57f.jpg 57a11d8bb8679993f6f4a1b5ec55e424.jpg

SERENELLA ABRUZZO – Forse la più cauta dei bane che ho avuto il piacere di gestire (credo che in tutto il suo periodo abbia commesso al massimo una o due violazioni) Serenella è anche la creatrice di un banesuit tutto suo che, mi dice, è per certi versi ancora più perverso di quello di Marine… ma che a differenza di questo non proibisce di avvicinarsi a singole persone. Il suo banishment, raccontato nei dettagli nel suo bel blog Serenella Second Life non è durato molto più del tempo originariamente previsto dalla sentenza, eppure ha richiesto svariate settimane, perché lei aveva modo di collegarsi solo raramente. Il termine è scaduto mentre io, arrivata carponi su un ponte stile Golden Gate, mi dibattevo ancora fra le catene e non potevo raggiungerla. Ho quindi dovuto teleportarla vicino a me per poterle dare il bentornato nel mondo delle persone libere. Non vedo l’ora di avere un po’ di tempo per chiacchierarci un poco – ma non so se sarà facile. Poche ore dopo la sua liberazione, Serenella si era di nuovo sigillata in un banesuit (il suo, stavolta) per un personale supplemento di pena!

66a5d44a4bb4b3861861c1aec1bd257c.jpg MYSTIQUE AEON – Oh, santo cielo. Non vedevo Mystique da due mesi, forse, e quando mi ha mandato un IM all’improvviso ho sentito come una scarica elettrica che il Jolt, al confronto, è nulla. Anche perché ci sono parecchie novità… la mia amica storica, l’avatar più sottomesso che abbia mai incontrato, colei per la quale avrei fatto qualsiasi cosa, per la quale ho desiderato sviluppare i miei istinti dominanti a scapito di quelli naturali… quella per cui sono quasi entrata nel giro di Claven Albatros… ha lasciato Jaron. Ma non solo: si è costruita un castello, ha cominciato a farsi chiamare Baronessa Mystique, ha fatto girare la voce che accetta candidature per schiavi e servi. Mi chiede se sono occupata, rispondo di no ma che ho un guinzaglio e non posso andarla a trovare. Viene lei e dapprima cerca invano di aiutarmi. Poi… beh, poi tanto vale che riporti direttamente una parte del nostro dialogo. Rimuovo per brevità solo le scariche elettriche di Jolt, che tuttavia continua a impormi la terza persona.

Mystique Aeon: potresti metterci molto tempo, ma sei carina incatenata.
Win arrossisce leggermente
Win: Sei bella come sempre, Mystique… come va la tua nuova second life?
Mystique Aeon: bene. vorrei che potessi vedere casa mia. con me vivono un’amica e una schiava – e c’è un sacco di spazio per altri.
Win: Anche Win vorrebbe venirti a trovare… ma prima deve liberarsi dal guinzaglio del collare…
Mystique Aeon: sei capace di liberarti da un collare?
Win: Certo… ci vuole tempo, ma si può fare… Win l’ha fatto una volta, in 14 ore
Mystique Aeon: ho creato uno scettro. vuoi vederlo?
Win: C-certo – scusa le urla di Win, ma il Jolt non le dà tregua

b48ccc406fa45fd4212e21f151c0dc58.jpgf0393be3ed0d30b41ca0813c6db49364.jpg(Mystique impugna lo scettro)

Win: Wow, che bellezza! L’hai creato da zero?
Mystique Aeon: sì.
Win: Win ha saputo creare solo una brutta mela d’oro, un regalo per Belias… a Win ci è voluta un’ora e comunque non ci sarebbe mai riuscita se Marine Kelley non le avesse dato consigli preziosi e uno script.
Win: È in grado di fare cose? Lo scettro?
Mystique Aeon: lo farà quando kirsten mi avrà dato gli script da comando a distanza a cui sta lavorando. me li aveva già dati ieri, ma li ho smarriti.
Win sente un piccolo brivido scenderle lungo la spina dorsale
Mystique Aeon: fai bene ad aver paura. la cosa che kirsten sta preparando è pura malvagità.
Win: Lo sai che Win ha paura di te… e che allo stesso tempo è cotta
Mystique Aeon: bene.
Win assentisce: “Ho ripensato spesso a un sogno su di me che mi avevi raccontato tanto tempo fa… e che ha continuato a ossessionarmi”
Mystique Aeon: ricordo il sogno, tu coperta di lattice bianco, incatenata a un letto.
You: …sì…

Ci salutiamo un attimo dopo percché io devo scollegarmi. Per fortuna. Ma è tempo che riprenda a raccontare la mia storia con Mystique, interrotta da troppo tempo. Ancora qualche giorno di pazienza.

e4b19c31efc460f28700c9b501f2575e.jpg 74f14246cd59ecc06a5786d21f9d2417.jpg dddf64e55afa59f6dd98042b2975f21f.jpg

MOSS HASTINGS – Ricollegandomi più tardi, mi ritrovo al punto di partenza perché il ponte si trova in una sim adiacente che, al momento, non è disponibile. Non ho mai viaggiato tanto come da quando ho il guinzaglio al collo, perbacco. Mentre sto chiacchierando con Bunny, Moss viene a trovarmi e riesce a inventarsi un modo per spostarmi da questa zona, per tutti, a Snark, dove almeno non rischio di essere redarguita dai Linden per comportamento troppo maturo in una sim per tutti. Non capisco io stessa come diavolo faccia, ma la frequentazione di Chriss ha fatto di Moss una specie di vice-diavolo degli script. La procedura, comunque, è lunga e coinvolge anche il prodigioso Curfew nel frattempo, passa a dare un saluto anche Erikah Jameson, che ancora non avevo incontrato in-world, e che ha spostato il suo blog da Virgilio a Blogspot (metto entrambi i link perché vedo che non ha spostato il testo del primo sul secondo).

d80f7492995edf8523219563399cdd3c.jpg CERDITA PIEK – Non ci si vedeva dal nostro reciproco rapimento, sembra tantissimo tempo fa. Ci si incontra per caso in vetta alla torre di Psi a Snark, mentre tiro gli ultimi colpi al collare. Da brava spagnola, Cerdita indossa una maglia della sua squadra di calcio, e un tag che esulta per la vittoria agli Europei di Calcio. Poi, chiacchierando, scopro che in realtà gliene frega tanto quanto a me, che non ho visto per intero nemmeno una delle partite dell’Italia. Cerdita compie mercoledì il suo primo anno di Second Life e mi invita fin d’ora a una grande festa al patio di Stonehaven. Mi sono persa tutte le sue feste precedenti, organizzate a ogni suo complimese, perché ero sempre legata da qualche parte. Stavolta mi sento di promettere che ce la farò.

c29d81428dc852e518a28116ce459f56.jpg COSTANZA FRANIZZI – L’ultimo incontro della giornata, mi si avvicina quando ormai sono libera dal collare. Mi trovo a Zhora e, addirittura, mi sento così forte da incontrarmi con Belias, per un abbraccio intenso – lei ormai sa che non è questione di collari, e può permettersi di non legarmi ogni volta che ci incontriamo. Costanza compare assieme a Valentine, e ha un dubbio sulla Real Key, che sembra funzionare male. Belias e io cerchiamo di indurla a darne una copia anche a noi, ma Costanza, per motivi che mi sfuggono esita – possibile che non siamo riuscite a conquistarci la sua fiducia? A mali estremi, estremi rimedi – con un trucchetto che già aveva funzionato bene con Tine Rhode, riesco a sopraffarla e a legarla per bene, mani, piedi e bavaglio. Ma per stavolta la mia idea è solo di farla esercitarsi un poco nella fuga: le fisso un po’ di guinzagli addosso, l’assicuro a un palo piantato nel terreno, e resto a farle compagnia mentre si dimena, insieme a Valentina, a Erikah, a visitatori occasionali. Noto che Costanza di lezioni non ha già davvero più bisogno: si batte contro le manette con la sicurezza di una Bondage Expert e usa gli emote in modo magistrale. Alla fine, mi allontano: la fuga dai legami dà troppa soddisfazione in più quando la si conclude in assenza di chi ti ha catturata.

3cca3f2c890f55de5fd9af426a235028.jpg e347f67f9e6421481f912cf469a0e8a7.jpg 154f5bc237da5795514d71025bdae794.jpg

BELIAS RUBBLE – Ehm. Non qui. Non oggi. Mi vergogno troppo. Ci vuole un altro post. Ma… mmm, posso anticipare qualcosa dicendo che, anche questa volta, rischio di perdermi la festa di Cerdita.

(Prossimamente: Sconfitta finale)